ITALIANI ! La data del XX Settembre 1870 appartiene non ad una parte, ma all'intera Nazione. Con l'entrata degli italiani in Roma, si compiva - anche nel nostro Paese - un processo decisivo per la stabilità dello Stato nazionale occidentale: la divisione fra il potere civile e il potere religioso. La laicizzazione dello Stato era avvenuta già da tempo in Inghilterra e in Francia; in Italia essa coincideva con il Risorgimento. Lungi dal rappresentare, quindi, una peculiarità italiana, la scomparsa del potere temporale ecclesiastico va letta come un prerequisito indispensabile al pieno dispiegamento di istituzioni moderne, in grado di competere con quelle più avanzate d'Europa. La separazione fra lo Stato e la Chiesa ha offerto, invero, un contributo risolutivo alla diffusione di una cultura di convivenza e di piena accettazione dell'altro a livello mondiale. L'idea che sia possibile basare la pacifica coesistenza fra gli esseri umani non su principi assoluti pseudo-biologici o religiosi, ma bensì sulla libera accettazione di un patto comune, appartiene decisamente all'identità statale-nazionale laica ed esprime il pensiero della Libera Muratoria: un riconoscimento reciproco che affonda nell'Umanità e nella percezione dei limiti e della fallibilità degli individui. Tutto questo, che oggi appare un bene tanto più prezioso quanto più può essere condiviso anche al di fuori dell'Occidente, è il lascito della concezione separatista pienamente assunta dalla forma statale-nazionale a livello europeo nel corso dei secoli. Un consorzio di Paesi prima ridotto, poi sempre più vasto. L'Italia entrò a farne parte, appunto, il XX Settembre 1870. Da Villa "Il Vascello" Roma 20 Settembre 2003 Per i festeggiamenti del XX Settembre 2003, Poste Italiane, in collaborazione con la Gran Maestranza, ha emesso un: Folder filatelico, a tiratura limitata |