I dettagli della Rassegna Stampa sono consultabili sul sito del Grande Oriente d'Italia: www. grandeoriente.it

Notizie, eventi, avvenimenti, comunicazioni

 

 

  • 26.10.2010 - Tirana - Tirana 6-7 novembre 2010 Tornata rituale in Albania. Nuovo incontro a Tirana il 6 e il 7 novembre per i fratelli della loggia "Arberia" (1333) della capitale albanese. L'officina, nata nel luglio 2008, appartiene al Grande Oriente d'Italia ed è una 'cellula' costitutiva di quella che si auspica sarà la Gran Loggia di Albania, Comunione massonica indipendente in uno Stato reduce dal regime comunista che bandì la Libera Muratoria. In Albania si segue l'iter dei Paesi dell'Est che hanno rivisto la luce massonica con l'avvento della democrazia.
    Costituita da fratelli provenienti dall'Italia, la "Arberia" registra, dal 6 dicembre 2009, una crescita costante con continue 'iniziazioni' di cittadini albanesi (e conseguenti 'aumenti di grado') radicando la Massoneria nel territorio.
    La prossima tornata rituale si svolgerà all'Hotel Livia di Tirana con inizio alle ore 20 di sabato 6 novembre e prosecuzione la mattina successiva dalle ore 10. Partecipano il Gran Maestro Aggiunto Massimo Bianchi, il Gran Maestro Onorario Mauro Lastraioli, il presidente circoscrizionale della Puglia, Mauro Leone, maestro venerabile della loggia "Arberia".
    Hotel Livia Rr. Qemal Stafa 49, telefono: +355 (4) 2229188 - cellulare: +355 682041298 - fax: +355 (4) 2229464 e-mail: liviaposhnjari@yahoo.com Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.

 

  • 23 ottobre 2010 - Bergamo - Da Bergamo a Marsala con Garibaldi: il compimento dell'Unità d'Italia.
    Le iniziative per celebrare l'imminente anniversario dei 150 anni dell'Unità d'Italia si moltiplicano nel nostro Paese. Il Grande Oriente d'Italia è l'Istituzione che, forse, sta dedicando maggiore attenzione all'avvenimento prima di dare il via al suo ricco programma per il 2011.
    Il Collegio circoscrizionale della Lombardia ha indetto per il 6 novembre un convegno dal titolo Da Bergamo a Marsala con Garibaldi: il compimento dell'Unità d'Italia che ha ricevuto il patrocino della Regione lombarda, della Provincia, del Comune e l'Associazione amici del Museo di Bergamo. Si svolgerà all'Hotel Excelsior San Marco (Piazzale della Repubblica 6) con inizio alle ore 16.
    Intervengono: la costituzionalista Anita Garibaldi (Università di Siena) con Il mito di Garibaldi, lo storico delle dottrine politiche Paolo Gastaldi (Università di Pavia) che affronterà il tema Il Risorgimento, un problema storiografico irrisolto, il filosofo di scienze sociali Claudio Bonvecchio (Università Insubria di Varese) con Il senso della commemorazione, lo storico Antonio Maria Orecchia (Università Insubria di Varese) con Garibaldi e la stampa italiana, l'ex vicesindaco della città Carlo Salvioni, presidente dell'Associazione Amici Museo Storico di Bergamo, che parlerà di Bergamo per l'Unità d'Italia. Conclude il Gran Maestro Gustavo Raffi. All'ex senatore Valerio Zanone, presidente del Comitato celebrazioni del Grande Oriente d'Italia, è stato affidato l'incarico di introdurre e moderare il convegno
     

 

