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I documenti che offriamo per lo studio e la meditazione dei nostri Ospiti sono la prima traduzione italiana, in assoluto, del carissimo F:. Vincenzo G., degli insegnamenti della Hermetic Brotherhood of Luxor. [tutti quelli in nostro possesso]

 

© Vincenzo G. Montesion


 

Lezione Settima

 

IL TAROCCO E IL SISTEMA ERMETICO DI NOMI E NUMERI
di By C.G.Zain

Successivamente alla descrizione della carta e l’interpretazione di ciascun simbolo riportatovi è specificata in nove soggetti differenti: (1) significato numerico, (2) correlazione con un particolare principio astrologico, (3) corrispondenze con date funzioni umane, (4) significato in Alchimia, (5) riferimenti a specifici passi o argomenti Biblici, (6) correlazione con la Simbologia Massonica, (7) applicazione al principio di pratica magica, (8) valore come passo di iniziazione, (9) correlazione con una branca della scienza occulta.

Lo studente deve sempre avere ben in mente che il Tutto è il prodotto di un Unico Principio emanazione del Sole Spirituale dell'Universo, i raggi di questo centro spirituale di vita sono "messi a fuoco" nei vari punti dello spazio da un centro spirituale di un universo via via più piccolo, di questi punti nello spazio il nostro universo è uno dei tanti. Da questo centro secondario i raggi divini emanano come Vita, Luce e Amore e si rifrangono verso l'esterno dei sub-centri del sole spirituale nei sette principi attivi e tre principi latenti della natura, anche detti raggi planetari. Queste dieci emanazioni delle sephiroth sono successivamente modificate nel passare al centro dei dodici segni zodiacali. Data questa origine della manifestazione segue che ogni cosa nell'universo partecipa della natura di queste 22 qualità in qualche misura, vibrando poi in modo più o meno distinto in ciascuno.
I Nomi non fanno eccezione a questa regola e posseggono una forza vibratoria che condiziona le entità ad essi associate. La natura dell'effetto dipende dalle vibrazioni astronomiche del nome e dall'armonia o disarmonia esistente tra questo e le vibrazioni astrali dell'entità. Pertanto è necessario conoscere le qualità astrologiche di entrambi per determinare in quale maniera un nome sarà fortunato o meno. La qualità astro-vibratoria di una persona è basata sulla carta natale, mentre quelle del nome dalle corrispondenze astrali delle sue lettere e dalla sua super-radice e super forza.
Per formare una carta astrologica di un nome, innanzitutto occorre sostituire per ciascuna lettera del nome l'Arcano Maggiore che domina la lettera medesima; poi sommare tra loro i numeri corrispondenti a ciascuna lettera del nome; infine trovare la super-radice e la super forza di questa somma.
Il Sole è il padre di tutte le forma di Vita, la Luna è la Madre di ogni manifestazione e la Terra è la matrice universale. Pertanto, come fattore potentissimo nella carta del nome, nel ruolo Padre, il Sole va posizionato alla sommità come sua super-radice. Mentre la Madre, come sua super-forza, va posizionata alla base. Qualora alcune lettere compaiano più di una volta anche gi arcani andranno ripetuti, e se questa carta è a rappresentare il nome di una persona potrà esser letto tramite i Tarocchi come carta della Vita. La prima carta, o super-radice, indicherà le doti naturali e le carte successive indicheranno successi ed insuccessi della vita.
È anche necessario un quadro del nome in generale. Il cognome indica le fortune familiari nel loro complesso e il nome di Battesimo mostra le individualità dei membri della famiglia, anche se non va del tutto separato dalla famiglia, come un ramo di un albero partecipa anche se parzialmente alla vita del tronco.
Questa lettura è praticabile non solo per i nomi delle persone ma per ogni parola in genere. Prendiamo ad esempio la parola IRON (ferro)- I-R-O-N = 10 - 20 - 16 - 14 = 60 = 6, la sua super-radice- 60 meno 6 = 54. 54 diviso 9 = 6. Più 1 = 7, la super-forza. Pertanto la carta della parola IRON è VI - X - XX - XVI - XIV - VII, e la carta astrale è VENERE. URANO, LUNA, MARTE, TORO, SAGITTARIO. La sua primaria qualità VI è flessibilità e attrattiva, come per i magneti, una una volta sotto pressione manifesta la sua super-radice 6. L'ultima manifestazione di queste doti è la super-forza VII, trionfo su ogni prova. E perciò esso risulta sia flessibile che rigido e forte. Le qualità incidentali sono manifestate come mutevolezza (X), come la rapida espansione e contrazione dovuta alla temperatura, resurrezione (XX) e abilità di vibrare e risuonare, violenza (XVI) come un trasmettitore elettrico o uno strumento, trasmutazione (XIV) come la sua convertibilità in acciaio. Il ferro nel suo complesso non è governato da Venere ma da Marte. Marte domina tutti i ferri e gli acciai, e il termine IRON sta a significare appunto ogni tipo di metallo ed acciao.
L'Acciaio, anch'esso governato da Marte, per il suo stesso nome indica forza piuttosto che malleabilità, quindi: XI-XII-XXII-V-V-XIII-VII. La super-radice e la super-forza rappresentano Forza e Vittoria, le altre lettere esprimono specifiche qualità.

