IL TAROCCO E IL SISTEMA ERMETICO DI NOMI E NUMERI
di By C.G.Zain
Successivamente alla descrizione della carta e l’interpretazione di ciascun simbolo riportatovi è specificata in nove soggetti differenti: (1) significato numerico, (2) correlazione con un particolare principio astrologico, (3) corrispondenze con date funzioni umane, (4) significato in Alchimia, (5) riferimenti a specifici passi o argomenti Biblici, (6) correlazione con la Simbologia Massonica, (7) applicazione al principio di pratica magica, (8) valore come passo di iniziazione, (9) correlazione con una branca della scienza occulta.
ISIDE VELATA (LA PAPESSA)
Arcano II. Lettera; Egiziana: Beinthin; Ebraica: Beth; Inglese: B. Numero, 2.
Astrologicamente, il segno zodiacale della Vergine.
Colore, viola scuro.
Nota musicale Si basso.
Scienza occulta, Segnature.
Funzione umana, chiaroveggenza.
Rimedio naturale, erbe come orzo, segale, frumento, ligustro, skullcap campanula, caprifoglio, valeriana, miglio, indivia.
Minerale, gemma talismanica diaspro, e tra le pietre il silicio.
L’Arcano II (B-2) esprime, nel mondo spirituale, la consapevolezza dell’Essere assoluto che abbraccia i tre termini di ogni manifestazione: passato, presente e futuro.
Nel mondo intellettuale, il binario, riflesso dell’unità; scienza, percezione delle cose visibili e invisibili.
Nel mondo fisico, la donna creata dall’uomo, unita a lui per adempiere ad un medesimo destino.
Ricorda, allora, figlio della terra, che la mente mostra la verità con gli occhi della Volontà. Dio disse “Sia la luce” e la luce illuminò lo spazio. L’uomo può dire “Si manifesti la verità e il bene mi sopraggiunga”. E se l’uomo possiede una solida volontà, vedrà risplendere la verità e guidato dalla sua volontà otterrà tutto ciò che desidera. Se l’Iside Velata appare nell’oroscopo batti con forza alla porta del futuro e ti verrà aperto; ma studia per molto tempo la porta che dovrai varcare. Rivolgi il volto al sole della giustizia e la conoscenza della verità ti sarà concessa. Resta in silenzio in merito alle tue intenzioni, che non siano influenzate dalle contraddizioni degli uomini.
Nella divinazione l’Arcano II può brevemente essere letto come scienza; l’Arcano II è raffigurato come una donna seduta sulla soglia del Tempio di Iside. Siede tra due colonne, quella alla sua destra è rossa e significa purezza di spirito e la sua ascensione al di sopra della materia; quella alla sua sinistra è nera e rappresenta la sottomissione degli impuri alla materia. La donna indossa una tiara a tre fasce sormontata da una luna crescente, dalla quale cade un velo sul suo volto; inoltre indossa sul petto il simbolo del pianeta Mercurio e reca sulle ginocchia un libro aperto mezzo coperto dal suo mantello. Questo complesso simbolico personifica la scienza occulta che attende l’iniziato alla soglia del santuario di Iside per raccontargli i segreti della natura universale.
Il simbolo di Mercurio (Hermes) sul petto della Vergine Iside significa che la materia è fecondata dallo spirito per far evolvere mente e spirito. La croce in basso è materia, il cerchio è lo spirito; insieme formano l’Hindu Lingam che rappresenta l’unione dei sessi; la falce di luna crescente sopra l’unione di spirito e materia personifica l’anima che è il prodotto evoluto della loro unione. Il sigillo sul petto della Natura esprime che la conoscenza promana da Dio ed è senza limiti come la sua fonte. Il velo che cala sul viso annuncia che la Natura rivela le sue verità solo ai puri di cuore e le nasconde agli sguardi dei profanamente curiosi. Il libro mezzo nascosto sotto il mantello significa che solo metà della verità può discernersi con i sensi fisici, la parte essoterica soltanto; mentre quella esoterica deve essere appresa mediante il ricorso ai sensi psichici. La Ragione separata dall’intuizione può discernere solo il mondo degli effetti; il ricorso all’intuizione può invece rimuovere il mantello dalla pagina della maggior parte dei segreti della natura e far godere dei suoi misteri a volontà. Questi misteri sono rivelati solo in solitudine al saggio che medita in silenzio nel pieno e calmo possesso di sé.
