MILINDAPAÑHA Mld:IV.2.29/30 - Il Buddha ed i suoi seguaci
29. “Venerabile Nagasena, è stato detto dal Beato: “Ora il Tathagata, Ananda, non pensa di guidare la comunità, o che l'Ordine dipenda da lui.” Ma, d'altra parte, nel descrivere le virtù e la natura di Maitreya, il Buddha, così disse: “Sarà la guida di una numerosissima comunità, migliaia di seguaci, così come adesso sono la guida di una numerosa comunità, centinaia di seguaci.” Se la prima affermazione è giusta, allora la seconda è sbagliata. Se la seconda è giusta, allora la prima deve essere falsa. Anche questo è un dilemma a due facce. Ora a voi è posto e voi lo dovete risolvere.
30. “Avete citato correttamente entrambi i passi, o re. Ma nel dilemma che avete posto in un passo il senso è inclusivo, nell'altro no. Non è il Tathagata, o re, che cerca un successore, ma sono i seguaci che lo cercano. É una mera opinione comunemente accettata, o re, “Questo è mio.”, non è una realtà assoluta. L'attaccamento è uno stato d'animo abbandonato dal Tathagata, egli è privo di attaccamento, è libero dall'illusione che “Questo è mio.”, egli vive solo per aiutare gli altri. Proprio come la terra, o re, è sostegno agli esseri nel mondo, ed un rifugio per tutti gli altri, e da essa dipendono, ma la grande terra non li desidera con l'idea “Costoro mi appartengono.” - allo stesso modo il Tathagata è un sostegno ed un rifugio per tutti gli esseri, ma non li desidera con l'idea “Costoro mi appartengono.” Proprio come una grande nuvola, o re, rovescia la sua pioggia e dà nutrimento ad erba ed alberi, a bestiame e ad uommini, ma mantiene il lignaggio e tutte queste creature per vivere dipendono dalla sua pioggia, ma la nuvola non ha sentimenti di attaccamento con l'idea “Questi sono miei.” - allo stesso modo il Tathagata dona a tutti gli esseri la conoscenza delle buone qualità e li mantiene nella bontà, e tutti gli esseri hanno in lui la loro vita, ma il Tathagata non prova attaccamento verso loro con l'idea “Questi sono miei.” E perchè? Perchè ha abbandonato il suo sé.”
[Qui finisce il dilemma sul Buddha ed i suoi seguaci.] |