Riassumiamo tutta questa gerarchia.

Per permettere l'esistenza delle cose l'infinito contrae la luce e la vela con un mantello. Il suo ritiro genera lo spazio primitivo, luogo vuoto che rappresenta, in ogni caso, il modello della luce ritiratasi. Questo luogo è quadrato; nei suoi angoli sono le quattro Plenitudini del Tetragramma che genereranno, in seguito, i mondi. I residui di luce, rimasti in questo spazio primordiale, contengono gli alfabeti, sia quelli diretti sia i capovolti.

Questo mantello è ripiegato in due in maniera tale da generare, in Adam Qadmon, dieci Sephiroth a doppia nozione. Una terza emissione di luce origina nel Malcouth di questo sistema la sfera di Splendore (Kether) che circonda l'Adam Qadmon; è la settima delle Sephiroth del cranio, degli occhi, degli orecchi e del naso di Adam Qadmon che rappresentano i cinque gradi dell'anima del mondo di Atziluth.

In questo Malcouth si sviluppano dieci Sephiroth akkudiche, nozione delle luci che provengono dalla Bocca di Adam Qadmon. Seguono poi dieci Sephiroth nekudiche chiamate Vasi (\ylk). Sono le Sephiroth del mondo Toher. Di queste Sephiroth le sette inferiori si spezzano, il solo Kether resta intatto; mentre H'cmâ e Binâ sono incrinati.

Le cortecce dei vasi rotti sono le radici del male e configurano l'abisso.

Le luci dei vasi spezzati, ridistribuite ed unite alle luci dei mondi superiori, vanno a ristrutturare le Sephiroth sotto il sistema delle persone.

Nel Malcouth di Adam Qadmon, le prime tre Sephiroth, quelle che non hanno subito danni irreversibili [vale a dire: Kether intatto e H'cmâ e Binâ soltanto incrinate] costituiscono le tre Teste: la Testa nascosta, la Testa che non c'è, o testa di Attik Jomin, e la Testa di Arikh Anpin, Microprosopo o Grande Viso.

La seconda Testa è al livello del secondo ternario di Adam; la terza Testa, quella di Arikh al livello del terzo ternario. La Testa di Attik costituisce il Kether di Arikh. Il sistema delle Sephiroth, che costituisce la persona di Arikh, delimita il mondo di Atziluth. Questo sistema va, in ogni caso, a contenere dei sottosistemi. Inizialmente, le sette parti della testa di Arikh costituiscono un primo sistema. Il suo cranio è Kether; la rugiada H'cmâ; le meningi Binâ; la fronte o benevolenza H'esed e Netzâ; la lana pura, da dove le 13 disposizioni [o tredici ciuffi della Barba], Guebourâ ed H'esed; l'occhio vigile che non dorme mai Daath Thiphereth e Yesod; il naso Malcouth.

Il suo cranio e la rugiada sono al livello di H'esed e Guebourâ della prima testa; il naso è al livello del Malcouth di questa testa. La Barba di Arikh scende fino in mezzo al petto. Il Padre e la Madre costituiscono rispettivamente H'cmâ e Binâ e ricoprono Arikh fino in mezzo al petto. Seir la ricopre da questo livello fino ai suoi piedi. Ai piedi di Arikh, pendono delle mammelle che penetrano nel mondo di Briah. Tutto il sistema di Arikh corrisponde al terzo Ternario di Adam Qadmon, al secondo ed al terzo di Attik e Yesod di Arikh al Malcouth di Attik.

Le tre Sephiroth di Arikh, quelle di una stessa colonna, avvolgono la terza sephirah della colonna di Adam, ed anche di Attik.

Il processo, però, prosegue, dal momento che il Padre e la Madre sviluppano ciascuno un sistema sephirotico intero, compreso tra H'cmâ e Binâ di Arikh ed il centro del suo Thiphereth. Al tempo della sua benevolenza, quando innalziamo le acque inferiori grazie alle nostre buone opere, i due ciuffi della Barba, l’ottavo e il tredicesimo, si giustappongono, il Padre e la Madre generano allora due cervelli che si manifestano come due persone: Israël Sabha e Tebunah, le quali rivestono, dalla cavità del petto, rispettivamente il Padre e la Madre, una a destra, l'altra a sinistra: il loro Kether scende al livello di Thiphereth del Padre e della Madre; questi, al livello di Malcouth del Padre e della Madre ed allo stesso tempo al livello del Kether di Seir. Infine il loro Yesod scende al livello di Daath di Seir, ed il loro Malcouth ancora più in basso.

