MILINDAPAÑHA LE DOMANDE DEL RE MILINDA LIBRO II - Capitolo II Mld:II.2.4 - Le sensazioni dolorose di chi non rinasce Il re disse: “Colui che non rinasce, Nagasena, prova ancora qualche sensazione dolorosa?” Il monaco replicò: “Alcune sì, altre no.” “Quali?” “Egli può provare dolore fisico, o re; ma non dolore mentale.” “Come sarebbe?” “Perché la cause, prossime o remote, del dolore fisico ancora continuano, egli ne è cosciente. Mentre il dolore mentale non potrebbe più provarlo essendo cessate le cause. Così è stato detto dal Beato: ‘ Un tipo di dolore egli soffre, dolore fisico: ma non quello mentale.’” “Allora, venerabile, perché non muore?” “L’Arahant, o re, è privo di desiderio e di avversione. Egli non coglie il frutto immaturo, ma attende la sua piena maturità. Così è stato detto, o re, dal venerabile Sariputta, il Capo della fede: ‘Non do il benvenuto né alla morte né alla vita; come l’avido il suo guadagno, così io aspetto il mio tempo. Non voglio né morte né vita; attento e mentalmente presente io aspetto il mio tempo.’” “Ben detto,Nagasena.”
Indice Milindapañha ● Libro I ● Libro II ● Libro III ● Libro IV ● Libro V ● Libro VI ● Libro VII ●
Indice Libro II Capitolo II ● Colui che rinasce ● La consapevolezza di non rinascere ● Conoscenza e saggezza ● ● Le sensazioni dolorose di chi non rinasce ● Le sensazioni piacevoli ● Cosa rinasce ● Chi rinasce e chi no ● ● Nome e forma ● Il tempo ● |