  • 22 ottobre 2010 - Roma - Presentazione ristampa della rivista "L'Ipotenusa 1959-1964".
    Venerdì 22 ottobre 2010, ore 20:15 in collaborazione con la Libreria Aseq (Via dei Sediari 10-11, Roma), PRESENTAZIONE DELLA RISTAMPA DELLA RIVISTA "L'IPOTENUSA 1959-1964" (CASA EDITRICE EXCELSIOR 1881); interverranno Francesco Siniscalchi, autore e testimone della nascita del periodico, e Massimo Raffo, Direttore Editoriale del Centro di Documentazione Ipotenusa.
    L'introvabile rivista piemontese di studi esoterici in ambito massonico, che divenne anche rivista nazionale del Grande Oriente d'Italia, è oggi disponibile in un'edizione anastatica che ripropone l'intera serie dal 1959 al 1964. Tra i grandi meriti della rivista L'Ipotenusa vi è quello di saldare le esperienze di personalità massoniche appartenenti al Grande Oriente d'Italia prima dello scioglimento del 1925 con quelle di altri fratelli iniziati nel secondo dopoguerra, coagulando intorno a sé le migliori energie presenti nell'istituzione seppure di diverso orientamento esoterico.
    Le tematiche affrontate da L'Ipotenusa (1959-1964) rientrano in un progetto che risulta valido ancora oggi: quello di preparare, attraverso lo studio della tradizione, i tempi futuri.

 

  • 20 ottobre 2010 - Roma Massoneria e Columbus Day. La presenza del Grande Oriente.
     

 
 

 

 

  • 18 ottobre 2010 - Roma - Ampio risalto alla riunione di Bruxelles.
    Continua ad avere un ampio risalto la riunione delle Associazioni umanistiche non confessionali sul tema "Combattere la povertà e l'esclusione sociale".
     

 

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  • 17 ottobre 2010 - Firenze (La Nazione) Massoneria e Islam: prove di dialogo.
    Leggi Articolo

 

  • 16 ottobre 2010 - Firenze - Conoscere l'Islam. Incontro con l'Imam Elzir.
    Incontro pubblico il 16 ottobre (ore 16) nella sede circoscrizionale toscana (Borgo Albizi 18) dell'Imam di Firenze Izzedin Elzir, presidente dell'Ucoii. Palestinese, da 18 anni vive nel capoluogo toscano. Terrà una conferenza sull'Islam. Introducono il presidente del Collegio della Toscana Stefano Bisi e il bibliotecario circoscrizionale Francesco Borgognoni.
    L'iniziativa si inserisce nel programma di attività culturali che le logge di Firenze organizzano da due anni per massoni e non.
     

  • 16 ottobre 2010 - Roma - Seminario "La Società Teosofica in Italia".
    Il Servizio Biblioteca del Grande Oriente d'Italia organizza il seminario "La Società Teosofica in Italia" con una comunicazione introduttiva del Prof. Marco Pasi (Università di Amsterdam) autore del saggio "Teosofia e antroposofia nell'Italia del primo Novecento" contenuto nell'Annale 25 della Storia d'Italia Einaudi sull'esoterismo; la relazione documenta il ruolo della società teosofica nella vita culturale e nella ricerca esoterica in Italia e le concordanze tra società teosofica e massoneria.
    Sarà presente il Dott. Antonio Girardi, Segretario Generale della sezione italiana della Società Teosofica.
    Sabato 16 ottobre ore 16:00 Biblioteca di Villa Il Vascello (Via di San Pancrazio, 8 - Roma).

 

  • 15 ottobre 2010 - Bruxelles - (ANSA) Ue: massoni a Bruxelles; Barroso e Van Rompuy, non iscritti.
    Con tanti massoni riuniti a Bruxelles con i presidenti delle istituzioni europee, la domanda era quasi d'obbligo: siete iscritti a qualcuna di queste associazioni?, ha chiesto un giornalista nel corso della conferenza stampa di oggi a Bruxelles dopo l'incontro dei presidenti della Commissione europea, Josè Manuel Barroso, del Consiglio Ue, Herman Van Rompuy, e del Parlamento europeo, Jerzy Buzek, con le organizzazioni filosofiche e non confessionali, tra cui molti gran maestri del Grande Oriente.
    "Non sono membro di nessuna di queste associazioni", ma "rispetto la libertà di ciascuno a dire oppure no se appartiene a queste organizzazioni che sotto la dittatura, come è accaduto nel mio paese, in Portogallo, sono state perseguitate", ha affermato il presidente della Commissione europea, Josè Manuel Barroso.
    Sulla stessa lunghezza d'onda il presidente del Consiglio Ue, Herman van Rompuy che ha risposto: "Non sono membro di queste associazioni, ma non importa esserlo per averne rispetto".
     

