Caro Lele. La tua domanda sull'Iniziazione è decisamente complessa. Né me la cavo consigliandoti semplicemente dei testi. Non c'è argomento più difficile, essendo il lavoro iniziatico quello che ci dovrebbe permettere la nostra più completa Realizzazione. E per sua natura è un lavoro non facilmente razionalizzabile, così da sfuggire anche ai tentativi più onesti di sistematizzarlo e definirlo. Un lavoro più che dignitoso, ma che ovviamente non esaurisce l'argomento, è quello a mio umile avviso di Bent Parodi, "L'iniziazione" (Ma.Gi.): quell'esperienza che unisce le molteplici forme del darsi storico delle filosofie e delle religioni. Testi sull'iniziazione massonica, con la sua ritualità e la sua simbologia, ne trovi ovunque. Il migliore secondo me è quello di Oswald Wirth, più volte citato in questo sito. Anche se meno ne leggi e meglio è, giacché l‘iniziazione, anche se per esigenze umane si pratica in comunità, è un’esperienza unica e irripetibile, diretta e personale, intima e ineffabile. Non vi è altro modo per intenderla che quello di viverla in prima persona. Nessuno saprebbe descrivere razionalmente questa esperienza se non, come diceva Platone, attraverso "discorsi probabili". Il Web Maestro mi dice averti inviato una e-mail personale con informazioni particolareggiate in merito alla tua richiesta. Cari Saluti. Mauro Cascio |