MILINDAPAÑHA
LE DOMANDE DEL RE MILINDA
LIBRO IV - Capitolo I

Mld:IV.1.25 - La sesta tipologia di mente

 

“Dalla quinta si deve distinguere la sesta. Coloro, o re, che sono Pakkeka-Buddha, che dipendono solo da loro stessi, che non hanno bisogno di maestri, che dimorano da soli come il corno di rinoceronte, e che, riguardo alla loro eccelsa vita, hanno menti pure liberate da ogni negatività – le loro facoltà di pensiero riguardo alla loro dimensione vengono velocemente ad essere ed agiscono con facilità. Ma per quanto riguarda tutto ciò che fa parte della dimensione di un perfetto Buddha (colui che non solo è un Buddha, ma è illuminato, che insegna agli altri il sentiero che conduce al risveglio) vengono ad essere con difficoltà e si muovono lentamente. E perché? A causa della loro purezza riguardante tutto ciò che fa parte della propria dimensione, e per l’immensità della dimensione dei Buddha onniscienti. É come un uomo, o re, che attraverserebbe senza timore ogni volta che vuole, di giorno e di notte, un ruscello poco profondo nella sua proprietà. Ma quando giungesse davanti all’immenso oceano, profondo, vasto e sempre in movimento, senza vedere l’altra sponda, sarebbe esitante e pieno di paura, e non farebbe nessuno sforzo per attraversarlo. E perché? A causa della sua familiarità delle proprie conoscenze, e per l’immensità del mare. Questa è la sesta tipologia di mente.”

 

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Indice Libro IV L'Onniscienza del Buddha

 La perfetta conoscenza del Buddha  Le sette tipologie di menti  La seconda tipologia di mente La terza tipologia di mente
 
La quarta tipologia di mente  La quinta tipologia di mente  La sesta tipologia di mente  La settima tipologia di mente

 L’ultima tipologia di mente   Devadatta  Vessantara il re  Il re Sivi  La durata della fede  La purezza del Buddha  

 I vantaggi della meditazione  I limiti di tre mesi