  • 15 ottobre 2010 - Bruxelles - (ANSA) Ue: Raffi (GOI), creare forum su povertà.
    Creare un forum permanente delle associazioni umanistiche sulla povertà e l'esclusione sociale, che si riunisca ogni anno e a turno nei diversi Paesi membri dell'Ue: è la proposta avanzata oggi dal Gran Maestro del Grande Oriente d'Italia, Gustavo Raffi, nel corso dell'incontro dei rappresentanti delle associazioni umanistiche e non confessionali con i presidenti delle istituzioni europee.
    Raffi ha proposto la creazione di "un osservatorio che si affianchi agli altri organismi già pensati e proposti dall'Unione per le politiche attive di contrasto alle povertà" e che "abbia il compito di contribuire, con idee e proposte di gruppi umanisti e laici, ad indicare le soluzioni possibili".
    "Non dobbiamo dimenticare - ha aggiunto - che oltre alla povertà materiale, ne esiste un'altra non meno pericolosa, quella culturale e spirituale".
    Con Raffi, all'incontro, hanno preso parte molti altri rappresentanti europei della massoneria che hanno ammesso, di fronte alle domande dei giornalisti, la chiusura alle donne da parte di molte delle loro organizzazioni.
     

  • 15 ottobre 2010 - Bruxelles - (Adnkronos) Ue: Raffi (GOI), creare osservatorio contro povertà ed esclusione sociale. La proposta del Gran Maestro della massoneria a Bruxelles con i vertici dell'unione.
    "Un forum permanente delle associazioni umanistiche sulla povertà e l'esclusione sociale, che si riunisca con cadenza annuale e a turno, nei diversi paesi membri dell'Unione Europea. Un osservatorio che si affianchi agli altri organismi già pensati dall'Unione per le politiche attive di contrasto a questi fenomeni diffusi e abbia come compito quello di contribuire, con idee e proposte concrete di gruppi umanistici e laici, ad indicare soluzioni possibili". É la proposta avanzata oggi dal Gran Maestro del Grande Oriente d'Italia, Gustavo Raffi, nel suo intervento al Meeting con i rappresentanti delle associazioni umanistiche non confessionali sul tema 'Combattere la povertà e l'esclusione sociale. Un imperativo per la 'governance europea', che si è tenuto al Parlamento europeo alla presenza del presidente della Commissione europea, Josè Manuel Barroso, del presidente del Parlamento Ue, Jezry Buzek e dal presidente del Consiglio europeo, Herman von Rompuy.
    Per la Libera Muratoria di Palazzo Giustiniani "l'Europa dell'euro viene dopo l'Europa dell'anima, ha sottolineato Raffi. Lotta alla povertà deve significare restituire dignità alle persone, nei diversi ambiti del loro vissuto. L'apporto della libero-muratoria alla storia europea non si declina tanto in soluzioni pratiche ai problemi contingenti quanto nella sua capacità, consolidata nei secoli, di mettere gli uomini che avvicinano l'Istituzione nelle condizioni di camminare sul sentiero della conoscenza e di lavorare la propria pietra grezza per divenire parte dell'unico tempio dell'umanità. La Massoneria - ha aggiunto l'avvocato ravennate alla guida della più antica Obbedienza massonica italiana - si candida ad essere un'agenzia per il risveglio della responsabilità e della consapevolezza di ciascuno. La consapevolezza di essere uomini e fratelli, accomunati da un unico destino".
    "Non dobbiamo dimenticare - ha aggiunto - che oltre a quella materiale esiste un'altra povertà, non meno pericolosa e insidiosa è quella culturale e spirituale, che affligge tutto il mondo e troppo spesso dimentichiamo. Il disagio spesso assume i connotati della crisi di identità che, insieme al bisogno materiale, può essere causa di scontri fratricidi, di totali incomprensioni e insensata violenza. A questa 'nuova povertà' bisogna porre rimedio prima che diventi un laboratorio permanente di odio Ed esclusione sociale. Perché - ha concluso Raffi - come la storia ci ha insegnato, dall'ignoranza e dalla superstizione si sviluppa il peggio dell'umanità'.
     

