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Notizie, eventi, avvenimenti, comunicazioni 28.02.2011 - Roma - Scuola Pubblica è presidio di libertà contro pensiero unico "Giù le mani dalla scuola pubblica: non serve un braccio di ferro con quella privata né una nuova guerra che si consuma all'ombra della lavagna". É quanto afferma Gustavo Raffi, Gran Maestro del Grande Oriente d'Italia, che spiega: "La scuola pubblica è pedagogia di libertà, agenzia educativa che mette l'uomo al centro, contro la disaffezione alla socialità e alla stanchezza della democrazia". "L'importanza della scuola pubblica è fuori discussione - rimarca l'avvocato ravennate alla guida della Libera Muratoria di Palazzo Giustiniani - e dunque l'enfasi per la privatizzazione del sistema scolastico rischia di creare non cittadini di una società aperta, capaci di leggere le sfide dell'oggi, ma degli appartenenti a comunità separate e in prospettive antagoniste. La scuola sia una comunità educante -incalza Raffi - non un laboratorio politico e neanche un ghetto di lusso o per poveri, a seconda dei casi. Come insegna la Costituzione, la scuola deve assicurare pluralismo culturale, non indottrinamento o catechesi di sorta". "In questo momento di crisi morale - sottolinea ancora il Gran Maestro del GOI - non possiamo non ricordare la lezione di uno dei più grandi massoni del passato, Giosuè Carducci, che non si stancò mai di sottolineare la radicale importanza dei docenti e del loro ruolo civile. Sono loro, insieme ai giovani, i principali costruttori dell'identità del nostro paese. Una Nazione che trascura la scuola è destinata al declino. Perciò - conclude Raffi - servono fondi per rilanciare la scuola pubblica e rilanciare il suo compito di educare coscienze libere. Il cammino è dalla diffidenza al dialogo e alla costruzione di senso. E anche in questo campo, faremo la nostra parte".
20.02.2011 - Roma - Intervista ad Alessandro Cecchi Paone. "I Liberi Muratori? Un canale sempre aperto di comunicazione con il mondo liberaldemocratico". É questo il pensiero di Alessandro Cecchi Paone, giornalista e conduttore televisivo, direttore del canale culturale Marcopolo, in onda sulla piattaforma satellitare di Sky. Cecchi Paone è anche docente di giornalismo e comunicazione culturale in diversi atenei, ha diretto il mensile La Macchina del Tempo e collabora con numerosi quotidiani e riviste. Il suo nuovo libro,dal titolo "Scienza e Pace", edito da Passigli, è stato scritto a quattro mani con Umberto Veronesi. L'obiettivo dell'intervista, di piacevole e scorrevole lettura, è quello di coniugare la ricerca scientifica con le ragioni del pacifismo, in nome di una comune lotta per la salvaguardia dei principali valori umani: una lotta laica e liberale, nel segno del rispetto di tutte le convinzioni ma che rifiuta ogni dogmatismo precostituito. Leggi l'intervista intera [file Size 1.2 Mb]
20.02.2011 - Roma - Manifestazioni programmate dalle amministrazioni locali per celebrare i 150 anni dell'unità dell'Italia. Numerose manifestazioni sono state programmate dalle amministrazioni locali per celebrare i 150 anni dell'unità dell'Italia. Segnaliamo i siti dove poter scaricare i programmi. Inoltre diamo un primo e parziale elenco dei Musei del Risorgimento presenti nella penisola, luoghi di memoria spesso dimenticati.
19.02.2011 - Firenze - La massoneria in Toscana nei 150 anni d'Unità d'Italia. Collegio toscano per i 150 anni dell'Unità d'Italia. Convegno con il patrocinio della Regione. Nei primi 150 anni di storia unitaria la Toscana è stata la regione italiana con la più elevata presenza massonica. Il convegno intende ricostruire alcuni aspetti di questa presenza e offrire alcune chiavi di lettura per comprendere le ragioni di un così vasto e duraturo radicamento dell'associazionismo liberomuratorio nel tessuto sociale della regione. Non un bilancio esaustivo, dunque, ma alcuni spunti di analisi che, a partire dalle acquisizioni dell'indagine storiografica, offrano elementi per una riflessione critica sul ruolo svolto dalla massoneria nella società toscana del secondo Ottocento e del Novecento. Per informazioni: 055 2340544 - segreteria@goitoscana.org Leggi il programma. [file Size 148.0 Kb]
14.02.2011 - Roma - Il Grande Oriente d'Italia a Denver per la Conferenza dei Gran Maestri del Nord America. A guidare la delegazione di Palazzo Giustiniani il GMA Bianchi Oltreoceano per il bene dell'umanità e per rafforzare il messaggio della Fraternità mondiale. A conferma delle ottime relazioni tra Palazzo Giustiniani e la Massoneria americana, il Gran Maestro del Grande Oriente d'Italia, Gustavo Raffi, è stato invitato a partecipare alla Conferenza dei Gran Maestri del Nord America, che si terrà a Denver sabato 19 febbraio. Alla riunione biennale partecipano i Gran Maestri degli Stati Uniti, Canada e Messico. La delegazione del Grande Oriente d'Italia sarà guidata dal Gran Maestro Aggiunto, Massimo Bianchi, che parteciperà anche alle celebrazioni del centenario della costituzione della Gran Loggia del Colorado.
