Omnipotens, aeterne Deus Pater caelestis luminis, a quo etiam omnia bona et perfecta dono proveniunt. Rogamus infinitam tuam misericordiam, ut nos aeternam tuam sapientiam quae continuo circa tuum thronum est, et per quam omnia creata factaque, sunt atque etiamnum regentur et conservantur, recte agnoscere patiaris. Mitte illam nobis de sancto tuo caelo, et ex throno tuae gloriae, ut una nobiscum sit, et simul laboret, quoniam magistra est omnium caelestium occultarumque artium, etiam omnia scit et intelligit. Fac moderate nos comitetur in omnibus nostris operibus, ut per illius spiritum verum intellectum, infallibilem que processum nobilisimae hujus Artis, hoc est, sapientum miraculosum lapidem, quem mundo occultasti, et saltim electis tuis revelare soles. Certo, et sine ullo errore discamus, et ita summum opus, quod heic nobis peragendum est. Primum recte et bene inchoemus, in eo, ejusdemque laborem constantem progrediamur, et tandem etiam beate absolvamus, illoque aeternum cum gaudio fruamur, per caelestem ilium et ab aeterno fundatum angularem miraculosumque lapidem. Jesum Christum qui tecum, ô Deus pater, unacum spiritu sancto, verus Deus, in una indissolubili divina essentia, imperat et regnat. Triunicus Deus, summe laudatus in sempiterna secula. Amen. | Onnipotente, eterno Dio. Origine della luce celeste, sorgente d'ogni pietà e d'ogni perfezione. Supplichiamo la tua infinita misericordia, affinché ci consenta di conoscere perfettamente la tua eterna saggezza, di cui è circondato il tuo trono, e con la quale tutte le cose sono state create e fatte, e sono ancor ora governate e conservate. Scenda dal tuo santo cielo e dal trono della tua gloria, affinché essa sia ed operi con noi, poiché è maestra di tutte le arti celesti ed occulte, e sa e comprende tutte le cose. Fa’ che lentamente essa ci accompagni in tutte le nostre opere, affinché, col suo spirito, possiamo conseguire la vera intelligenza, e l'infallibile pratica di questa Arte nobilissima, ossia la miracolosa pietra dei saggi, che tu hai occultato al mondo e che riveli soltanto ai tuoi eletti. Che si possa apprendere con certezza e senza alcun errore, l'Opera suprema che qui dovremo portare a compimento. Prima di ogni cosa, ci sia dato di intraprenderla correttamente e bene; poi che si possa avanzare costantemente nel nostro lavoro; e infine, ci sia permesso di portarla felicemente a compimento e di goderne in letizia per sempre, questa celeste pietra fondata dall'eternità, angolare e miracolosa. Gesù Cristo che, con te, Dio Padre, insieme con lo Spirito Santo, vero Dio, in indissolubile, divina essenza, regna e governa. Dio uno e trino, sommamente lodati in sempiterno nei secoli. Cosí sia (55). |