  • 15 ottobre 2010 - Bruxelles - (Adnkronos) Ue: Barroso, non sono massone, si rispetti privacy e libertà ognuno. Incontro con organizzazioni laiche e massoniche, presente Gran Maestro Raffi.
    "Non sono membro di nessuna di queste organizzazioni, e nessuno mi ha invitato a farne parte". É così che ha risposto il presidente della Commissione europea Josè Manuel Barroso a chi gli chiedeva se facesse parte di qualche gruppo massonico, in occasione del primo incontro tenutosi oggi a Bruxelles tra i presidenti delle istituzioni Ue e i rappresentanti delle organizzazioni filosofiche non confessionali". Che, di fatto, sono per oltre la metà massoni.
    Tra i 30 ospiti di palazzo Berlaymont, infatti, ben 17 erano presenti in rappresentanza delle logge massoniche europee, tra cui il Gran Maestro del Grande Oriente d'Italia Gustavo Raffi, accompagnato da Antonio Panaino, direttore scientifico della rivista ufficiale della massoneria del Grande Oriente. Al centro del dibattito, la lotta alla povertà e all'esclusione sociale, a cui è dedicato l'anno europeo 2010 e su cui era già avvenuto nei mesi scorsi un confronto tra l'Ue e i rappresentanti delle confessioni religiose.
    Barroso ha quindi rivendicato la libertà di ognuno a rivelare o meno la propria appartenenza alla massoneria o a gruppi simili. "É diritto di ogni persona dire o meno se è membro o no di una di queste organizzazioni, perché durante certi periodi storici come la dittatura, che ho conosciuto nel mio paese (Portogallo, ndr), l'appartenenza era proibita e punita con il carcere", ha affermato "senza scherzare" il presidente della Commissione.
    Anche il presidente del Consiglio Ue Herman Van Rompuy ha chiesto "rispetto" per le organizzazioni laiche e massoniche, di cui ha negato di fare parte. "In nome della trasparenza, neanche io ne sono membro", ha affermato Van Rompuy, aggiungendo che "anche nell'incontro precedente con i leader religiosi, nessuno di noi era hindu o sikh, ma non c'e' bisogno di esserlo per averne rispetto".
    Oltre a Raffi, erano presenti a Bruxelles i rappresentanti del Grande Oriente di Belgio, Francia, Lussemburgo, Germania, Romania, Grecia e Portogallo. Tra le associazioni laiche, invece, l'Osservatorio internazionale per la laicità, l'Associazione europea per il libero pensiero, il Centro di azione laica e la Federazione umanista europea. "La nostra partecipazione a questo incontro dimostra che la massoneria ha diritto di cittadinanza nell'Ue e nel mondo", ha affermato Raffi. Il dovere di dichiarare l'appartenenza a una loggia massonica, ha poi tenuto a ricordare il Gran Maestro del Grande Oriente, è solo dei massimi rappresentanti, non di tutti gli affiliati. "La massoneria è stata segreta quando i tempi lo imposero, e non bisogna confondere la forma organizzativa con l'ideologia", ha ammonito Raffi.
    Davanti a Barroso, Van Rompuy e al presidente dell'Europarlamento Jerzy Buzek, il Gran Maestro del Grande Oriente d'Italia ha lanciato la proposta di un "forum permanente delle associazioni umanistiche sulla povertà e l'esclusione sociale, che si riunisca con cadenza annuale e a turno nei diversi paesi membri dell'Ue" e che "si affianchi agli altri organismi già pensati da Bruxelles per le politiche attive di contrasto a questi fenomeni" con il compito di "contribuire, con idee e proposte concrete di gruppi umanistici e laici, ad indicare soluzioni possibili".
     