Ogni nome può essere letto in funzione della carte dei tarocchi o della carta astrologica: stimolando l'intuizione del lettore si ricaveranno molte altre informazioni rispetto al semplice nome...
Per illustrare brevemente la lettura del significato di una parola in base alla sua super-radice e super-forza indicheremo il significato in base ai tarocchi delle parole che di volta in volta esprimono la Divinità e manifestano effetti sulla morale dei devoti.

Gli Ebrei chiamano il loro severo ed inflessibile Dio Jehovah, cioè Yud-He-Vav-He, 10-5-6-5 = 26. 26 supera il 22 e quindi va ridotto in 2-6=8. 8 è la sua super-radice e la sua super-forza è 3, che significa rigida giustizia in azione, in una parola: il codice morale Ebraico. La nazione Cristiana crede in G-O-D (Dio), 3-16-4=23, cioè super-radice 5 e super-forza 3, esprime una Legge benefica in azione. La divinità Egizia è RA; 20-1 =21 direttamente ricollegabile all'arcano XXI. Ra è il Sole spirituale di tutto l'Universo, la più alta entità spirituale ed intellettuale, perciò è ben espresso dall'Adepto, o uomo perfetto, al quale aspirano di diventare gli adoratori di RA. Questi è astrologicamente il Sole, e la loro religione ricade nell'accezione dell'Arcano 20 e 1. Volontà ed Intelligenza che risorge dalla Tomba.
J-E-S-U-S 10-5-21-6-21 = 63, super-radice 9 e super-forza 7, che significano la Prudenza della Vittoria, che poi è il senso profondo del Cristianesimo, malgrado tutto. D'altro canto Christ si riduce al numero 11 con la super-forza di 10, a manifestare la forza spirituale che cambia la sorte. Questo differenzia gli adoratori di Cristo da quelli di mammona. Il mistico Cristiano adora il Cristo chiamato anche Christos = 129, riconducibile a 12 con una radice di 14, ad indicare il sacrificio finalizzato alla Rigenerazione.

Adesso approfondiamo la parola Indù usata frequentemente come mantram, resa anche come A-U-M, 1-6-13 = 20.La radice 20 rivela l'obiettivo del risveglio dell'anima latente; il metodo è manifesto dalle lettere Volontà (1), rivolta contro la Tentazione (6) per produrre una Trasformazione (13).
Dove il valore numerico di un nome è differente nel linguaggio originario e deve essere usato l'Inglese, l'interpretazione numerico-astrologica esprimerà ovviamente solo il significato valido per le persone di lingua inglese.
Buddha = 25, e si riduce in 7 e 3, cioè Vittoria della Mente in Azione, che è l'essenza della vita e degli insegnamenti del riformatore Indiano. Brahma = 45, che si riduce a 9 con la forza di 5, rappresenta saggezza che opera attraverso la Legge, che poi è l'essenza dell'insegnamento dei Bramini. Shiva, il distruttore, è 56, riconducibile a 11 e 6; ovvero Forza Spirituale che cede alla tentazione.

Sia Diavolo che Inferno = 37, che riconducono all'arcano x e IV, ad indicare improvvisi cambiamenti di fortuna, come si può supporre caratteristiche di quel luogo e quel signore. Babilonia, menzionata nelle Rivelazioni come una grande prostituta dà numericamente 57, riconducibile a 12 con la forza di 6, significa sacrificio della tentazione; ciò ci conduce a credere che la caduta di Babilonia fosse proprio dovuta alla licenziosità e all'adorazione del demonio.
Gli antichi magi eressero una torre dedicata a Bel, 2-5-12 =19. Felicità e prosperità dovute a Scienza, Religione e Sacrificio. Ma le generazioni successive si allontanarono dall'adorazione di Bel per rivolgersi a Baal, 2-1-1-12 = 16, Violenza come primario motivo dello Studio della Scienza, e ciò fu alla base della dura punizione divina.

