IL TAROCCO E IL SISTEMA ERMETICO DI NOMI E NUMERI
di By C.G.Zain
Successivamente alla descrizione della carta e l’interpretazione di ciascun simbolo riportatovi è specificata in nove soggetti differenti: (1) significato numerico, (2) correlazione con un particolare principio astrologico, (3) corrispondenze con date funzioni umane, (4) significato in Alchimia, (5) riferimenti a specifici passi o argomenti Biblici, (6) correlazione con la Simbologia Massonica, (7) applicazione al principio di pratica magica, (8) valore come passo di iniziazione, (9) correlazione con una branca della scienza occulta.
LA LUNA
Arcano XVIII. Lettera; Egizia, Tsaidi; Ebraica, Tzaddi; Inglese; Ts. Numero 18. Astrologicamente il segno del Cancro.
Colore: verde chiaro.
Nota musicale: Fa maggiore.
Scienza occulta: capacità medianiche.
Funzione umana: spiritualità.
Rimedio naturale: alcune erbe come il lilium d’acqua, il giunco, la zucca, i meloni, e piante acquatiche in genere.
Tra i Minerali, la gemma talismanica dello smeraldo e quelle pietre leggere e biancastre incluse selenite e gesso.
L’Arcano XVIII (Ts-18) esprime nel mondo spirituale gli abissi dell’Infinito.
Nel mondo intellettuale, le ombre che avvolgono lo spirito quando è sottomesso agli istinti.
Nel mondo fisico, inganno e nemici nascosti.
Ricorda dunque, o figlio della Terra, che chiunque affronti lo sconosciuto, lo fa a suo rischio. Menti ostili, rappresentate dal cane nero, stanno tendendo un agguato; amichevolmente, menti servili offriranno le proprie adulazioni; e menti sleali, come lo scorpione, stanno pianificando la rovina finale. Se l’Arcano XVIII dovesse apparire tra i segni profetici del tuo oroscopo, osserva ed ascolta, ma resta in silenzio.
Nella divinazione l’Arcano XVIII è Inganno, Falsi Amici o Nemici Segreti. L’Arcano XVIII rappresenta due piramidi ad un angolo di strada. La Luna in alto, mezza oscurata dalle nubi, diffonde una pallida luce. Una delle piramidi, simbolo delle dodici case dell’oroscopo; è nera, rappresentando una vita ignorante; l’altra è bianca con una porta d’uscita, a simboleggiare l’ottenimento di una vita illuminata dalla scienza e la libera partenza per una vita di Bene, che non è di questo mondo. Sulla strada che porta alle piramidi vi sono due cani, uno bianco e l’altro nero; mentre tra i due cani in una pozza biancastra c’è uno scorpione. Questa scena nella flebile luce lunare rappresenta una seduta spiritica dei quali i pericoli nascosti sono molto peggiori di quelli visibili. La falsa luminosità lunare indica il fascino accattivante di alcune occasioni. Il bene e il male, l’ignoranza e la scienza, come simboleggiato dalle piramidi sono in attesa “dietro l’angolo”. In un luogo del genere sono in attesa spiriti bugiardi, come significato dal cane nero, e spiriti amichevoli (il cane bianco) e spiriti falsi e bugiardi che sanno molto, come rappresentato dal cerchio bianco nel quale si trova lo scorpione, che usa le sue conoscenze per sopraffare e per fini puramente egoistici.
(1) Numericamente, 16 è la seconda forza di 9, o Saggezza Polarizzata. L’Arcano IX che opera attraverso l’Arcano II, cioè l’esplorazione dei reami segreti non è senza pericolo e dovrebbe essere preventivamente studiata in profondità o sotto la guida di un Maestro competente. Quando è fatto ciò il lato negativo della scienza svanisce e il 18 diventa Vera Saggezza inerente le Scienze Occulte.
Astrologicamente, il Cancro è il segno governato dalla Luna, ed è molto suscettibile alle influenze tra i piani, essendo decisamente condizionato dalle intersezioni del piano della manifestazione con gli altri. Queste qualità medianiche sono correlate all’Arcano XVIII.
(2) Il Cancro è il grado più intimo del triangolo d’acqua e riceve ed interpreta in modo chiarissimo i pensieri di entità che occupano il piano sottile. Spesso appaiono in superficie le intuizioni stimolate da entità disincarnate. Queste alte forme di comunicazione sono espresse dall’Arcano XVIII.
(3) In Alchimia, l’Arcano XVIII corrisponde alle proprietà del vero Elisir di assorbire e trasmettere le energie che danno la Vita dall’atmosfera che ci circonda. Ma rappresenta anche il falso Elisir. Abbiamo infatti visto che l’Elisir non si compone da metalli ordinari, né può essere prodotto quando si ravvisino imperfezioni negli ingredienti. Deve essere composto dai metalli del secondo processo. In maggioranza coloro che cercano il fluido dell’eterna giovinezza fallisce nella lavorazione e prepara una pozione dissolvendo un metallo qualsiasi in Acqua di Pythia senza alcuna precauzione sulla sua purezza o proporzione. Così ci si illude di esser pervenuti all’Elisir, lo si beve, precipitando in uno stato di semi incoscienza e imboccando inconsapevolmente la via della propria rovina.