  • 15 ottobre 2010 - Bruxelles - (ANSA) Ue: riunione Atei e Massoni; Barroso, rispetto libertà.
    "Non sono membro di nessuna di queste associazioni", ma "rispetto la libertà di ciascuno a dire oppure no se appartiene a queste organizzazioni che sotto la dittatura, come è accaduto nel mio paese, in Portogallo, sono state perseguitate". Il presidente della Commissione europea, Josè Manuel Barroso, al primo incontro con i rappresentanti di una trentina organizzazioni filosofiche e non confessionali, tra cui numerosi rappresentanti della massoneria, compreso Gustavo Raffi, Gran Maestro del Grande Oriente-Palazzo Giustiniani, ha evidenziato l'importanza della libertà di ciascuno di scegliere di appartenere ad un'associazione.
    Sulla stessa lunghezza d'onda il presidente del Consiglio Ue,Herman van Rompuy che, alle domande dei giornalisti, ha risposto: "Non sono membro di queste associazioni, ma non importa esserlo per averne rispetto". Il confronto con le organizzazioni filosofiche e non confessionali - il primo di questo genere - segue quello già avuto da Barroso, Van Rompuy e dal presidente dell'europarlamento Jerzy Busek, anch'egli presente oggi, con le comunità religiose. La loro convocazione formale è dettata dall'articolo 17 del Trattato di Lisbona.
    Argomento della discussione di oggi la lotta contro la povertà e l'esclusione sociale. Con Barroso, Buzek e Van Rompuy, per circa due ore, si sono confrontati rappresentanti di associazioni laiche e umaniste, ma anche molti esponenti della massoneria. Tanti i Gran Maestri del Grande Oriente presenti, oltre a Gustavo Raffi, anche i rappresentanti di Belgio, Francia, Romania, Grecia, Lussemburgo e Portogallo. "Si è trovato un largo consenso per iscrivere tra le priorità la lotta contro la povertà e l'esclusione sociale da affrontare non solo dal punto di vista economico e sociale ma anche dal punto di vista etico", ha rilevato Barroso.
     

  • 15 ottobre 2010 - Bruxelles - (La Stampa) Il ballo del massone
    Leggi l'articolo sul sito della "Stampa"
     

  • 15 ottobre 2010 - Bruxelles - Ue: Raffi (G.O.I.), creare un Forum permanente delle associazioni umanistiche contro povertà ed esclusione sociale.
    Il Gran Maestro al Meeting di Bruxelles con i vertici dell'Unione, lavoriamo per restituire dignità alle persone.

    "Un forum permanente delle associazioni umanistiche sulla povertà e l'esclusione sociale, che si riunisca con cadenza annuale e a turno, nei diversi paesi membri dell'Unione Europea. Un osservatorio che si affianchi agli altri organismi già pensati dall'Unione per le politiche attive di contrasto a questi fenomeni diffusi e abbia come compito quello di contribuire, con idee e proposte concrete di gruppi umanistici e laici, ad indicare soluzioni possibili". É la proposta avanzata oggi dal Gran Maestro del Grande Oriente d'Italia, Gustavo Raffi, nel suo intervento al Meeting con i rappresentanti delle associazioni umanistiche non confessionali sul tema 'Combattere la povertà e l'esclusione sociale. Un imperativo per la 'governance europea', che si è tenuto al Parlamento europeo alla presenza del presidente della Commissione europea, José Manuel Barroso, del presidente del Parlamento Ue, Jezry Buzek e dal presidente del Consiglio europeo, Herman von Rompuy.
    Per la Libera Muratoria di Palazzo Giustiniani "l'Europa dell'euro viene dopo l'Europa dell'anima. Lotta alla povertà - ha rimarcato Raffi - deve significare restituire dignità alle persone, nei diversi ambiti del loro vissuto. L'apporto della libero-muratoria alla storia europea non si declina tanto in soluzioni pratiche ai problemi contingenti quanto nella sua capacità, consolidata nei secoli, di mettere gli uomini che avvicinano l'Istituzione nelle condizioni di camminare sul sentiero della conoscenza e di lavorare la propria pietra grezza per divenire parte dell'unico tempio dell'umanità. La Massoneria – ha aggiunto l'avvocato ravennate alla guida della più antica Obbedienza massonica italiana - si candida ad essere un'agenzia per il risveglio della responsabilità e della consapevolezza di ciascuno. La consapevolezza di essere uomini e fratelli, accomunati da un unico destino".
    "Non dobbiamo dimenticare - ha quindi messo in guardia il Gran Maestro del G.O.I. - che oltre a quella materiale esiste un'altra povertà, non meno pericolosa e insidiosa: è quella culturale e spirituale, che affligge tutto il mondo e troppo spesso dimentichiamo. Il disagio spesso assume i connotati della crisi di identità che, insieme al bisogno materiale, può essere causa di scontri fratricidi, di totali incomprensioni e insensata violenza. A questa 'nuova povertà' bisogna porre rimedio prima che diventi un laboratorio permanente di odio Ed esclusione sociale. Perché – ha concluso Raffi - come la storia ci ha insegnato, dall'ignoranza e dalla superstizione si sviluppa il peggio dell'umanità".
    Guarda il video apertura lavori European Commission