12.02.2011 - Palmi - Giornata in memoria dell'Olocausto. Il ricordo dei fratelli calabresi. La Massoneria Universale, Comunione Italiana, del Grande Oriente d'Italia di Palazzo Giustiniani, continua la sua azione di interlocuzione con il mondo profano, promuovendo iniziative culturali di alto contenuto storico e formativo. La Regione Calabria è la seconda realtà a più alto tasso massonico in Italia e le iniziative convegnisti che servono anche ad allontanare quell'alone di mistero e quei pregiudizi che, in alcuni casi, coinvolgono la Libera Muratoria. In questa direzione si inquadra l'attività meritoria e progettuale della Gran Maestranza guidata da Gustavo Raffi, che trova in terra Calabra continuità nel lavoro che sta svolgendo il Collegio Circoscrizionale dei Maestri Venerabili della Calabria, il cui Presidente è Antonio Seminario. Quest'ultimo interverrà, Sabato 12 Febbraio alle ore 16.30, presso il Grand Hotel "Stella Maris" di Palmi (RC), ad una manifestazione pubblica per commemorare la "Giornata in memoria dell'Olocausto", organizzata in occasione del decennale di Fondazione della Rispettabile Loggia "Pitagora XXIX Agosto"all'Oriente di Palmi. All'iniziativa, che vede anche il patrocinio della Provincia di Reggio Calabria, del Comune di Palmi e dell'Associazione Italia-Israele, parteciperanno, tra gli altri, il Grand'Ufficiale del Grande Oriente d'Italia Cosimo Petrolino, il Maestro Venerabile della "Pitagora XXIX Agosto", Roberto Lovecchio ed il Gran Maestro Aggiunto Antonio Perfetti, il quale chiuderà i lavori del convegno. Da non perdere la testimonianza di Elvira Frankel, nata nel campo di concentramento di "Ferramonti di Tarsia" (Cs) e la relazione del Prof. Enrico Esposito, Vice Presidente dell'Istituto Calabrese per la Storia dell'Antifascismo e dell'Italia Contemporanea, titolata "La Shoah, un unicum nella storia". Saranno presenti, infine, con la loro maestria musicale, due musicisti di fama internazionale, Bruno Battisti D'Amario (chitarra) e Paolo Di Cioccio (oboe), i quali cureranno la colonna sonora della serata, che si concluderà con un'interessante mostra fotografica sul dramma della Shoah. Sergio Tursi Prato Addetto stampa Collegio Circoscrizionale dei Maestri Venerabili della Calabria Informazioni: info@goicalabria.it
12.02.2011 Roma - Goffredo Mameli e "Fratelli d'Italia". Goffredo Mameli dei Mannelli, noto anche come Goffredo Mameli, nacque a Genova il 5 settembre 1827 e morì a Roma il 6 luglio 1849. Mameli è stato un poeta, patriota e scrittore italiano ed è universalmente noto per aver scritto i memorabili versi che, musicati da Michele Novaro, divennero poi l'Inno d'Italia. Annoverato tra le figure più famose del Risorgimento italiano, morì durante la strenua difesa della Villa del Vascello, nel corso della breve Repubblica romana del 1849, ferito ad una gamba, in maniera non particolarmente grave, morì in seguito per la sopravvenuta infezione a soli 21 anni, presso l'ospizio della Trinità dei Pellegrini. Fratelli d'Italia - Vers. Strumentale (MP3) Fratelli d'Italia - Vers. con Canto (MP3) Fratelli d'Italia - Vers. Strumentale (MIDI)
12.02.2011 - Roma - Le donne invisibili e dimenticate nell'Unità d'Italia. É importante ricordare e rendere omaggio al ruolo delle donne invisibili e dimenticate nella formazione dello stato nazionale italiano. Queste donne hanno avuto il coraggio di ribaltare quel ruolo che gli era stato attribuito nei secoli precedenti che voleva la donna non istruita ma solo educata per un ruolo familiare e subordinata all'uomo anche nelle attività culturali. Finalmente, oggi, su questa storia costruita esclusivamente attraverso documenti ufficiali, sulla diplomazia e solo sul versante maschile si sta aprendo una nuova visione, dimostrando un ruolo femminile molto incisivo e fondamentale sia dal punto di vista intellettuale, culturale e spirituale, mettendo quelle premesse per una emancipazione delle donne italiane.