Parimenti Seir, sviluppa un intero sistema di Sephiroth tra il Thiphereth di Arikh ed il suo Malcouth. Il suo primo ternario sephirotico è in rapporto con Thiphereth di Arikh, ma di più, i tre Sephiroth di una stessa colonna di Seir sono in rapporto con quello del terzo Ternario di Arikh. - Leah sviluppa il proprio sistema sephirotico nell'intervallo compreso tra Daath e Thiphereth di Seir. I tre Sephiroth di ogni colonna sono così in rapporto con H’esed e Guebourâ di Seir.

Nell'identica maniera Giacobbe e Rachel, sviluppano il loro sistema di Sephiroth da Thiphereth di Seir fino al suo Malcouth, essendo i tre Sephiroth di ciascuna colonna in rapporto con il terzo ternario di Seir.

Arikh Anpin si distende interamente attraverso Atziluth. Seir, Rachel e Giacobbe hanno, come lui, i loro piedi in fondo ad Atziluth. Il Padre, la Madre e Leah hanno i loro piedi a livelli diversi. Arikh soltanto raggiunge la cima di Atziluth. Attik ha i piedi in fondo a Briah. La sua testa supera Atziluth.

Il libro Druschim, Trattato I, ch. IV, P. 25, fornisce a tale proposito delle indicazioni differenti.

Il testo non è, in ogni caso, chiaro, eccolo:

Abba ed Imma e Leah (quæ è Daath di Seir) non pertingunt usque ad pedes Macroprosopi".

Secondo altri commentatori, dopo la restaurazione, i piedi di Adam Qadmon, di Attik di Arikh di Seir e della sua Sposa sono tutti alla base di Atziluth. Sebbene si dica, in molti passaggi, che la distinzione dei sessi sia nulla in Attik e virtuale in Arikh; altri commentatori hanno dato una sposa ad Arikh e Attik.

Parimenti, dopo avere sostenuto che sopra del Kether di Atziluth vi è soltanto Aïn Soph, vale a dire l'inconoscibile, dopo avere posto Arikh Anpin come la manifestazione suprema di Adam Qadmon, si è posto Adam come superiore ad Arikh, con il titolo di Anziano dei Giorni, Attik Jonim; e poi, ancora, si è sovrapposto Adam Qadmon ad Attik.

Abbiamo visto che lo spazio primitivo era quadrato: che nel suo interno era la sfera Thehiru. Per cui la prima fase fu essenzialmente quaternaria e questo probabilmente come riflesso del Tetragramma. È la distinzione delle funzioni che si presenta come base della creazione continua, allo stato inafferrabile del Tohu Bohu. La forma sferica o circolare, simbolo di unità concreta, appare in seguito come la luce. - È detto che nel mondo Tohu Bohu le Sephiroth erano disposte come la tangente ad una circonferenza. Questo simbolo rievoca l'idea di un turbinio, combinazione del movimento di rotazione e del movimento di proiezione. In seguito, quando Kether, la Corona, viene ad avvolgere lo sfera Thehiru, essa contiene le Sephiroth disposte circolarmente; ciò indica che nell'unità suprema, tutte le funzioni sono dello stesso grado e non hanno tra loro che un ordine di vicinato senza preminenza.

In seguito, quando si esteriorizzarono, si disposero concentricamente, con una gerarchia discendente della periferia verso il centro: in modo tale che, in tale rappresentazione, il creato, essendo avvolto, rievocasse l'individualizzazione, ed i principi, essendo avvolgenti, richiamassero l'universalità.

Da ultimo, le Sephiroth si disposero secondo la struttura dell'uomo, la quale sintetizza l'universale e l'individuale.

Il libro Druschim, di Isaac Loriah, spiega la struttura generale di questo insieme: la distribuzione circolare delle Sephiroth e la loro distribuzione rettilinea in tre colonne, secondo la struttura umana. La prima, come si è visto, ha preceduto la seconda.

Questa configurazione, risponde alla nozione di Nephesch o Psiche che ha per sede il Fegato. La configurazione umana, più perfetta, risponde a Ruach, o Spiritus che ha la sua sede nel Cuore. Queste due strutture comportano entrambe un vaso e due tipi di luce, una ambiente, interna l'altra.

