Per ascoltare la partizione sopra riportata

  Il tuo browser non supporta il tag embed per questo motivo non senti alcuna musica

 

Per ascoltare la partizione sopra riportata

  Il tuo browser non supporta il tag embed per questo motivo non senti alcuna musica

Si noterà la stretta parentela tra queste partizioni e quella della "Canzone dei Maestri" di Anderson.

Di questa Canzone, non diamo il testo per il fatto che esso è presente, in questa sezione, in diversi altri Canzonieri:

 

Canzone dei Maestri

 

I strofa (solo): Tutti insieme cantiamo
All'onore dei nostri Maestri:
A gara celebriamo
I fatti dei loro Antenati:
Che l'eco dei loro nomi
Scuota la terra e le acque,
E che l'Arte dei Massoni
Voli per tutto il mondo.

Coro: All'Arte Reale, pieni di un nobile ardore,
E ai suoi segreti, rendiamo omaggio:
Ogni buon Massone li conserva nel cuore,
Ed essi sono il pegno dell'antica loggia.

II strofa: I più potenti sovrani
Che l'Asia ha visto nascere,
Conoscevano degli edifici
La giusta simmetria:
E dei Principi Massoni
Ricordati nella Scrittura,
Oggi conserviamo
La nobile Architettura.

III strofa: Attraverso i loro discendenti
L'Arte Reale in Grecia
Apparve in tutta la sua bellezza,
Nella sua delicatezza:
E poco tempo dopo,
Vitruvio, uomo sapiente,
L'accrebbe con successo
Nella superba Roma.

IV strofa: Da lì tutto l'Occidente
Ricevette questa scienza,
E principalmente
L'Inghilterra e la Francia,
Dove, fra gli agi
Di una piacevole esistenza,
Si gode dei piaceri
Della Massoneria.

V strofa (coro): Noi che vediamo questi tempi,
Questi tempi felici, Fratelli miei,
E questo delizioso nettare
Colmare sovente il nostro bicchiere,
Benediciamo sempre
L'Architetto del mondo,
Che annovera tra le sue creazioni
Questo nettare che ci bagna