10.02.2011 - Roma - Foibe: Gran Maestro Raffi (Goi), il dovere della memoria e l'impegno della Verità "Il dovere di ricordare si accompagni all'impegno della verità. Il Grande Oriente d'Italia ricorda l'orrore delle foibe, l'esempio dei Fratelli morti nell'inferno della ragione e tutti gli italiani che persero la vita nel dramma dell'esodo. Quanto accadde al confine orientale deve far riflettere ogni coscienza libera perché non solo si arrivi a una memoria condivisa, operazione tanto più necessaria nel centocinquantenario dell'Unità d'Italia, ma perché si faccia luce su tante pagine ancora oscure di dolore e di morte troppo a lungo dimenticate". Così Gustavo Raffi, Gran Maestro del Grande Oriente d'Italia, nella Giornata del Ricordo, in memoria delle vittime delle foibe e dell'esodo giuliano-dalmata. "Il loro dolore innocente - ricorda l'avvocato ravennate alla guida della Libera Muratoria di Palazzo Giustiniani - il silenzio coperto dalla vergogna di un sacrificio dimenticato, è oggi motivo e forza morale per condannare le persecuzioni razziali, politiche e culturali, per rende onore alla storia di libertà di migliaia di vittime degli scontri culturali ed ideologici e per superare ogni divisione, evitando il ripetersi di eventi che hanno segnato gravemente il nostro passato. Noi ricordiamo con la mano sul cuore - conclude il Gran Maestro Raffi- tutti coloro che hanno lottato per la Libertà. Raccogliamo l'esempio di luce degli uomini coraggiosi che hanno fronteggiato ogni totalitarismo e violenza, convinti che l'abisso di roccia non fermi il grido di giustizia. E che la ragione sia sempre più forte dell'odio".
9.02.2011 - Firenze - Raffi (Goi), ricordiamo la lezione di libertà di Lando Conti, fratello massone e cittadino dell'umanità "Una testimonianza di profonda umanità che ha dato volto alla vera politica, quella che si impegna con ragione e passione al servizio delle persone. Nell'anno delle celebrazioni per il centocinquantenario dell'Unità d'Italia, l'esempio del Fratello Lando Conti aiuta ad affrontare le lotte quotidiane per la giustizia sociale e la democrazia". Così Gustavo Raffi, Gran Maestro del Grande Oriente d'Italia, ricorda Lando Conti nel 25° anniversario della scomparsa del sindaco di Firenze, barbaramente assassinato dalle Brigate Rosse il 10 febbraio 1986. "Chi pensava di uccidere la sua storia di libertà in quel freddo pomeriggio di febbraio - sottolinea l'avvocato ravennate alla guida della Libera Muratoria di Palazzo Giustiniani - non poteva comprendere, nel delirio della violenza cieca, che le idee non si possono fermare con il piombo. A venticinque anni dalla scomparsa di un massone autentico, continuiamo la sua missione civile di libertà e fraternità. Nel saluto che Lando rivolse al Consiglio Comunale il 18/4/1984 che lo eleggeva Sindaco di Firenze, si legge: 'Sono dell'opinione che nei prossimi mesi sia meglio andare di più nella città e non limitare il dibattito al Palazzo. Non siamo portatori di interessi particolari ma di interessi generali che evidentemente valutiamo dal nostro punto di vista, ma non siamo mai disposti a barattare per un interesse particolare'. Era la lezione altissima di un uomo vero, per il quale libertà, democrazia e giustizia vanno riconquistate ogni giorno". "Per questa coerenza - rimarca Raffi - Lando Conti ha pagato il prezzo più alto. Ma come per Giordano Bruno e altri martiri della libertà, la tragica e irragionevole morte non ha potuto fermare il pensiero di verità che corre sulle gambe di mille altri Fratelli, Uomini del dubbio come lui, che lottano in ogni ambito e in ogni terra per far spazio alla luce. La sua stella di Maestro di Vita - conclude il Gran Maestro del G.O.I.- è sempre nel Pantheon dei cercatori di sfide infinite. Perché Lando Conti è cittadino dell'Umanità". Lando Conti divenne libero muratore il 22/11/1957 nella loggia 'G. Mazzini n. 62' di Prato, all'obbedienza del Grande Oriente d'Italia e fu Fratello massone della Loggia 'Abramo Lincoln, oggi 'Lando Conti'.
