Dal 1839 al 1841 si pubblicò a Parigi: “Le Globe, archivi generali di Società segrete non politiche” (dal 1840, la testata prese il nome di: “Le Globe, archivio delle Iniziazioni Antiche e Moderne) curato da un gruppo di Massoni e di Templari sotto la direzione principale del Fratello Louis-Théodore Juge.
Secondo il dizionario della Massoneria Ligou (PUF), Le Globe fu un organo liberale, ma moderato, che si batté con forza per la democratizzazione delle Obbedienze. La rivitalizzazione della massoneria è infatti chiaramente la preoccupazione di Juge, che ha scritto nella sua esposizione dei principi nel primo numero che:” La nostra istituzione è al di sotto delle sue promesse, noi né abbiamo oggi, per così dire, in mano la prova; essa non chiede altro che un indirizzo forte e vigoroso per migliorare e riconquistare il proprio rango”.
Il titolo fu ripreso da un giornale pubblicato, con grande fortuna, dal 1824 al 1832, sperando come questo ultimo di avere le stesse fortune. Il Globo riprenderà, infatti, - ma con una uscita mensile piuttosto che trimestrale - una tradizione instaurata sotto l'impero dagli Annali Massonici di Caillot.
Il centro di interesse fu essenzialmente massonico e trattò questioni non solo francesi, ma anche straniere; nella sua introduzione al primo numero, il gerente scrive: "Il titolo pensato inizialmente doveva essere: Il Globo, rivista massonica; ma i nostri lettori comprenderanno facilmente i motivi che ce lo ha fatto cambiare".
Come scrive difatti Juge nella sua presentazione: "Più particolarmente istituito in favore della massoneria e per farla ben conoscere, egli [Il Globo] riprodurrà assai volentieri, o in parte, o in totalità, i discorsi che saranno stati pronunciati nei suoi diversi laboratori, le diverse tavole che saranno state lette, ed il resoconto o i verbali stessi delle sedute che presenteranno qualche interesse generale; pubblicherà articoli, sia inediti, sia già pubblicati, sulla storia e lo scopo di questa società, sulla sua biografia e bibliografia e racconterà tutte le belle azioni che gli saranno rivelate”.
Una larga parte è tuttavia dedicata all'Ordine del Tempio di cui Juge ne era Sovrano Commendatore. Certi articoli trattano, senza fare necessariamente riferimento a contenuti esplicitamente massonici, a contenuti filosofici (come per esempio il libero-arbitro), scientifici (come per esempio le ossa fossili scoperte a Rancogne), storici (come per esempio la battaglia di Waterloo) o sociali (come per esempio il duello). Un'incisione è inserita in ogni numero.
Parecchi redattori - tra cui Juge stesso e Desanlis - erano personaggi di spicco della Loggia "La Clemente Amicizia"; non bisogna stupirsi, quindi, che le attività di questa Loggia vi tengano un posto preponderante.
Si notano nel Comitato di Redazione nomi assai conosciuti per l’epoca, come quelli di Bouilly, Destigny e Wargny.
Qui sono presenti un certo numero di canzoni ed anche alcune poesie, di seguito ne presentiamo una brevissima selezione, in ogni caso abbiamo raccolto per la consultazione le tre annate nella loro edizione integrale originale.
Di seguito una brevissima selezione estratta dai diversi volumi del "Le Globe"
La Tolleranza
Strofe sulla restaurazione della "Loggia delle Nove Sorelle"
Strofe sullo Scozzesismo
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