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Notizie, eventi, avvenimenti, comunicazioni 31.01.2011 - Roma - Ristabilite le relazioni con la Gran Loggia di Spagna. Il Grande Oriente nel cuore di Spagna La Gran Loggia di Spagna ristabilisce le relazioni fraterne con Palazzo Giustiniani. Premiato il lavoro dei Gran Maestri Raffi e Ortega per rinsaldare la comunione e rilanciare la Massoneria europea Un nuovo tratto di storia per la Massoneria europea: la Gran Loggia di Spagna ristabilisce le relazioni fraterne con il Grande Oriente d'Italia Palazzo Giustiniani. L'importante atto, che premia il lavoro di dialogo e apertura all'Europa portato avanti in questi anni dal Gran Maestro Gustavo Raffi e dalla Giunta del GOI, è stato firmato a Barcellona il 22 novembre 2010 dal Gran Maestro Oscar de Alfonso Ortega. Nel decreto si sottolinea la forza delle relazioni e la fraternità che lega il Grande Oriente d'Italia alla Gran Loggia di Spagna, in uno spirito di collaborazione che intende lavorare al bene dell'Umanità e della Massoneria nel mondo. Ristabilite le relazioni fraterne tra Roma e Barcellona, viene così superato il provvedimento del 2 febbraio 2007, con il quale il Gran Maestro José Carretero aveva sospeso il mutuo riconoscimento. In una lettera al Gran Segretario Giuseppe Abramo, il Gran Segretariato della Loggia di Spagna non ha mancato di sottolineare la gioia di tutti i Fratelli Spagnoli per questa decisione. Soddisfazione anche da Villa Il Vascello, che fa dell'Europa uno dei punti cardine del proprio impegno, come è stato dimostrato nello storico incontro di Bruxelles tra il presidente della Commissione europea, Josè Manuel Barroso, e i maggiori rappresentanti della Massoneria europea. Ora le due storiche Obbedienze guardano avanti, forti di un confronto costante che le vedrà lavorare fianco a fianco e con iniziative comuni al fine di rafforzare nel vecchio Continente il pensiero e l'azione dei Liberi Muratori che squadrano la pietra per costruire una società più giusta Leggi il Decreto [ file Size 693.0 Kb ]
27.01.2011 - Torino - Massoneria e solidarietà: gli Asili Notturni di Torino. Asili Notturni: si inaugurano due nuovi studi dentistici per la cura dei cittadini in condizioni di povertà. Alla presenza del Sindaco Sergio Chiamparino, dell'Assessore alla Famiglia, Salute e Politiche sociali Marco Borgione e del Gran Maestro del Grande Oriente d'Italia Gustavo Raffi, giovedì 27 gennaio 2011 alle ore 12 in Via Ormea 121 gli Asili Notturni presentano alla città i due nuovi studi dentistici, che affiancano quello già esistente, per la cura e la fornitura di protesi ai cittadini indigenti. Nel corso del 2010 gli Asili Notturni hanno prestato cure odontoiatriche gratuite a più di 350 pazienti per un totale di quasi 2.000 interventi quali: protesi mobili, otturazioni, avulsioni dentali, devitalizzazioni, registrazioni occlusali e igiene dentale. Nel corso dell'inaugurazione, alla presenza delle istituzioni, il direttore degli Asili Notturni, Sergio Rosso, fornirà agli organi di informazione un bilancio delle attività svolte per tutelare la salute delle persone in condizione di povertà e migliorarne la qualità della vita. Tra le quali: - 50.000 pasti all'anno offerti in Via Ormea, unica mensa serale in città - 9.000 notti per i senza dimora - 300 prestazioni oculistiche con distribuzione degli occhiali - 500 persone vestite In occasione dell'inaugurazione saranno anche presentati i progetti realizzati dagli studenti del corso di Disegno Industriale II, Laurea in Design e Comunicazione Visiva del Politecnico di Torino, nell'ambito della ricerca interdisciplinare “Abitare il dormitorio” che ha coinvolto il Dipartimento di Scienze dell'Educazione dell'Università di Torino, la Divisione Servizi Sociali e Rapporti con le Aziende Sanitarie del Comune di Torino e la Cooperativa Sociale Parella. 27.01.2011 - Torino - Asili Notturni "Umberto I" inaugurano due nuovi ambulatori dentistici. Il giorno 27 gennaio alle ore 12 gli Asili Notturni "Umberto I" di Torino inaugurano due nuovi ambulatori dentistici. Partecipano il Gran Maestro Gustavo Raffi e il Sindaco Sergio Chiamparino. L'Associazione Asili Notturni "Umberto I°" Onlus offre senza alcuna distinzione di età, nazionalità e religione, un ricovero temporaneo e gratuito durante la notte ad individui di ogni condizione, disoccupati, residenti o di passaggio nella città di Torino, che siano sprovvisti di mezzi o che non possano trovare asilo in altro luogo. Nella nostra struttura vengono curate malattie da raffreddamento, frequenti nei soggetti costretti spesso a inconsistenti ripari notturni (o diurni); malattie dentarie, riscontrate in particolar modo nei soggetti dell''Est europa, frutto di carenze terapeutiche nei paesi di origine; malattie dermatologiche ed oculari. Vengono inoltre medicate contusioni, ferite varie, ulcere trofiche agli arti inferiori legate a problemi circolatori e di scarsa igiene. L'aiuto offerto è, purtroppo, spesso limitato, poiché limitati sono i mezzi a nostra disposizione : i costi dei farmaci che noi forniamo a chi è affetto da varie patologie acute o croniche sono, in genere, elevati e le Case Farmaceutiche che, tempo addietro, distribuivano campionature gratuite, hanno quasi sospeso tali elargizioni. I farmaci devono quindi essere acquistati direttamente dagli Asili Notturni i cui introiti sono in massima parte frutto di generosità privata e quindi meritevoli di oculata gestione. 