 

  • 14 ottobre 2010 - Bruxelles - (ANSA) Ue: Bruxelles invita atei e massoni, anche Gran Maestro Raffi.
    Dopo l'incontro con le comunità religiose, domani quello con le organizzazioni filosofiche e non confessionali, compreso i rappresentanti della massoneria europea: la convocazione è della Commissione europea, in base all'articolo 17 del Trattato di Lisbona che introduce l'idea di un dialogo formale le istituzioni europee e le chiese, le comunità religiose, ma anche le organizzazioni filosofiche e non confessionali.
    "L'iniziativa non riunisce solo massoni, ma anche altre organizzazioni come quelle umaniste e di azione laica", ha precisato un portavoce dell'esecutivo interrogato dai giornalisti sull'incontro che si terrà domani.
    Trenta in tutto i partecipanti, tra cui Gustavo Raffi, Gran Maestro del Grande Oriente-Palazzo Giustiniani. "Bisogna costruire il futuro: per un'Europa dei popoli, non dei banchieri. Perchè l'Europa dell'euro viene dopo l'Europa dell'anima", scrive Raffi sul sito del Grande Oriente annunciando l'intervento al meeting della Commissione europea. Ma all'incontro ci saranno anche rappresentanti della massoneria di Belgio, Francia, Romania, Grecia, Lussemburgo, Portogallo. Con loro il presidente della Federazione umanista europea e quello del Centro di azione laica, cosi' come il presidente dell'Osservatorio internazionale per la laicità.
     

  • 14 ottobre 2010 - Roma - É on-line l'ultimo numero di "Erasmo Notizie".
    Il bollettino d'informazione del Grande Oriente d'Italia. Leggi

 

  • 13 ottobre 2010 - Roma - Ue: intervento del Gran Maestro Raffi al Meeting organizzato dalla Commissione Europea con Barroso, Buzek e van Rompuy.
    Venerdì 15 ottobre Gustavo Raffi, Gran Maestro del Grande Oriente d'Italia – Palazzo Giustiniani, parteciperà al Meeting 'Combattere la povertà e la esclusione sociale: un imperativo per la governance europea', promosso dalla Commissione Europea su invito del Presidente José Manuel Barroso. All'incontro, co-presieduto dal Presidente del Parlamento Europeo, Jezry Buzek, e dal Presidente del Consiglio Europeo, Herman von Rompuy, parteciperanno i leader di associazioni umanistiche non confessionali, i Grandi Maestri della Gran Loggia Unita d'Inghilterra, del Lussemburgo, della Gran Loggia Unita di Germania e della Gran Loggia Nazionale di Romania.
    "I padri della Massoneria europea - sottolinea il Gran Maestro Raffi - hanno eretto le cattedrali del vecchio Continente e costruito strade di pietra e di sapienza che hanno sfidato il tempo. I moderni Liberi Muratori, uomini del dubbio e della promozione di ciò che è autenticamente umano, vogliono contribuire con il proprio pensiero, ma anche con proposte e azioni concrete, all'oggi dell'Europa".
    La proposta di Raffi è che l'incontro diventi un appuntamento fisso nel calendario delle Istituzioni europee, da tenersi annualmente a turno nelle capitali d'Europa. "Di fronte alle grandi sfide che ci attendono - conclude l'avvocato ravennate alla guida del GOI – occorre dilatare i campi della speranza e lavorare per sconfiggere vecchie e nuove povertà, lottando contro le tante ingiustizie. Bisogna costruire il futuro: per un'Europa dei popoli, non dei banchieri. Perché l'Europa dell'euro viene dopo l'Europa dell'anima".