Ora, ecco come si sviluppano: le Sephiroth circolari di un'entità avvolgono la luce ambiente dei rettilinei. Questi, a loro volta, cingono i circolari dell'entità inferiore. In questo modo, Adam Qadmon avvolge Attik, questi Arikh, ecc., e poi il mondo Atziluth avvolge quello di Briah, questi Yetzirah infine Asiah.

Quest'ordine, però, quando si considera i vasi e le loro luci interne, si capovolge. La luce ambiente di Asiah, la più centrale delle luci ambienti, avvolge il suo vaso e la sua luce interna. Questi avvolgono i vasi e la luce interna del rettilineo di Yetzirah, e così via, risalendo, in modo tale che è il superiore a trovarsi al centro.

È tra le luci ambienti rettilinee di Adam ed il suo vaso, che si inserisce, dunque, tutto il resto. Bisogna ammettere, quindi, che questo processo si ripete a tutti i gradi; ogni entità lascia tra la propria luce ambiente rettilinea ed i suoi vasi rettilinei, lo spazio per avvolgere, contemporaneamente, i circolari ed i rettilinei di tutte le entità inferiori [12].

Bisogna estendere questo ad ogni Sephirâ, il testo, però, non è abbastanza chiaro da consentire di precisarlo. Vi è sempre una combinazione, molto marcata, dei due processi centripeti e centrifughi che suggeriscono delle profonde riflessioni eleuteriche, cosmologiche e biologiche. C'è l'ordine fisiologico, che avrebbe la sua superiorità all'esterno, e l'ordine spirituale all'interno. Il tutto sembra conforme alla realtà. Infine c'è un modo sorprendente di mostrare che noi troviamo sempre Dio, sia cercandolo di là dai Cieli, sia rientrando nel più profondo di noi stessi. Questo mostra ancora che noi non possiamo pretendere di regolarci unicamente o su un dogmatismo ricevuto dell'esterno, o sul giudizio della nostra coscienza, ma che questi due principi di condotta devono essere combinati.

In fin dei conti, le sei Sephiroth di Atziluth (di H’esed Yesod) formano la persona di Seir Anpin, Microprosopo o Zouir Anpin (Piccolo Viso), grazie alla riunione del Padre e della Madre.

Dal punto Malcouth, del mondo di Tohu, è generata la persona di Leah, e sotto di lei la persona di Rachel, una al di sopra, l'altra sotto al centro della schiena. Seir si chiama Israël in alto, Giacobbe in basso. Seir è, però, lui stesso costituito da dieci Sephiroth; il suo ternario primitivo rispondeva al terzo ternario di Israël Sabha e di Tebunah che gli procurano i cervelli. Il Kether di Seir è, dunque, nel centro del petto di Arikh.

Un diaframma è posto tra il mondo di Atziluth ed il mondo di Briah, è lo spazio delle Qliphoth (Gusci). Questo diaframma rappresenta la separazione tra i mondi delle idee divine, e la creazione.

Nelle dieci Sephiroth di Atziluth ci sono i 22 canali che rispondono alle 22 lettere. Questo c'illumina sul ruolo delle lettere nella Creazione: sono delle relazioni tra le Sephiroth, vale a dire tra gli attributi divini che costituiscono i principi creatori.

Il mondo di Briah è quello della Creazione, quello in cui si è prodotta la rottura dei vasi ed il peccato di Adam.

Sotto è il mondo di Yetzirah o della Formazione: è quello dove sono gli Angeli rettori dell'universo materiale. Viene infine il mondo di Asiah, quello dei corpi uniti alla materia.

In ciascuno di questi mondi vi sono le dieci Sephiroth. A loro corrispondono sette Heikhaloth (Palazzi). D'altra parte, in Briah vi sono cinque cerchi concentrici avvolti dalle Qliphoth (Gusci), in Yetzirah i 12 Decani che sono nelle Qliphoth (Gusci), in Asiah le dieci Sephiroth scure. Sotto si trovano, da una parte, la Gehenna e dall'altra l'Eden

• I Preliminari • Le Luci e i Vasi • La Rottura dei Vasi •  Le Tre Teste • Microprosopo •

• Le Gerarchie  • Le Pienezze • Le Note •