Com’è noto, la leggenda di Hiram si collega strettamente alla costruzione del Tempio di Salomone. Hiram aveva diviso gli operai in tre categorie: apprendisti, compagni e maestri dando a ciascuna categoria precise parole di passo per farsi riconoscere e riscuotere il salario dovuto. Un giorno, tre compagni invidiosi, ritenendo di meritare il salario di maestro, chiedono minacciosi a Hiram la parola segreta. Il grande architetto, naturalmente, si oppone gridando ai tre compagni parole che dovremmo meditare a lungo e in ogni circostanza: Non così io l’ho ricevuta! Non così si deve chiederla!. E sul punto di morire, per le violenze inferte, egli così ammonisce i compagni: Lavora, persevera, impara. Solo così avrai diritto al maggior salario! Il massone che è sul punto di ricevere la maestria è condotto alla scoperta della tomba di Hiram presso un albero di acacia e attraverso una drammatizzazione, che è il cuore stesso della cerimonia iniziatica, prende coscienza dell’eterno ciclo della morte e della rinascita. Resta il problema della genesi della leggenda massonica di Hiram, il rinvenimento della sua fonte originaria. C’è chi sostiene che fu opera di fantasia di massoni illuminati; chi ne avverte la presenza nel Talmud degli ebrei, chi ancora la riconduce ai miti di morte e resurrezione presenti in tutte le tradizioni e in particolare alla tradizione egizia della morte di Osiride o a quella occidentale della morte di Cristo; chi, infine, la collega genericamente ai miti solari del ciclo zodiacale e vegetativo. [Sulle origini della Leggenda di Hiram consultare in questa stessa sezione  "La Leggenda di Hiram" ] Io ho preferito limitare la mia indagine alla Bibbia, lì dove il nome di Hiram è citato e poi allargare la ricerca in ambito biblico ogni qualvolta ci si riferisce all’edificazione di una casa del Signore. Nella Bibbia, di Hiram re di Tiro si parla soprattutto nel I Libro dei Re, allorché Salomone lo informa di voler costruire un tempio - secondo gli accordi che suo padre David aveva preso con Dio - e perciò gli chiede, in cambio di olio e di grano, operai fenici per tagliare gli alberi, legname di cedro, oro e pietre preziose. D’ora in poi Fenici ed Ebrei lavoreranno insieme, cominciando con lo squadrare le pietre necessarie alla fondazione del Tempio. E il versetto biblico così commenta: "Come aveva promesso, il Signore diede grande saggezza a Salomone. Così Salomone mantenne sempre buoni rapporti con Hiram: i due fecero anche un’alleanza" (I Re, 5:26). 
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Gli Assassini di Hiram Il Simbolismo dei Luoghi | 