La tiara rappresenta la forza dell’intelletto di penetrare i tre reami dell’esistenza, fisico, astrale e spirituale così come espressi dai tre livelli della tiara. La luna crescente, che rappresenta l’attributo femminile sovrasta la tiara per indicare che nella scienza occulta l’intelletto deve essere guidato dall’intuizione o potere dell’anima. E questo è, per la scienza occulta, attributo femminile dell’anima, di valore superiore al maschile (razionale).
Infine la donna è seduta a significare che la Volontà unita alla Scienza è inamovibile.
(1) Numericamente DUE esprime polarità. Richiama notte e giorno, inspirazione ed espirazione, freddo e caldo; ed infatti la cosa più evidente in natura è la dualità; la verità stessa è duale, essoterica ed esoterica, la verità delle apparenze e della realtà. La polarità esprime la legge universale, il sesso, attrazione e repulsione, amore e odio, forza centripeta e centrifuga, che da sola rende possibile ogni tipo d’esistenza. Scientificamente è legge che ad ogni azione corrisponda una reazione opposta ed uguale, nell’uomo ciò rappresenta ragione ed intuito e…la sua differenziazione negli opposti polari, maschio e femmina.
(2) L’Iside Velata non è altro che l’immacolata Vergine raffigurata nel cielo astrologico dal segno della Vergine. La Vergine che poi diverrà madre unendosi allo Spirito Santo, siede all’ingresso del tempio della Natura rivelando che la conoscenza potrà essere completa in unione con l’esperienza, come espresso dall’Arcano III dove Iside è mostrata durante la gestazione. L’Arcano II esprime Scienza, che è il “raccolto” dell’esperienza assimilata a diventare conoscenza vera, esattamente come il segno della Vergine è scientifico per natura e governa raccolto ed assimilazione.
(3) La mente implica percezione; e principe tra le facoltà percettive è la vista, che come la mente è sotto il dominio di Mercurio, essendo associata più specificamente ai due segni zodiacali nei quali ha la sua dimora (Gemelli e Vergine); quando il sole risplende, la vista fisica è disponibile, ma quando la notte sopraggiunge o la vista fisica diviene inadeguata, la “vista interna” diviene necessaria e visto che la dimora notturna di Mercurio è la Vergine capiamo bene perché ad essa corrisponde la facoltà della chiaroveggenza.
(4) Alchemicamente l’Arcano II è il solvente universale che riduce ogni metallo nella sua prima materia. Raimondo Lullo dice a riguardo: “I metalli non possono essere trasmutati in minerali, senza che siano ridotti nella loro materia prima…Perciò io vi consiglio, amici miei, di non lavorare che sul Sole e la Luna, riducendoli alla loro prima materia, il nostro Solfo e Argento Vivo”. Che non significa altro che il principio della polarità è applicato in alchimia proprio per portare i metalli al punto più basso di fusione quando si ottiene vantaggio dal principio di polarità.
(5) Nella Bibbia il più completo riferimento all’Arcano II è il racconto della Vergine Maria. Questa storia proviene direttamente dall’Egitto, dove per migliaia di anni si è pensato che Iside ha concepito immacolatamente Horus, il Dio-Sole. La Vergine Egiziana è spesso raffigurata con una luna nuova tra le sue braccia, sostituita dal Bambino Gesù quando Iside divenne oggetto di venerazione Cristiana. Molte nazioni dell’antichità avevano familiarità con l’immacolata concezione della Vergine; il vischio era tenuto in grande venerazione dai Druidi come tale emblema. Il vischio che pende dalla quercia gigante si lancia apparentemente nell’aria, simbolo dello spirito, dono degli Dei del quale il sempreverde simboleggia l’immortalità. Da questa antica credenza, passando alla Cristianità, riviene l’abitudine di considerare il vischio appropriata decorazione natalizia quando il Dio-Sole nasce dalla Vergine. Il vischio non è solo emblema del Natale e il suo messaggio promette immortalità, ma è abitudine che i giovani a natale appendano sulla porta un ramoscello di vischio, quasi a legittimare il diritto di baciare ogni fanciulla che vi passi sotto.