5-6 / 12-13 .02. 2011 - Gallipoli - Loggia "Arberia" di Tirana eleva primi fratelli maestri. Cresce la Massoneria albanese. La loggia "Arberia" (1333) all’Oriente di Tirana si accinge a elevare al grado di maestro i primi fratelli nati in Albania in una tornata rituale - in più sessioni - organizzata nella casa massonica di Gallipoli (Via Gabriele d’Annunzio 7) nei fine settimana del 5 e 6 febbraio e del 12 e 13 successivi. La cerimonia di sabato 5 avrà inizio alle ore 20 e continuerà la mattina seguente alle ore 10. Analoghi orari sono previsti per il weekend consecutivo. Parteciperanno il Gran Maestro Aggiunto Massimo Bianchi, il Gran Maestro Onorario Mauro Lastraioli e il presidente del Collegio circoscrizionale della Puglia Mauro Leone che in questi anni è sempre stato maestro venerabile dell’officina. La loggia "Arberia", all’obbedienza del Grande Oriente d’Italia, è nata nel luglio 2008 e si sta rivelando fucina di intensa attività, con continui ingressi e passaggi di grado, grazie soprattutto all’impegno della circoscrizione pugliese. Si tratta della prima cellula costitutiva di una futura Comunione massonica indipendente in Albania. Info: bianchimassimo@hotmail.it ; mauroleone@alice.it
3.02.2011 - Roma - Solidarietà e Massoneria: gli Asili Notturni di Torino. In occasione delle celebrazioni per il 150° dell'Unità d'Italia, anche il sito di GoiTv cambia aspetto per evidenziare l'importante evento nazionale. Nuova grafica anche per le sigle dei Telegiornali e degli Speciali che saranno realizzati per tutto il 2011. Da marzo le iniziative del Grande Oriente d'Italia per l'anniversario avranno ampio spazio nel nostro sito con una sezione specifica e un nuovo spazio multimediale che ospiterà le registrazioni integrali di tutti i convegni in programma per onorare i 150 anni del nostro Paese. La prima edizione del 2011 del Telegiornale di GoiTv è dedicata agli Asili Notturni "Umberto I", ente assistenziale di espressione liberomuratoria impegnato da 125 anni ad offrire servizi ai bisognosi che il 27 gennaio ha inaugurato due nuovi ambulatori dentistici. Si aggiungono a quello in attività dal 2008. Era presente il Gran Maestro Gustavo Raffi, anche nella sua qualità di presidente onorario dell'associazione, che ha evidenziato l'importanza, agli occhi di tutti, di vedere distinta questa opera di solidarietà con 'squadra e compasso', in bella vista ovunque nello stabile della struttura. "I dentisti degli ultimi non chiedono la parcella" è il titolo dell'intera pagina dedicata dal quotidiano "La Stampa" agli Asili Notturni il giorno del debutto e che delinea a chiare lettere l'importanza di un servizio che - insieme ad altri - fornisce valido aiuto alla collettività torinese. Non solo perciò cure dentistiche, ma assistenza medica per altre patologie, alloggi per i senza tetto, pasti e vestiario per i nullatenenti e assistenza a chi, italiano o forestierio, non sia in grado di far fronte alle necessità primarie. E il tutto gestito, con capacità manageriale, da un consiglio di amministrazione quasi completamente costituito da liberi muratori del Grande Oriente d'Italia. Una attività di altissimo profilo, ha spiegato il presidente degli Asili Notturni Sergio Rosso ai microfoni del Telegiornali del Grande Oriente, apprezzata e riconosciuta dagli enti locali che con questa struttura hanno un valido aiuto nell'ambito dei servizi sociali. Un impegno messo in risalto anche dall'assessore alle Politiche Sociali, Marco Borgione, intervenuto alla inaugurazione in rappresentanza dell'amministrazione comunale, e dall'onorevole Piero Fassino - pure presente all'iniziativa - che ai nostri microfoni ha parlato della necessità di superare, da parte di tutti, il concetto di solidarietà verso un più ampio e profondo principio di fraternità che può farci partecipare in modo reale e costruttivo al dolore altrui. Clicca qui per vedere
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