Nel determinare l'effetto che avrà un nome sulla persona alla quale è associato, è necessario conoscere la carta natale di quella persona. Trovare la super-radice e la super-forza del nome e quindi sostituire le corrispondenza astrologiche della super-radice, le lettere del nome e la super-forza. Comparando la carta astrologica del nome con la carta natale si potrà determinare quale aspetto della vita sarà stimolato dal nome e se tale attività sarà benefica o meno.
Quindi: Mary, ha come super-radice 8 e super-forza 5; la carta dei Tarocchi è VIII-XIII-I-XX-X-V, può esser letta come vita giusta e ben bilanciata, manifestando buoni sentimenti, forza d'intelletto e volontà; con un risveglio di nuove possibilità dopo la mezz'età, seguita dal sopravvenire di cambi di Fortuna, che sfocia infine nella devozione religiosa nell'ultima parte della vita. La carta del nome, considerato astrologicamente è: Capricorno, Ariete, Mercurio, Luna, Urano, Giove. La più forte influenza astrologica è la radice Capricorno, perciò, qualunque casa occupasse alla nascita il Capricorno, sarà stimolato dal nome Mary. Se il capricorno è in posizione benefica, il nome Mary lo stimolerà oltremodo, così come farà se questo era in posizione malefica. Adesso supponiamo che la persona di nome Mary abbia il Capricorno in cuspide sulla casa del suo governante (Saturno) in aspetto negativo; mentre Giove, allo stesso tempo, è in aspetto favorevole nella casa degli affari. In questo caso il nome Mary stimolerà la casa del matrimonio negativamente, convogliando a nozze fallimentari. Di conseguenza Giove l'aiuterà negli affari e a costruirsi una vita indipendente; quindi Mary stimolerà le negatività del Capricorno e al contempo l'assistenza di Giove latente. Anche se l'aspetto negativo, in questo caso, sarà maggiore che non quello positivo, che interverrà solo per trarre in salvo le sostanze di Mary.

Le altre influenze astrologiche rappresentate dalle altre lettere del nome hanno parimenti effetto sugli aspetti peculiari della vita. Così se Mary avesse Marte nella casa dell'amicizia la lettera M di Mary lo stimolerebbe, ma se in bene o in male dipende dagli aspetti del suo governante. E quindi, rispettivamente, le lettere A-R-Y imporranno effetti su Mercurio, Luna e Urano in funzione della loro posizione al momento della nascita. Una lettura siffatta potrà essere ripetuta ogni qualvolta sarà possibile comparare la carta astrologica del nome con il tema natale della persona che lo porta.

IL CONQUISTATORE (IL CARRO)
Arcano VII. Lettera; Egizia, Zain; Ebraica, Zayin; Inglese; Z. Numero 7.
Astrologicamente il segno del Sagittario.
Colore: porpora chiaro.
Nota musicale: La maggiore.
Scienza occulta: Massoneria.
Funzione umana: il senso dell'olfatto.
Rimedio naturale: alcune erbe come malva selvatica, betonica, agrimonia.
Minerale: la gemma talismanica Granato e alcune pietre miste di rosso e verde, incluso il turchese.

