MILINDAPAÑHA
LE DOMANDE DEL RE MILINDA
LIBRO II - Capitolo III

 

Mld:II.3.4 - Le predisposizione karmiche

 

Il re disse: “Le predisposizioni karmiche sono prodotte?”
“Certamente.”
“E quali sono?”
“Dove vi è occhio, vi è anche forma e visione, dove vi è visione vi è contatto mediante l’occhio, dove vi è contatto mediante l’occhio vi è sensazione, dove vi è sensazione vi è desiderio, dove vi è desiderio vi è attaccamento, dove vi è attaccamento vi è divenire, dove vi è divenire vi è nascita, vecchiaia e morte, pena, lamento, sofferenza, dolore e disperazione. Così nasce quest’intera massa di dolore. Dove non vi è né occhio né forma non vi è visione, dove non vi è visione non vi è contatto mediante l’occhio, dove non vi è contatto non vi è sensazione, dove non vi è sensazione non vi è desiderio, dove non vi è desiderio non vi è attaccamento, dove non vi è attaccamento non vi è divenire, dove non vi è divenire non vi è nascita, e dove non vi è nascita non vi è né vecchiaia né morte né pena né lamento né sofferenza, né dolore e disperazione. Questa è la cessazione di tutte questa massa di dolore.”

“Molto bene, Nagasena.”

 


Indice Milindapañha

Libro I Libro II Libro III Libro IV Libro V Libro VI Libro VII


Indice Libro II Capitolo III

La radice del tempo Il punto assoluto del tempo Cosa si intende per “punto assoluto” Le predisposizione karmiche

Il divenire delle predisposizioni karmiche L'anima Il pensiero e la visione Pensiero e sensazione

Il segno caratteristico del contatto Il segno caratteristico della sensazione Il segno caratteristico della percezione

Il segno caratteristico della coscienza Il segno caratteristico applicazione iniziale Il segno caratteristico dell’attenzione

Appendici

Separare le condizioni L’insieme