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La prima edizione, di questo testo, in lingua francese fu edita nel 1819 a Parigi presso la libreria Maradan. Stampato in tipografia, era un piccolo in-folio di 188 pagine ornato di un frontespizio con una superba incisione in cavo su metallo di bellissima fattura: la silhouette di un uomo forte, visto di spalle, si staglia in controluce contro delle nuvole che fanno sembrare la sua testa come aureolata. In alto a sinistra dell’incisione vi è in piccoli caratteri la scritta – La Nube – e nella legenda dell’immagine la citazione latina Absque nube pro nobis (Senza velo per noi). Grazie a questa prima edizione Eckartshausen divenne molto famoso in Francia. Stanislao de Guaita, che aveva una copia di quest’opera nella sua biblioteca, lo definì come un libro: “Rarissimo ed estremamente profondo. É la massima opera del teosofo di Monaco”.
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