XXXVI. - Se il fratello designato dal Gran Maestro in carica o che la maggioranza della Gran Loggia avrà scelto per votazione come suo successore fosse impossibilitato, per malattia o per altro grave motivo ad assistere alla grande festa, egli non potrà essere proclamato nuovo Gran Maestro a meno che l'antico Gran Maestro o uno dei Maestri o dei Sorveglianti della Gran Loggia, non impegni la sua parola di Fratello e non prometta che il nominato o il sorteggiato accetterà tale ufficio. In questo caso l'antico Gran Maestro agirà quale suo rappresentante, sceglierà, in suo nome, il Deputato e i Sorveglianti e riceverà, in suo nome, gli onori d'uso, gli omaggi e le felicitazioni.


XXXVII. - In seguito il Gran Maestro accorderà la parola ad un Fratello Compagno d'Arte od Apprendista, il quale dovrà rivolgere un discorso a Suo Onore e fare qualche mozione per il bene della Fratellanza. Ciò verrà subito discusso e definito, oppure ogni deliberazione verrà rinviata alla prossima Assemblea ordinaria o straordinaria della Gran Loggia. Dopo ciò, si chiudono i lavori.


XXXVIII. - Il Gran Maestro, il suo Deputato o un altro Fratello a ciò incaricato, rivolgerà a tutti i Fratelli un discorso e darà loro dei buoni consigli. E infine, dopo alcune operazioni, che non possono essere scritte in alcuna lingua, i Fratelli potranno ritirarsi o restare, a piacere, riuniti.


XXXIX. - Ciascuna Gran Loggia ha in sé il potere e l'autorità di fare nuove regole o di modificarle nel reale interesse della antica Fraternità, sotto riserva che gli antichi LANDMARKS siano sempre scrupolosamente mantenuti e che, queste modifiche o queste nuove norme siano proposte ed approvate nella terza assemblea trimestrale che precede la gran festa annuale; inoltre che esse siano presentate in iscritto e che tutti i Fratelli, fino al più giovane Apprendista, ne prendano conoscenza prima del pranzo. Perché, per rendere esse obbligatorie è necessaria l'approvazione ed il consenso della maggioranza di tutti i Fratelli presenti. É perciò che, il pranzo essendo terminato ed il nuovo Gran Maestro installato, è stato solennemente preso atto che queste norme furono proposte nella Gran Loggia a circa 150 Fratelli, nel giorno di S. Giovanni Battista del 1721.


APPROVAZIONE
Dato che per il disordine verificatosi durante le guerre sassoni, danesi e normanne, gli atti dei Muratori sono stati molto danneggiati, i Liberi Muratori d'Inghilterra ritennero, per due volte, necessario correggere le loro Costituzioni, i Doveri e i Regolamenti: la prima sotto il regno di re Athelstau, il Sassone e molto tempo dopo sotto il regno di re Edoardo IV, il Normanno, E ciò perché, le antiche Costituzioni sono state in Inghilterra molto interpolate, alterate e miserabilmente corrotte, non solo con falsa ortografia, ma persino con falsi fatti e grossi errori nella storia e nella cronologia, attraverso lungo tempo, per ignoranza di trascrittori, nelle epoche oscure prima della rinascita della Geometria e dell'antica Architettura, a grave offesa di tutti i Fratelli colti e giudiziosi, per cui perfino gli ignoranti furono tratti in inganno.
Ora, avendo il nostro ultimo degno Gran Maestro, Sua Grazia il Duca di Montagu, ordinato all'Autore di esaminare, correggere e raccogliere in un nuovo e migliore metodo, la Storia, i Doveri e i Regolamenti dell'antica Fratellanza egli ha, in conseguenza, esaminato diverse copie avute dall'Italia, dalla Scozia e da diverse parti dell'Inghilterra e da esse (sebbene in molte parti errate) e da diverse altre antiche memorie di Muratori, egli ha tratto fuori le sovrascritte nuove Costituzioni con i Doveri e con i Regolamenti Generali. L'Autore ha inoltre sottoposto il tutto all'esame ed alle correzioni dell'ultimo e dell'attuale Deputato Gran Maestro, di altri dotti Fratelli ed anche dei Maestri e dei Sorveglianti delle Logge particolari nelle loro assemblee trimestrali. Egli le fece regolarmente consegnare al passato Gran Maestro medesimo, il detto Duca di Montagu, perché le esaminasse, correggesse ed approvasse; e sua Grazia, ascoltato il parere, di diversi Fratelli, ordinò che il lavoro fosse bellamente stampato ad uso delle Logge, sebbene esso, sotto la sua Maestranza, non fosse interamente pronto.
Perciò Noi, attuale Gran Maestro della Onorevolissima, Antichissima Fratellanza dei Liberi e Accettati Muratori, il Deputato Gran Maestro,, i Grandi Sorveglianti, i Maestri e i Sorveglianti delle Logge particolari (con il consenso dei Fratelli e Compagni della città di Londra e di Westminster e loro sobborghi) avendo esaminato questa opera, ci uniamo ai Nostri lodevoli predecessori nella Nostra solenne approvazione dell'opera stessa come quella che Noi riteniamo risponda pienamente al fine proposto: essendo state conservate tutte le cose meritevoli degli antichi Documenti, corretti gli errori di Storia e di cronologia, omessi i falsi fatti e le parole improprie e il tutto esposto con un nuovo e migliore metodo.
E Noi ordiniamo che questi scritti siano accolti in ogni Loggia particolare della Nostra giurisdizione come le le uniche Costituzioni dei Liberi ed Accettati Muratori tra noi, per essere letti in occasione delle Iniziazioni dei nuovi Fratelli o quando il Maestro lo riterrà opportuno; e che i nuovi Fratelli dovrebbero esaminare prima di essere ammessi.

