MILINDAPAÑHA Mld:IV.7.13/17 - Realtà senza una causa
(Dilemma 65) 13. “Venerabile Nagasena, vi sono esseri nel mondo che sono venuti ad esistere mediante il Kamma, altri che sono il risultato di una causa ed altri prodotto dei tempi. Ditemi, vi è qualcosa che non fa parte di queste tre circostanze?” “Ora non danneggiate la parola dei Gloriosi, Nagasena, col rispondere ad una domanda senza sapere ciò che dite!” “Come? Vi prego, o re, perché dite così?” “Venerabile Nagasena, è giusto quello che avete detto sullo spazio. Ma con centinaia di ragioni il Beato proclamò ai suoi discepoli il sentiero per realizzare il Nibbana. Tuttavia voi dite che il Nibbana non è il risultato di una qualsiasi causa!” “Senza dubbio, o re, il Beato diede centinaia di ragioni per farci entrare nel sentiero per realizzare il Nibbana. Ma non parlò mai di una causa con cui poteva essere prodotto il Nibbana.”
14. “Ora, Nagasena, siamo passati dal buio all'oscurità totale, da una giungla ad una giungla più fitta, da un boschetto ad una foresta – nonostante ciò voi dite che vi è una causa per la realizzazione del Nibbana, ma nessuna causa da cui sorge. Nagasena, come un figlio ha un padre, allora dobbiamo supporre che quel padre abbia un padre – o come il discepolo ha un maestro, allora dobbiamo supporre che quel maestro abbia un maestro – o come la pianta deriva da un seme, quindi dobbiamo supporre che quel seme derivi anch'esso da un seme – allo stesso modo, Nagasena, se ci fosse una ragione per la realizzazione del Nibbana, dobbiamo supporre che vi sia anche una ragione per la sua origine – allo stesso modo se vediamo la cima di un albero, o di un cespuglio, dovremmo concludere che vi sia anche una parte centrale ed una radice.” “Suvvia, Nagasena, datemi una ragione per questo. Convincetemi con un argomento, in modo da sapere come mai che, mentre vi è una causa per la realizzazione del Nibbana, non vi è invece una causa che determina lo stesso Nibbana.”
15. “Allora, o re, prestate attenzione ed ascoltate bene, ed io vi dirò la ragione. “Sì, venerabile.” “Ma un uomo, con le proprie forze, potrebbe portare l'Himalaya in questo luogo?” “Certo che no, venerabile.” “Bene! Perciò mentre può essere dichiarata una causa per la realizzazione del Nibbana, la causa della sua origine non si può. E, o re, un uomo potrebbe, con le proprie forze, attraversare il grande oceano con una nave, e così salpare sulla riva più lontana?” “Sì, venerabile.” “Ma un uomo, con le proprie forze, potrebbe portare la riva più lontana dell'oceano in questo luogo?” “Certo che no, venerabile.” “Bene! Perciò mentre può essere dichiarata una causa per la realizzazione del Nibbana, la causa della sua origine non si può. E perché? Perché il Nibbana non è una realtà composta.”
16. “Come, venerabile?! Non è composto?” “Ma se è così, Nagasena, allora state dimostrando che il Nibbana è una condizione che non esiste, Non vi è nulla come il Nibbana.” “Il Nibbana esiste, o re. Ed è percettibile dalla mente, da una mente pura, retta e raffinata, libera da ostacoli, libera da brame, con cui il discepolo dei Nobili, pienamente realizzato, può sperimentare il Nibbana.”
17. “Allora, venerabile, cos'è il Nibbana? Un Nibbana (intendo) che possa essere spiegato con delle similitudini. Convincetemi con un argomento, in modo da dimostrare la sua esistenza con delle similitudini.” “Certamente.” “Allora mostratemelo, ve ne prego, o re – con il suo colore, o con la sua forma, sottile o grossolana, o breve o lunga!” “Ma il vento, Nagasena, non può essere mostrato in quel modo. Per sua natura non può essere né preso in una mano né compresso. Tuttavia esiste.” “Se non potete mostrarmi il vento, allora non esiste.” “Ma io so che esiste, Nagasena. Ne sono convinto, anche se non posso mostrarvelo.” “Bene! Allo stesso modo, o re, il Nibbana esiste, anche se non può essere mostrato con un colore o con una forma.” “Molto bene, Nagasena! Così è ed io accetto le vostre parole.”
Qui finisce il dilemma sul Nibbana
● Gli ostacoli ● L'Arahat laico ● Le colpe dell'Arahat ● É, ma non nel mondo ● Realtà senza una causa ● Modi di produzione ● ● I demoni morti ● Il metodo per promulgare le regole ● Il calore del Sole ● Le stagioni ● |