Abbiamo potuto consultare due lavori di cui una parte del contenuto è comune, intitolati "Faville Massoniche". Il primo (in alto a sinistra) è datato del 1806 e è firmato da Delorme e porta la menzione "depositato presso la Biblioteca Imperiale". Il secondo (a destra) non porta né data, né nome di autore, né menzione di deposito, ma soltanto il nome dell'editore, il Fratello Brun. Questo ha ripreso delle canzoni di diversi autori.
Delorme è nel 1806 Oratore della "Perfetta Riunione", una Loggia dove l'unica preoccupazione era il divertimento.
Delorme collaborò anche alla "Lyra massonica". L'edizione del 1830 raccoglie piccole composizioni poetiche della sua penna, spesso di grande banalità. In una di queste si apprende che fu iniziato a Lione, alla Perfetta Armonia, Loggia costituita dal Grande Oriente nel 1782.
Si ritrova la sua firma anche negli "Annali Massonici" di Caillot.
Delorme pubblicò anche nel, 1808 il fascicolo "I falsi Massoni", una satira seguita da una raccolta di poesie e canzoni massoniche.
Tra le canzoni, una, l'Acacia era già stata pubblicata nelle Faville Massoniche, ed un'altra, che termina la raccolta, è una canzone militare priva di ogni carattere massonico, ma l'editore Barba precisa in una nota che l'autore non voleva che questa canzone, un po' troppo allegra, fosse inserita in una Raccolta Massonica, ma che la pubblicò ugualmente per soddisfare parecchie persone che lo l'avevano chiesto.
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Titolo |
Incipit |
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Ai detrattori
dell'Ordine
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Versi per il busto
di Cambacérès
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La città assediata o
i tre viaggi
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Iscrizione per un
Tempio
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L'acacia
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A certi profani
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Sulla iniziazione
di un cieco
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Epigramma
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Precetti di piacere
e di beneficenza
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Quartina messa sotto
Squadra
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Al Venerabile
Hipolyte Marchand
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Hipolyte Marchand
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Alla sposa di uno
dei nostri Fratelli
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Il desiderio di
perfezione
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Festa di S. Giovanni
d'Estate
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Distico
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Ronda
bacco-massonica
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Riflessione
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l'Amore Massone (Guichard)
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Massime del Massone
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Cantico per S.
Giovanni
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San Giovanni
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Cantico
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Il culto massone
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La parola della
massoneria scoperta
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Cadetto-Buteux,
massone
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Cantico
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Cantico per il
ricevimento di un profano
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Fatevi Massoni
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La ricerca
misteriosa
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Tavola di una Loggia
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Omaggio alle Sorelle
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Spiegazione della
Tavola
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Discorso allegorico
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Solo un profano
parla così
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Sento rimproverare
ad ogni istante
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Ti saluto, albero
illustre
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I nostri oratori
nelle loro discussioni
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Viva Epicuro
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Nel mezzo di un
gioioso pasto
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Il nostro tempo
libero affascina
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Di Maria e dello
Spirito Santo
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È un uso rispettato
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Amici, non ci
stanchiamo
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Si è indecisi su
Giovanni
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L'amicizia viva e
pura
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Eh! allegro,
allegro, ridiamo, cantiamo
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Tutti i giorni il
cieco profano
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Silenzio! amici miei
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Poiché ho avuto la
valigia
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Perdonate alle dure
prove
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Se la nostra arte
augusta e sublime
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Voi che cercate
l'unione
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Ora, ascoltate tutti
amici miei
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Sempre la curiosità
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Di un sesso degno
che lo si adora
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