L’Arcano VII (E-7) esprime nel mondo spirituale il dominio settenario dello spirito sulla materia.
Nel mondo intellettuale, Sacerdozio ed Imperio.
Nel mondo fisico, sottomissione di elementi e forza della materia all'Intelligenza e alle Forze dell'Uomo.
Ricorda dunque, o figlio della Terra, che il dominio del mondo appartiene a colui che possiede la sovranità dello spirito, che è come dire, la luce che illumina i misteri della vita. Quando il Carro compare nei segni profetici dell'oroscopo significa superamento di ogni ostacolo e sbaraglio dei nemici; ogni desiderio sarà realizzato se si affronterà il futuro con audacia, armati dalla consapevolezza di essere nel giusto.
L'Arcano VII raffigura un carro da guerra, di forma squadrata, sormontato da un baldacchino stellato a sua volta sostenuto da quattro colonne. Su questo carro avanza un conquistatore armato di corazza e portatore di spada e scettro. Questi indossa una corona sulla quale brillano tre pentagrammi o stelle dorate a cinque punte. Le quattro colonne che reggono il baldacchino rappresentano i quattro quadrati del cielo che circondano il conquistatore, e i quattro reami elementali sottomessi al maestro dello scettro e della spada. Sul quadrato frontale del carro è raffigurata una sfera sostenuta da ali spiegate; simbolo del volo immortale dell'anima attraverso l'infinità dello spazio e del tempo. Il sacro serpente all'altezza delle sopraccigli significa il possesso della luce intellettuale che rende chiaro ogni Arcano della Fortuna. Le tre stelle dorate che brillano sulla corona simboleggiano il dominio del'uomo nei tre mondi, fisino, astrale e spirituale. Una squadra a T e due da Falegname sono raffigurate sulla corazza. La squadra a T, o Tau, simbolizza la forza virile e le due squadre da Falegname indicano la rettitudine di giudizio che abilita il conquistatore ad indirizzare la forza a destra o a sinistra, in forza fisica o mentale all'occorrenza. La corazza significa resistenza; la spada sollevata è emblema di vittoria fisica; lo scettro invece della conquista mentale. Lo scettro è sormontato da un quadrato, emblema della materia, un cerchio e un triangolo. Il primo emblema del reame dello spirito e il triangolo emblema della mente; tutto denota il perpetuo dominio dell'intelligenza su ogni reame e forza della natura. Due sfingi, una bianca e l'altra nera trainano il carro.
Una sfinge è composta dei quattro emblemi zodiacali fissi ad indicare il passaggio del tempo. La sfinge bianca significa periodi di buona fortuna e la nera di bassa fortuna; entrambe servono l'anima vittoriosa nei cimenti del suo eterno pellegrinaggio.
Dal punto di vista della divinazione l'Arcano VII potrebbe esser sintetizzato come "Vittoria".

(1) Numericamente, 7 è composto del numero 3 e 4 ed esprime azione e compiutezza. È il numero della forma perfetta sul piano fisico. È l'ottava,che esprime la serie musicale completa e perfetta. Così, come in tutte le cose in cui esiste perfezione di forma si troverà il numero 7 espresso dal 3 + 4. Nella vita umana il 7, in quanto somma di 3+4 esprime infatti la concretezza del 4 dominata dall'azione del 3: realizzazione della perfezione fisica attraverso lo sforzo attivo; in quanto somma di 5+2 indica l'uomo nel pieno possesso della legge della polarità che realizza la potenza della forza sessuale; in quanto composto da due volte 3 + 1, significa corpo, anima e spirito uniti in uno guidati dall'intelligenza e sotto il controllo della volontà, rappresentando in ciò perfetta unione nuziale. È dominio dell'intelligenza su ogni azione, perciò vittoria completa su ogni tentazione.

(2) Le caratteristiche dell'Arcano VII sono obbedienza alle regole e all'autorità, disciplina, prontezza decisionale, autocontrollo e autorevolezza. Queste sono le qualità che corrispondono in definitiva con ogni dettaglio del segno del Sagittario.

(3) Abbiamo visto come Giove corrisponda alla forma elettromagnetica. In aggiunta alla Vitalizzazione e alla Polarità, questa forma è capace di esser nutrita dalle particelle di materia più longeve conosciute come aromi. Ecco perchè l'incenso diviene un valido aiuto alle pratiche religiose e magiche. Gli odori, benefici o meno per le forme elettromagnetiche sono percepiti e distinti dal senso dell'olfatto, governato dal segno del Sagittario, con Giove in domicilio primario. E per questo motivo il senso dell'olfatto è associato all'arcano VII.

(4) Alchemicamente l'arcano VII è la quintessenza che risulta dall'unione delle due forze del Grande Agente Alchemico. Questa quintessenza è in parti uguali Acido e Alcaloide perfettamente mescolati e tenuti in stato di stabilità con l'aggiunta di acqua ad intervalli regolari e a temperatura equilibrata attentamente. Troppo acqua risulta dannosa per gli standard richiesti dalla trasmutazione. Mentre troppo calore produce effervescenza e riduce le quantità di materia necessarie alla Grande Opera. Costante supervisione ed estrema accortezza sono richieste per mantenere in equilibrio Acidi ed Alcali... ma ne vale la pena...