(4) Nella Bibbia si racconta di Saul che consulta un medium ad Endor. Samuele 28;8 “E lui disse, ti prego,o Divino, con l’aiuto degli Spiriti Familiari, sollevami in nome tuo”. La forza di ossessione degli Spiriti è menzionata successivamente Matteo 10;1 “Chiamò a sé i dodici discepoli e gli diede il potere di combattere gli spiriti impuri e castigarli”. Paolo parla di lotta agli Spiriti Timoteo 4;1 “Ora lo Spirito annuncia espressamente che i tempi volgeranno al male e gli spiriti sedurranno gli animi con la dottrina del diavolo; con ipocrisia e bugie; forgiate le coscienze con acciaio bollente: astenetevi dal sesso e dall’assumere carne”.
(5) In Massoneria, il grado del Segretario Confidenziale è basato sull’Arcano XVIII. Ad un basso livello rappresenta la spie velata, catturata e condannata da Hiram Re di Tiro, liberato alla fine per intercessione di Re Salomone. Nel suo aspetto più elevato è San G.Battista al quale la moderna Massoneria dedica la sua Loggia, essendo battezzato il Sole con lo Spirito Santo al momento del suo ingresso in Cancro, il più elevato, il più spirituale punto dell’Arco Estivo.
(6) In Magia, l’Arcano XVIII rappresenta la funzione medianica. Deve esser ben tenuto presente che il passivo sempre diventa medium dell’attivo, finanche la materia medium della mente. In generale, ogni cosa è medianica, nel senso che riceve e ritrasmette forza. Il piano sottile è più fine e più attivo di quello manifesto, di conseguenza il fisico il medium dell’astrale, in altro modo le vibrazioni stellari saranno meno cariche d’effetti sul destino fisico. E per la stessa ragione il mondo astrale è passivo e medium rispetto al mondo spirituale. Dio è la grande centrale di controllo delle forze spirituali dell’Universo e da lui degradano in forma fisica via via maggiore scale medianiche progressive sino al piano minerale. L’Adepto medium dell’espressione delle idee spirituali sul piano fisico. Le verità spirituali che si esternano in questa vita sono pensieri “di scuola” sul piano sottile che trovano la loro verifica esterna come esperienza animica. Il vero Adepto non esige mai di insegnare ciò che esterna lizza; per il sol fatto che è consapevole che le verità che l’uomo coglie in questa vita altro non sono che la percezione di idee provenienti dal mondo sottile, stimolate direttamente da una catena di verità che termina al Trono Divino, vera fonte di tutte le Verità. In ogni caso va rilevato che c’è una grande differenza tra la medianità conscia e controllabile e quella che si può provare quando il corpo è usato da uno spirito guida come mezzo di comunicazione.
(7) In primo luogo va capito che sotto appropriate condizioni sia possibile, e frequentemente succede, che qualcuno a cavallo tra diverse manifestazioni, ritorni e parli interagendo con i propri cari attraverso degli organismi che fungano da puro mezzo medianico. Anche se può capitare che il chiuso mondo dell’anima umana sia preda di entità elementali viscide e depravate o anche semplicemente nemiche ed ostili traggano vantaggio dal deprimere, demoralizzare, ossessionare e annebbiare la volontà umana. Tra tutti i luoghi, le stanze di sedute spiritiche sono quelle meno adatte a fornire un qualche valore, per il mix di pensieri impuri e magnetismi d’ogni sorta attratti da dubbie entità. Tali condizioni favoriscono manifestazioni psichiche appartenenti al “reame delle forze”, difatti dove il nutrimento magnetico è presente si possono verificare fenomeni attraverso il medium che sembrano genuini e prodotti da un vero Adepto. Molto contano le condizioni esterne: molti risultati positivi sono ricavati all’interno o in prossimità di luoghi puri e senza colpa che, per purezza morale, creano una barriere che uno spirito iniquo non può oltrepassare.
(8) Nel pellegrinaggio dell’Anima l’Arcano XVIII denota i Neofiti che lavorano sull’astrale, liberando il cuore dalle pastoie e capitalizzando i propri errori sulla strada di una vita nuova e pura.
(9) La medianicità è la scienza della ricezione e della trasmissione, abbracciando la legge dell’affinità le sue applicazioni per produrre fenomeni fisici.
LA STESA DEL 36
Questa stesa è usata per dare una lettura generale su condizioni ed eventi. Dopo aver mischiato e tagliato il mazzo si scelgano una alla volta 36 carte coperte e le si dispongano partendo dall’angolo in basso a destra. Girare le carte una alla volta dall’alto in basso secondo l’ordine riportato dal diagramma allegato. La lettura degli eventi sequenziale secondo l’ordine delle carte. La riga in basso rappresenta il passato, la successiva le condizioni presenti e le carte delle altre 4 righe, il futuro. Quando tutte le 36 carte sono state scoperte, esse vanno prese a due a due e lette in coppia come evento del futuro. Le prime due sono 1 e 36, poi 2 e 35 e così via. 1-36 denota il futuro imminente e non va inteso che surclassa le lettura precedente ma la integra perfezionandola.
