Il segno * indica una "sottosezione" articolata su più pagine

In Archivio sono  presenti 135 documenti - 15 sintesi a pagina per 10 pagine

 

Cabala Mineralis secolo XVII *

Le immagini originali della "Cabala Mineralis secolo XVII" di Rabbi Simeon Ben Cantara

 

 

Rosarium Philosophorum (1550) *

Il testo scritto nel 1550 da Cyriaci Jacobi è una opera importante quasi quanto il testo della "Turba", e al quale si ricollega per la struttura dei paragrafi, in cui delle pseudo autorità colloquiano fra di loro. Da non confondere con il "Rosario dei Filosofi" di epoca successiva e di autore ignoto. Il testo descrive la preparazione della "Pietra" dei Filosofi in venti capitoli ognuno dei quali presenta una incisione simbolica, bulinata su legno, che sintetizza il contenuto del capitolo stesso.

 

 

Nicolas Flamel (1730) *

Raccolte in questa sezione 6 opere di Nicolaf Flamel e le immagini originali del testo "Il Libro di Abraham" attribuito al Flamel.

 

 

Pesi Simboli e Misure *

Tutti i pesi i simboli e le misure in uso nell'Alchimia

 

 

Tesaurus Tesaurorum (1528)

La prima traduzione in lingua Italiana di un curioso scritto attribuito a Teofrasto Paracelso e datato 1528.

 

 

Magistri Odomari ad Discipulum (1694)

La prima traduzione in lingua italiana di un curioso scritto di contenuto alchemico, apparso nel 1910 sul "Commentarium" di Giuliano Kremmerz.

 

 

Gli atti del Corpo dei Pari (1965) *

Gli atti del Corpo dei Pari, furono pubblicati, in maniera incompleta, con una grande quantità di "omissis" soprattutto nella sezione dedicata ai Riti dalla casa editrice Alkaest di Genova nel 1978, e queste note introduttive vi attingono.

A testimonianza della propria opera il Corpo dei Pari, in un ciclo settennale, lasciò ogni anno traccia di sé con l'affissione di un "Foglio"; una sorta di manifesto murale.

 

 

Le Dodici Porte dell'Alchimia (1471) *

Opera del celebre Alchimista George Ripley,scritta nel 1471 ma pubblicata soltanto nel 1591 in "Compound of Alchemy". Ristampata una prima volta nel "Theatrum Chemicum" edizione 1602 e cento anni dopo nella "Bibliotheca Chemica Curiosa" del 1702.

 

 

Il Canto della Montagna (1400) *

Un manoscritto redatto in lingua tedesca, datato 1400, che si trova nella  Biblioteca Ventimiliana di Catania. Prima traduzione in Lingua Italiana.

 

 

Essere ed Essenza dei Minerali (1249) *

Opera del famoso Tommaso d'Aquino. Il nostro nasce nel 1225 a Roccasecca in Ciociaria, da famiglia signorile, e muore nel 1273 a Fossanova (Napoli). Fu detto l'Angelo delle scuole, il dottore Angelico. A diciotto anni indossò la veste dei domenicani e, recatosi a Parigi, ebbe a maestro il celebre Alberto Magno.

 

 

Il Fiore dei Tesori (1613) *

Salomon Trimosin pubblicò "Il Fiore dei Tesori" nel 1613. L'opera è nota anche con il titolo di "Il Vello d'Oro" e ancor di più con il titolo distintivo di "Splendor Solis. Siamo lieti presentare ai nostri Ospiti le immagini che, bulinate su legno da autore ignoto, accompagnavano il testo a stampa del 1613, e quelle colorate a mano del 1599.

 

 

Il Fiore dei Fiori (1586) *

Breve trattato estratto dal manoscritto XVII D75 della Biblioteca Nazionale V. Emanuele di Napoli; una miscellanea di interesse alchemico citata per la prima volta in una relazione di Andrea Russo ("Manoscritti di interesse alchimistico esistenti presso la Biblioteca Nazionale V. Emanuele di Napoli" in Alchimia ieri e oggi. Atti e memorie dell’Accademia di Storia Dell’Arte Sanitaria 3 1982 pp. 153-164).

 

 

Libro della Santa Trinità (XV secolo) *

"Il Libro della Santa trinità" è un testo/immagini, in cui sono presenti una serie di 29 immagini, bulinate su legno. Le incisioni vedono la luce la prima volta a Basilea nel 1582 eseguite da Hieronymus Reusner, alias Franciscus Epimetheus, con il titolo distintivo “Serie di Pandora” [ed è anche con questo titolo che il documento è noto] e ristampate, sempre a Basilea nel 1588. Una nuova edizione fu pubblicata a Francoforte nel 1706, con le incisioni in legno di Johann Michael Faust, con il titolo di “Alchymist del compendio, novum, explicata sive di Pandora…”.

 

 

Liber Secretissimus (XV secolo) *

George Ripley [1415? - 1490] fu uno dei più importanti alchimisti inglesi. Poco è noto di lui, si suppone sia stato canonico al Priorato Agostiniano di  Bridlington nello Yorkshire durante la seconda metà del secolo quindicesimo, dove, pare, si sia dedicato allo studio sulle scienze particolarmente dell’Alchimia. Affamato di conoscenza viaggiò  in Francia, in Germania ed in Italia ed ha vissuto per un certo tempo anche a  Roma, dove nel 1477 ricoprì una importante carica alla corte del Papa Innocenzo VIII.  Prima traduzione in lingua Italiana.

 

 

Ripley Scrowle (XV secolo) *

Il Ripley Scrowle, una lunga immagine che si sviluppa in un rotolo, deve il suo nome al fatto che è a Giorgio Ripley che si attribuiscono gli scritti che sono rappresentati nei filatteri e nei medaglioni; scritti a lui attribuiti nel Theatrum Chemicum Britannicum di Elias Ashmole. Prima traduzione in lingua Italiana.