Scongiuri contro le Malattie
(Vendîdâd, XX, 11-29).
Zarathustra domanda ad Ahura Mazdao chi fu quel primo tra i sapienti che trova i rimedi contro le malattie. E Ahura Mazdao risponde:
Disse allora Aura Mazda: Esso fu Thrita (1)
Quel primo, o santo Zarathustra, in quelli
Uomini dotti in medic'arti. Un farmaco
Ei dimandava a Ksathra Vairya (2), e l'ebbe
Di Ksathra Vairya pel favor, rimedio
A tutte doglie, a febbri, a mali, a morte,
Rimedio a tutte cose e schife e putride,
A tutte impurità, quali Anra Mainyu
A' danni producea dell'uman corpo.
Io, pertanto, Aura Mazda, a lui recava
E piante ed erbe salutari, e furo
A centinaia ed a migliaia, a mille
Migliaia; e il Gaokérena (3) v'aggiunsi.
Tutto cotesto or noi benediciamo,
Tutto cotesto or noi desideriamo,
Tutto cotesto veneriam per questo
Umano corpo! E maledetto sii
Tu, o morbo, e tu da noi sii maledetta,
O morte, o febbre, e tu, doglia, pur anco,
E tu, Aura Mazda, tal poter mi dona
Per ch'io, d'esso per forza, e atterri e abbatta
La Drugia! I morbi oppugnar vo', la morte,
La febbre, i mali oppugnar vo', le cose
Tutte putride e schife, esse, che ai danni
Dell'uman corpo Anra Mainyu produsse.
Tutti i morbi e la morte, e i maghi tutti
E le Pairike oppugnar vo', e le Giaini
Tutte malvagie. E qui a conforto venga,
D'uomini e donne a Zarathustra addetti,
La prece che in Airyàma (4) ha il suo principio.
1 - Antico e mitico sapiente ed eroe discendente da Yima.
2 - Uno dei Santi immortali, Ksathra Vairya.
3 - Il nome della mitica pianta del bianco Haoma, che cresce in mezzo al lago Vourukasha, custodito da un infinito numero di Fravashi.
4 - Prece solenne zoroastriana di cui la voce airyama o airyèma è la prima parola