(5) Anche nella Bibbia troviamo riferimenti all'Arcano VII nella persona di Giuseppe, schiavo in Egitto, che rappresenta l'Anima schiava nel mondo dei sensi e dei desideri. Ma Giuseppe superò ogni ostacolo raggiungendo un grande potere, simboleggiato dalla spada, così come divenne grande interprete della volontà divina, simboleggiato dallo scettro.
Giuseppe fu tentato dalla moglie del Faraone, Arcano VI, ma trionfò sulla tentazione nonostante le sofferenze. Il sogno del Faraone delle 7 vacche grasse e 7 vacche magre, legato ai periodi di bene e male sono riconducibili alle due sfingi, bianca e nera, che trainano il carro nell'Arcano VII. Il risultato dei suoi trionfi nei periodi fortunati e sfortunati senza soccombere alle tentazioni è riassunto in Gen.41:41 "E il Faraone disse a Giuseppe: vedi, ho stabilito il tuo potere su tutto l'Egitto. E pose nelle sue mani il cerchio d'oro, lo vestì di seta e gli donò la catena d'oro del comando. E gli concesse il permesso di guidare il secondo carro accanto al suo. Il popolo pianse e si inginocchiò" Così noi trionfiamo sulle tentazioni e diveniamo dominatori del mondo fisico (l'Egitto di Giuseppe).

(6) Il grado massonico dell'Arco Reale si basa sull'Arcano VII. Il carro, come anche il tabernacolo, è un quadrato oblungo celato da quattro veli e il baldacchino è supportato da quattro colonne. La forma quadrata richiama la cattività babilonese, mentre lo scettro simboleggia il rilascio finale dalle catene, infine le sfingi simboleggiano il viaggio di ritorno a Gerusalemme. Simboleggia inoltre la cavità nella quale è calato il candidato e dove questi ritrova l'Arco della Convenzione contenente i quattro emblemi che poi sono i semi delle Carte. Lo scettro simboleggia il bastone di Aronne, la spada è il simbolo delle tavole della legge, la forza è rappresentata dalla corazza, il sacro serpente indica la manna o cibo intellettuale.
I tre gioielli dei tre Antichi Maestri sono incisi sulla corazza e la voluta del carro è l'ineffabile carattere del grado.
La parola perduta mantenuta dall'Arco Reale è pienamente esemplificata dai quattro simboli allusivi e scritta in tre lingue come indicato dalle stelle dorate. Tutto ciò denota l'armonioso equilibrio di forze positive e negative; come suggerisce la cazzuola Massonica, su tutti e tre i piani dell'esistenza.

(7) In Magia l'Arcano VII rappresenta la forza di Proiezione inviata a distanza attraverso le forma astrali; nonché la forza d'Attrazione come facoltà di attrarre a sé intelligenze astrali perchè obbediscano alla nostra volontà. E ciò ha la stessa simbolica importanza del sigillo di Salomone, dei due triangoli equilateri intrecciati.
Come il pentagramma il sigillo di Salomone è il più importante pentacolo magico; rappresentando il macrocosmo con le sue leggi ed indica che il suo utilizzatore ha familiarità con le forze occulte ed intelligenti della natura. Il triangolo che punta in basso esprime involuzione mentre quello che punta in alto esprime evoluzione. L'uno che punta in basso dovrebbe essere scuro, mentre l'altro che punta in alto dovrebbe essere luminoso, a significare spirito e materia, maschio e femmina. Il settimo punto al centro è dove entrambi sono uno ad indicare le sfere astrali. In effetti è proprio nel mondo astrale che lo Spirito della Luce supporta il Paradiso e combatte l'Inferno. L'intreccio dei due triangoli rappresenta mente e anima unite tra loro in un corpo ben equilibrato. E difatti la stella del sigillo di Salomone ha 6 punte ma un punto centrale - l'equilibrio estremo - è dato dal settimo punto centrale. Il mondo spirituale è rappresentato dal triangolo superiore e quello materiale dal triangolo inferiore rivelando così l'assioma Ermetico:"Ciò che è in alto è come ciò che è in basso...". Ma il vero conquistatore occupa il punto centrale dove alto e basso si uniscono, proprio come il punto centrale del sigillo di Salomone, proprio come l'auriga sotto il baldacchino stellato e dentro il cubo trainato dalle sfingi.

