Lo Zohar (III,172a) fa allusione ad un certo numero di Nomi nel passaggio seguente: Tre volte il giorno le lettere rendono manifesto, per un'ora e mezza, il Tetragramma. In seguito appare il Nome di nove lettere, il quale rimane visibile per un'ora. Poi il Nome delle dodici lettere coronate, che rimane manifesto per un'ora e mezza. In seguito il Nome di ventidue lettere è svelato per un'ora e tre secondi. Dopo, le quarantadue lettere che sussistono sempre. Questo Nome resta manifesto due ore e ventidue secondi. È il Nome di settantadue lettere […] che appare per circa un'ora e mezza. Tutti questi Nomi sono percepibili una sola volta il giorno mentre le lettere dell'alfabeto e le loro combinazioni, sono manifeste tre volte il giorno. |