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Le parole sono le stesse di quelle della
Canzone dei Maestri del Canzoniere di Naudot, che per altro utilizza anche la stessa aria, e di quella, la cui aria è però diversa, del Canzoniere di la Tierce, eccetto le due ultime strofe la cui variazione merita un esame: la Lyra sostituisce i primi quattro versi della quarta strofa, precisando, in una nota a fondo pagina che si tratta di un cambiamento facoltativo.
Questo cambiamento si spiega probabilmente con la volontà moralizzatrice degli autori, come, del resto, è comunicato nella Dedica: "Avevamo, è vero, diverse Raccolte di Canzoni, ma quasi tutte compilate in tempi oscuri da persone poco versate nella nostra Scienza, & che per un triste seguito racchiudono una morale, che ci facciamo un dovere di ripudiare (...) alcuni, dei nostri sensibili Fratelli, infatti, mal accettano di trovare, quasi in ogni pagina, un epicureismo mal compreso".
Di seguito diamo
soltanto la traduzione
delle variazioni,
comparandole con la
versione normale
contenuta nel
Canzoniere di Naudot
a cui si rimanda. |
IV. (versione normale)
Di là tutto l'Occidente Ricevette questa Scienza; E in primo luogo L'Inghilterra & la Francia; Dove tra gli svaghi Di una piacevole vita Si gode dei piaceri Della MASSONERIA.
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IV. (versione della Lyra)
Di là dall'Occidente Questa Arte si divulga L'Inghilterra l'insegna alla nostra Repubblica:
(*) Dove tra gli svaghi Di un piacevole vita Si gode dei piaceri Della Massoneria.
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V. (versione normale)
Noi vediamo questo tempo, Questo tempo felice , FRATELLI miei, Ed il Nettare delizioso Riempire più volte i nostri bicchieri; Benediciamo sempre Del MONDO l'ARCHITETTO Che unisce ai suoi favori Questo succo che ci umetta.
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V. (versione della Lyra)
Noi che viviamo questo tempo, Questo tempo felice, Fratelli miei, In cui con i nostri cuori Amiamo i nostri misteri. Chiediamo che sempre Del MONDO l'ARCHITETTO Unisca ai suoi doni Un gusto che li rispetti.
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*. I FF:. Stranieri che non accetteranno la modifica di questi 4 Versi, possono sostituire gli antichi, con questi: (segue il testo originale di questi 4 versi, come nella versione dei Canzonieri francesi). Si nota qui la preoccupazione per la verità storica dell'autore (olandese) di questo cambiamento che restituisce, certamente, all'Inghilterra il suo diritto di primogenitura, di cui l'avevano privata gli autori francesi, pur guardandosi bene dall'imporlo! |