27.01.2011 - Torino - Gran Maestro Raffi e Fassino inaugurano ambulatori dentistici Asili Notturni Gli Asili Notturni 'Umberto I' di Torino hanno inaugurato oggi due nuovi ambulatori dentistici. All'evento hanno partecipato il Gran Maestro del Grande Oriente d'Italia, Gustavo Raffi, e il parlamentare del Pd, Piero Fassino. L'Associazione Asili Notturni 'Umberto I' Onlus offre senza alcuna distinzione di età, nazionalità e religione, un ricovero temporaneo e gratuito durante la notte a persone di ogni condizione, disoccupati, residenti o di passaggio nella città di Torino, che siano sprovvisti di mezzi o che non possano trovare asilo in altro luogo. Sono 50.000 i pasti serviti ogni anno in via Ormea, la sola mensa operativa attiva di sera a Torino, 9.000 notti per le persone senza fissa dimora, 32 mini alloggi per l'accoglienza dei malati e dei loro familiari per le cure negli ospedali cittadini, 300 prestazioni oculistiche con distribuzione di occhiali gratuiti, oltre 500 persone vestite. "La sfida dell'azione - ha sottolineato il Gran Maestro Raffi, presidente onorario degli Asili Notturni - nasce da un pensiero e da un credo di fondo: quello dell'umanesimo forte e solidale. Ogni giorno, tra queste mura i volontari lottano contro solitudini materiali o spirituali, facendo strada alla speranza. Un esempio di umanità, perché nulla andrà perduto di ciò che viene fatto nel silenzio". "Siamo grati anche per l'affetto - ha proseguito l'avvocato ravennate alla guida della Libera Muratoria di Palazzo Giustiniani - che questa Opera ha saputo conquistarsi nella città di Torino e spinge a non aver timore di impegnarsi nel concreto, mettendo l'Uomo al centro. Una scelta di responsabilità che insegna il servizio, il rispetto dell'altro, di un volto che racconta un dolore o una gioia. Essere attenti a segni di presenza è donare un sorriso, condividere un pasto, offrire un servizio: è sempre vivere dall'interno. Fratelli servitori della Speranza. Quando si realizzano opere come queste - ha concluso Raffi - che vanno ad arricchire realtà come gli Asili Notturni, importanti dal punto di vista sociale, si fa più forte la possibilità di vincere l'indifferenza e l'abitudine, la più infame delle malattie".
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26.01.2011 - Roma - Giornata della Memoria: Gran Maestro Raffi (GOI), combattere l'inferno della ragione per far strada all'Umanità "Il dovere di ricordare e la forza di combattere l'inferno della ragione. La Giornata della Memoria chiama le nostre coscienze all'imperativo di riscoprire il senso dell'Umanità, perché mai più orrori come la Shoah si ripetano nella storia". Così Gustavo Raffi, Gran Maestro del Grande Oriente d'Italia, nelle celebrazioni del 27 gennaio, Giorno della Memoria, in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti. "Il volto dei sopravvissuti - prosegue l'avvocato ravennate alla guida della Libera Muratoria di Palazzo Giustianiani - ci ricorda che la speranza vince anche sulla follia del filo spinato, sulla negazione delle differenze e sull'odio che chiama violenze cieche. Come scriveva Martin Buber, 'ogni atto umano è un vaso di responsabilità infinita'. Oggi come ieri, abbiamo il dovere di opporci con energia e intelligenza a tutte le forme di discriminazione che si affacciano nella società, abitando il mondo senza fughe e senza chiudere gli occhi". Per Raffi, "appropriarsi della vita significa anche non aver paura di sfidare logiche di morte, lottando in tutti gli ambiti in cui viene negata la Libertà. Come il colono che ha vinto le paludi, il coraggio del pensiero e la lezione di chi ha resistito allo sterminio, potrà fare strada alla responsabilità di scelte che pongano l'Uomo sempre al centro dei vissuti come delle prassi politiche ed economiche, allontanando i fantasmi del sangue. É la tendenza a giustificare tutto che fa spazio al male: il nostro compito, nell'età del rischio, è mettere al bando l'indifferenza e le logiche del possesso per dare volto e spazio all'altro, a ogni uomo che cerca verità. Un impegno di Luce ancora più forte - conclude il Gran Maestro del GOI - in questo centocinquantenario dell'Unità d'Italia che ci riporta alle radici del nostro vivere insieme".
