Carissima, le tue domande promuovono due aspetti della Qabalah poco noti ma assai interessanti. Della chiromanzia ha trattato Gershom Scholem nel suo testo "la Cabala" edizioni Mediterranee, il quale afferma che questa disciplina appare per la prima volta nel Giudaismo negli ambienti del misticismo della Merkavah. Nella sezione Qabalah, trovi il suo pensiero sull'argomento. La Chiromanzia Sempre nella sezione Qabalah/Sepher ha-Zohar, trovi anche la traduzione integrale di un capitolo sciolto dello Zohar il Zeh Sepher o Segreto dei Segreti che tratta interamente della chiromanzia nel senso più ampio di questo termine, ovvero non si limita all'esame dei segni del palmo della mano e delle dita, ma tratta anche delle rughe della fronte, dei capelli, del colore degli occhi ecc. Zeh Sepher Per quanto concerne la Resurrezione dei corpi alla fine dei tempi, la Qabalah non formula alcun dubbio su tale evento, che avverrà alla fine dei giorni della redenzione "il giorno del giudizio". Non esiste però, carissima Maria, un vero e proprio insegnamento a tal proposito. Le esposizioni dei maestri della Qabalah vertono, quasi esclusivamente, intorno alla controversia di chi dovrà risorgere e chi invece sarà giudicato. Non scevre da contraddizioni, in ogni caso, le due questioni: il giudizio dell'uomo dopo la morte e il giudizio dell'uomo dopo la resurrezione finale
tanto che agli occhi dei cabalisti uno dei due apparve superfluo e li portò a limitare il Giorno del Giudizio Finale alle sole nazioni del mondo, mentre le anime di Israele sarebbero state giudicate immediatamente, e una sola volta, subito dopo la morte. Sulla resurrezione dei corpi, Elia Benamozegh ha scritto un articolo tradotto dall'ex Rabbino della comunità ebraica di Roma E. Toaff e pubblicato su "Rassegna mensile di Israel", Volume I^ n. 6-7. Ti rimando all'articolo in oggetto, sezione Qabalah, per un approfondimento del tema. La Resurrezione dei Corpi Grazie per gli apprezzamenti. Web Maestro |