(8) Nel pellegrinaggio dell'Anima l'Arcano VII indica l'iniziazione fisica portata a termine. Indica perizia nelle arti scientifiche e magiche. Le tentazioni del mondo materiale sono state superate ed il Neofita ha ottenuto il completo controllo di Sé. Il corpo è sotto il controllo di una volontà disciplinata e la conoscenza delle cose spirituali è bene e proficuamente indirizzata sul mondo materiale. Lo scettro e la spada (positivo e negativo) si bilanciano tra loro, indicando che il neofita mantiene in perfetto equilibrio aspirazioni spirituali, temperamento fisico e polarità mentale. Inoltre, come evidenziato dalla Tau e dal quadrato sulla corazza, significano che entrambe le polarità obbediscono alla legge divina, si rigenerano costantemente (Arcano XIV) e alla fine pervengono alla vera unione dell'Anima (Arcano XXI). Il 7 e il 14 sono forza del 3 e lo compongono; 3: numero dell'unione perfetta.

(9) La Massoneria, in quanto scienza del Simbolismo e dei Rituali, è una branca della Magia. Il Sigillo di Salomone e l'Arcano VII esprimono entrambi la Parola del Maestro Massone celata sotto i tre quadrati dell'Arcano VII. La chiave degli ineffabili caratteri della Massoneria è la volùta di cielo sopra il baldacchino del conquistatore; e l'arcano nel suo complesso rappresenta il Tempio di Salomone nel quale si conduce l'iniziazione: Forza e Saggezza sono espressi da Scettro e Spada, mentre la Bellezza che bilancia armonicamente i primi due è rappresentata dalla Corazza. L'Arcano VII è una chiave di ogni simbolismo e rituale, che esemplificano l'assioma Ermetico come vera legge delle corrispondenze, capace di rintracciare la Parola Perduta.

Il Segno del Sagittario generalmente significa Filosofia, lunghi viaggi, sport, pubblicazioni, insegnamenti e pertanto queste considerazioni sono estensibili ai sette dei vari semi delle carte.

Sette di bastoni: successo negli insegnamenti e nelle pubblicazioni
Sette di coppe: traslochi e successo
Sette di spade: pericolo in viaggi e sport
Sette di denari: denaro guadagnato a seguito di un viaggio


LA STESA DEL MAGICO SETTE
Il dieci completa il ciclo mentre il sette completa la forma. Sette più bianco e nero (1+1), positivo e negativo, dà nove, che è la massima manifestazione della divinità. La divinazione comune è connessa alla vita esterna e quindi alla forma, dove i problemi possono essere risolti dall'applicazione del sigillo del sette, o di Salomone come comunemente è chiamato. Questo sigillo è in astratto una carta astrologica, come somma di due triangoli equilateri di 360 gradi che trasforma in una forma più concreta il circolo zodiacale. I sei punti esterni della stella più quello interno esprimono l'ottava planetaria nei termini della parola divina Yud-He-Vav-He.
L'uso di questa figura magica come una stesa dei tarocchi richiede, dapprima, che venga formulata chiaramente l'informazione indagata e tenuta in mente mentre si mischiano le carte e si taglia il mazzo. Poi si dispongono le carte faccia in giù nelle intersezioni di una stella di Salomone nell'ordine mostrato in figura; la settima carta va al centro.
Girare e leggere le carte una alla volta.
La prima carta, Yud alto, significa il passato della materia indagata, come causa della presente condizione.
La seconda carta, He alto, identifica il presente della richiesta; effetto delle cause passate.
La terza carta, Vav alto, significano il passato e il presente uniti o l'immediato futuro della richiesta.
La quarta carta, Yud basso, rappresenta la forza dell'individuo o le tendenze favorevoli che possono condizionare la materia.
La quinta carta, He basso, designa il fato o l'ambiente esterno che giocherà un ruolo nel prossimo futuro.
La sesta carta, Vav basso, mostra la combinazione di fato ed individuo nella designazione della futura opposizione.
La settima carta, He finale, il settimo sigillo dell'Apocalisse, rivela tutti i fattori del passato e del futuro dalla cui gestazione avrà luogo la soluzione finale. È il risultato della cosa richiesta.
Sia i caratteri Ebraici che i simboli Planetari sono stati riportati in figura per assistere lo studioso incline a discernere i significati astrali e cabalistici del sigillo e dei metodi di divinazione.