1807

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State ascoltando il "Cantico del F:. Poncet-Delpech"

 

 

L'aria su cui queste strofe erano cantate e che state ascoltando, è la famosa "Pipa di Tabacco", la stessa che canta le "Strofe sullo Scozzesismo" degli Annali Massonici del 1810 di Caillot.

 

Parole del F:. Poncet-Delfech
Aria: La pipa di tabacco

 


Il rumore dei tamburi, delle trombe,
Non spaventano più i nostri tempi,
Il lauro che corona le teste
All’ulivo cede il passo.
Quando la pace rallegra la terra
Quando tutto celebra i suoi benefattori,
Davvero figli della luce,
Cantiamo la pace, cantiamo la pace.

Che mezzogiorno suoni per essa,
Per essa uniamo tutte le nostre voci,
Che essa sia solida, eterna,
E che l’universo sia felice;
Se qualche cuore atrabiliare
Può formulare altri auguri,
All’invidia, per farla tacere,
Cantiamo la pace, cantiamo la pace.

La pace è sempre un asilo
Fra la squadra e il compasso,
Il Massone buono e tranquillo
Fugge la discordia e le dispute.
In questo giorno caro alla sua patria
Così radioso per i Francesi,
Con l’anima e con il cuore grida:
Cantiamo la pace, cantiamo la pace.

Portiamo questa pace incantevole
Nel mondo e nelle nostre case,
Che ciascun anima sia simile
Con il cuore raggiante Franco-Massone.
L’odio è una malattia
Che conduce a più grandi abusi,
Per guarire questa frenesia
Cantiamo la pace, cantiamo la pace.