15.01.2011 - Arezzo - Concerto benefico della loggia "Italia Libera". Il tradizionale Concerto benefico di Natale della loggia aretina "Italia Libera" (748) - in programma il 18 dicembre 2010 - è stato rinviato al 15 gennaio 2011. L'ondata di maltempo che ha investito la Toscana ha infatti impedito lo svolgimento della manifestazione. Come previsto, il concerto "Il 'Nostro' Risorgimento", dedicato al 150esimo dell'Unità d'Italia, si svolgerà nella casa massonica cittadina (Via Pescioni 2) dalle ore 17,30. Il ricavato della serata sarà devoluto all'Alicat, associazione senza scopi di lucro, apartitica e aconfessionale, che intende realizzare una casa di accoglienza per i bambini etiopi di Addis Abeba.
7.01.2011 - Roma - Raffi (Goi), il paese unito è una risorsa per l'Europa e costituisce il presupposto per non precipitare nel terzo mondo La Libera Muratoria darà il proprio contributo per far ritrovare agli italiani fiducia e coesione "L'Italia Unita è una risorsa di democrazia e di civiltà per l'Europa intera. Oggi inizia la grande avventura di chi non vuole relegare la Bandiera nel cassetto dei ricordi museali, di chi non vuole scoprire targhe o fare rievocazioni senz'anima ma intende invece riscoprire gli ideali, la forza morale e la progettualità politica che hanno costruito la forza di un Paese uno e indivisibile, come i nostri padri lo hanno voluto". Così Gustavo Raffi, Gran Maestro del Grande Oriente d'Italia, parla dei festeggiamenti dei 150 anni dell'Unità d'Italia, che si aprono oggi a Reggio Emilia, la città dove 214 anni fa nacque il Tricolore. "Come ci ricorda con il suo esempio altissimo il Capo dello Stato, Giorgio Napolitano - prosegue l'avvocato ravennate alla guida della Libera Muratoria di Palazzo Giustiniani - abbiamo il compito di ritrovare fiducia, unità e coesione nazionale, capacità di risolvere i problemi, insieme a progetti che indichino la strada al di là di ogni polemica di parte e del cortile degli interessi. La lezione della storia risorgimentale, i valori intangibili di libertà e democrazia, il sacrificio di tanti giovani che hanno reso possibile un sogno unitario - rimarca Raffi - sono il cemento ideale con il quale le pietre dell'appartenenza e dell'identità italiana si rinsaldano in questo anno di speranze e di riflessioni profonde, affrontando a viso aperto le sfide che ci attendono". "In questo percorso - assicura il Gran Maestro del GO I- la Libera Muratoria farà la propria parte per far ritrovare agli italiani i valori e il sensi di appartenenza alla nazione, e attraverso un ricco programma di celebrazioni, apprendimenti, proposte ed eventi, intende contribuire a rendere più vivo e forte lo spirito unitario. Non vogliamo un'Italia divisa tra Nord e Sud, né festeggiamenti in cui ciascuno ostenti i propri 'santini laici' o medaglioni narrativi di diverso colore. La grande scommessa è vivere invece eventi che abbiano una memoria condivisa. Servono ricostruzioni capaci di conciliare il coraggio del Gran Maestro del Grande Oriente d'Italia, Giuseppe Garibaldi, con il grido del Sud e del suo Risorgimento incompiuto, le pagine di Giuseppe Mazzini con quelle di Carlo Alianello. É ora anche di ricostruire e valorizzare anche il ruolo del Grande Oriente d'Italia e dei liberi muratori nella formazione dell'identità nazionale. Insieme - conclude Raffi - si può superare l'incompiuto che manca. Per vivere l'Italia e rinsaldare il patto di fratellanza che unisce gli italiani, dando respiro ai valori di libertà, democrazia e civiltà".
6.01.2011 - Lucca - Tradizionale concerto benefico dell'Epifania della Loggia Burlamacchi. Per l'ottavo anno consecutivo la loggia "Francesco Burlamacchi" (1113) di Lucca organizza il 6 gennaio il suo concerto benefico dell'Epifania. Sarà come sempre nell'auditorium di San Romano della città con inizio alle ore 17. Il soprano Carmen Solìs e il tenore Khachatur Badalyan interpreteranno brani di opere di Giacomo Puccini e Giuseppe Verdi, accompagnati al pianoforte dal Maestro Andrea Severi. L'ingresso è a offerta libera.
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