 

Philip Duke of Wharton

Gran Maestro
J. T. Desaguliers, L. L. D. and F.R.S.

Deputato Gran Maestro
Joshua Timson e William Hawkins

Grandi Sorveglianti

 

E i Maestri e i Sorveglianti delle Logge particolari:


I. Thomas, Morris sen. Maestro.

John Bristow, Sorvegliante.

Abraham Abbot, Sorvegliante.

II. Richard Hail, Maestro.

Philip Wolverston, Sorvegliante.

John Doyer, Sorvegliante.

III. John Turner, Maestro.

Antony Sayer, Sorvegliante.

Edward Cale, Sorvegliante.

IV. Mr. George Payne, Maestro.

Stephen Hall M. D. Sorvegliante.

Francis Sorell Esq. Sorvegliante.

V. Mr. Math. Birkhead, Maestro.

Francis Bail˙, Sorvegliante.

Nicholas Abraham, Sorvegliante.

VI. William. Read Maestro.

John Glover, Sorvegliante.

Robert Cordell, Sorvegliante.

VII. Henry Branson, Maestro.

Henry Lug, Sorvegliante.

John Townshend, Sorvegliante.

VIII.      (?)       Maestro.

Jonathan Sisson, Sorvegliante.

John Shipton, Sorvegliante.

IX. George Owen M. D. Maestro.

Eman Bowen, Sorvegliante.

John Heath, Sorvegliante.

X.        (?)       Maestro.

John Lubton, Sorvegliante.

Richard Smith, Sorveglíante:

XI. Francis Earl of Dalkeith, Maestro.

Capt. Andrew Robinson, Sorvegliante.

Col. Thomas Inwood, Sorvegliante.

XII. John Beal M. D. and F. R. S. Maestro.

Edward Pawlet Esq. Sorvegliante.

Charles More Esq. Sorvegliante.

XIII. Thomas Morris jun. Maestro.

Joseph Ridler, Sorvegliante.

John Clark, Sorvegliante.

XIV. Thomas Robbe Esq. Maestro.

Thomas Gravé, Sorvegliante.

Bray Lane, Sorvegliante.

XV. Mr. John Shepherd, Maestro.

John Senex, Sorvegliante.

John, Buqler, Sorvegliante.

XVI. John Georges Esq. Maestro.

Robert Gray, Esq. Sorvegliante.

Charles Grymes Esq. Sorvegliante.

XVII. James Anderson A. M. Maestro. (Autore di questo libro)
Gwinn Vaughan Esq. Sorvegliante.

Walter Greenwood Esq. Sorvegliante.

XVIII. Thomas Harbin, Maestro.

William Attley, Sorvegliante.

John Saxon, Sorvegliante.

XIX. Robert Câpell, Maestro.

Isaac Mansfield, Sorvegliante.

William Biy, Sorvegliante.

XX. John Gorman, Maestro.

Charles Garey, Sorvegliante.

Edward Morphey, Sorvegliante.

 

 

 

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