Fabrizio G. ci scrive da Roma: É veramente un bel sito, ma la cosa più straordinaria è la vostra raffinata gentilezza. Volevo chiedervi, nella Montesion viene insegnata in modo particolare la Qabalah? Se è si, nell'insegnamento vi è una parte operativa, tecniche che possono aiutare il Fratello Massone, nella sua ascesi? |
Le Colonne della Montesion, carissimo Fabrizio, come potrai leggere nelle pagine dedicate alla nostra Loggia, sono state innalzate con il preciso scopo di indagare la Tradizione Ebraica. la Qabalah, però, si studia soltanto, considerato che, come dicono i Maestri, non può essere insegna. Emmanuel Levyne, nel suo testo "La Qabalah di Aleph" dice: Alla nostra personale lettura dell’Aleph, abbiamo aggiunto dei brani, del grande pensatore russo Nicolas Berdiaev, nei quali essa vi si ritrova interamente. Cosa che testimonia, sia che ci si possa esprimere in linguaggio cabalistico senza aver mai appreso l’ebraico, sia che la Qabalah è la lingua della Anima Creativa, che si nasce cabalista e che non ci si diviene con il solo studio intellettuale. É anche il caso di altri autori cari a Berdiaev, come Jacob Boheme e il suo discepolo Baader. Non è raro trovare della pura Qabalah ebraica in autori non israeliti, i quali non hanno mai avuto accesso alla letteratura cabalistica. Per esempio, lo si è già dimostrato per Simone Weil; e noi ci proporremo di farlo per Dostoievski e per altri autori russi, come già tentato dal nostro amico e maestro Emmanuel Rais. L’impossibilità di "insegnare" la Qabalah, però caro Fabrizio non significa che i nostri Fratelli Apprendisti, entrando nella Montesion, sono abbandonati a loro stessi. A loro è riservata, accanto all’istruzione massonica propria del loro grado, anche una "formazione supplementare", condotta dal loro Sorvegliante, dove vengono delucidati gli elementi generali dell’insegnamento; a volte (come questo anno) prendendo spunto da un testo classico, come il Sepher Yetzirah. La loro attenzione nelle Rituali, le loro domande nelle Informali, i Seminari di approfondimento (che la Loggia ha in uso ogni anno) come pure il loro appetito di comprendere, rende il dopo… naturale. Una esternazione… come Fratello "anziano" della Montesion sono orgoglioso dei miei "Fratellini". Lo studio, non esclude l’operatività, che però non è disaminata in Loggia (la Montesion è Loggia Speculativa), ma forse qualche maestro, senza clamori… Grazie per i tuoi apprezzamenti. |