In periodi antichi in alcune regioni chi baciasse così una ragazza baciata l’avrebbe avuta in sposa. Tra i Druidi una giovane donna in età da marito era mandata nella foresta dagli alti sacerdoti quando gli astri erano favorevoli. Quindi lei aspettava sotto il vischio l’arrivo dell’amato, il vischio significava per lui castità e proposta di matrimonio. Sotto il vischio consumavano l’unione nuziale, fiduciosi che il vischio conferirà prosperità e manterrà sempreverde il loro amore.
L’intimo significato dell’immacolata concezione è che la materia, o il principio femminile della natura, è impregnato dallo spirito, o principio positivo; la gestazione evolverà poi sino a dare alla nascita un uomo intelligente con un’anima immortale, potenzialmente un Dio.
(6) Il grado F.C. della Massoneria è fondato direttamente sull’Arcano II. Le due colonne Jachin e Boaz sono evidentemente raffigurate nell’Arcano a mostrare l’ingresso del Tempio di Salomone. La donna esprime chiaramente la verità non solo che l’uomo dipende dalla donna per l’esistenza fisica ma anche per la nascita spirituale. Lui oltrepassa la porta dell’auto-conoscenza attraverso l’utero femminile e può superare la soglia dei più alti reami con il suo aiuto. Lo Spirito può raggiungere consapevolezza mediante l’esperienza della materia, il femminile appunto, e così evolvere l’anima. Nel grado E.A. il reame fisico da esplorare richiede l’intelletto e la volontà come evidenziato dall’Arcano I. Ma nel grado F.C. il reame astrale è quel piano dell’azione che richiede lo sviluppo del femminile, o anche qualità dell’anima, come mostrato dall’Arcano II.
(7) In Magia, l’Arcano II corrisponde al principio della Ricezione, la polarità opposta a quella sviluppata dall’Arcano I. Ciò evidenzia la reazione femminile dell’agente magico e ci insegna la natura androgina della luce astrale. Quando ogni fenomeno di una natura fisica dev’essere prodotta deve essere presente in ogni persona il nutrimento magnetico che è necessario che formi il contatto tra le immagini mentali dell’operatore e ma sostanza materiale. Il Mago usa questa sostanza magnetica come veicolo per la piena espressione della sua forza mentale atta a produrre qualsivoglia condizione materiale atta ai suoi intenti.
Nel pellegrinaggio dell’anima l’Arcano II rappresenta un punto definito sia in discesa che in ascesa dell’arco della vita. In involuzione questo rappresenta la differenziazione dell’ego in anima doppia di opposte polarità come quando Adamo ed Eva dal reame spirituale avviarono la loro caduta nella materialità del mondo. Nel ciclo evolutivo significa che il punto d’iniziazione dove è evidenziato che l’uomo o la donna da sola non è completa ma richiede un’altra anima di opposta polarità; e che la ragione da sola con l’aiuto dei sensi fisici non è sufficiente a risolvere il problema della vita, ma deve essere coniugata all’intuizione.
(8) La scienza delle Segnature riguarda le corrispondenze tra le influenze celestiali e le altre cose. Gli Atomi spirituali di tutte le cose hanno un punto di differenziazione rispetto al quale essi partono per il viaggio nella vita presente, e questo punto di partenza è aderente al vortice di uno dei sette pianeti, rendendo l’intima natura aderente alle vibrazioni di una particolare pianta [forse esiste un errore nell'originale, e "particolare pianta" è da intendersi “un particolare piano”] che ne governa i destini. Il segno della Vergine rappresenta il punto di differenziazione dove sopraggiunge quella segnatura planetaria che è poi rappresentata nell’Arcano II. Il segno della Vergine è generalmente significatore di scienza e lavoro, perciò ogni DUE in quanto governato dalla Vergine deve esser correlato a quelle cose della vita collegate alla particolare fase della vita governata dal seme corrispondente.
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