 

  • 10 ottobre 2010 - Firenze - "Lettere e Simboli": conferenza sui Templari.
    Per il ciclo "Lettere e Simboli", la rassegna di conversazioni mensili di storia, cultura arti e scienze ideata dal compianto fratello Guido D'Andrea, si svolgerà il 10 ottobre la conferenza di Gino Bertini "I Templari, storia mito mitologia". L'appuntamento è alle ore 10 nell'Antico Ristoro "Le Colonnine" di Firenze (Via Benci 6).
    Presenta l'iniziativa Moreno Milighetti, vicepresidente del Collegio circoscrizionale toscano.

 

  • 9 ottobre 2010 - Roma - Presentazione del volume "Le Iniziazioni e L'Iniziazione Massonica" di Irène Mainguy.
    Sabato 9 ottobre 2010, ore 18:30 Biblioteca di Villa Il Vascello, PRESENTAZIONE DEL VOLUME "LE INIZIAZIONI E L'INIZIAZIONE MASSONICA" (EDIZIONI MEDITERRANEE) DI IRÈNE MAINGUY; interverrà insieme all'autrice il Prof. Claudio Bonvecchio (Università dell'Insubria - Varese).
    Conclusioni del Gran Maestro Gustavo Raffi.
    I più autorevoli studi etnologici mettono in evidenza, fin dall'antichità, la pratica di cerimonie iniziatiche presso qualsiasi cultura. L'iniziazione è, quindi, un argomento molto vasto e impossibile da trattare in maniera esaustiva: ecco perché Irène Mainguy ne propone una sintesi documentale, prendendo obiettivamente in considerazione le varie e differenti tesi.
    Questa pubblicazione ha lo scopo di permettere ai lettori di seguire un filo di Arianna nel dedalo delle centinaia di studi pubblicati sull'argo­mento.

 

  • 8 ottobre 2010 - Roma - (Il Venerdì di Repubblica) Annale della Storia d'Italia dedicato all'esoterismo. Esoterismo... quelle radici massoniche che hanno fatto l'Italia.
    Il filosofo Gian Mario Cazzaniga e il suo 'Annale' sull'Esoterismo di Einaudi sono oggi sul Venerdì di Repubblica.
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  • 1 ottobre 2010 - Ancona - (ANSA) PD: revocata sospensione ex assessore Ancona. Aveva rivelato affiliazione massoneria e costretto a dimettersi.
    La commissione provinciale di garanzia del Pd di Ancona ha revocato la sospensione dal partito dell'ex assessore al Comune del capoluogo marchigiano Ezio Gabrielli, che aveva dichiarato di essere affiliato alla massoneria.
    Un outing - fatto durante il funerale di un parente, anche lui affiliato - che era costato a Gabrielli la delega al porto e alle aziende (era stato costretto a dimettersi) e l'estromissione temporanea dal partito. Il suo caso, insieme ad altri, era stato anche vagliato dalla commissione nazionale di garanzia, presieduta da Luigi Berlinguer, che si era pronunciata a favore della riammissione se Gabrielli avesse dimostrato che la sua loggia di appartenenza non era segreta e non aveva fini contrari al codice etico e allo statuto del Pd, rinviando la decisione ai garanti a livello territoriale.
    I quali hanno deciso a maggioranza - secondo quanto riportano alcuni giornali locali - per la revoca della sospensione. "Gabrielli ha presentato tutta la documentazione - spiega il presidente della commissione provinciale di garanzia Ferdinando Avenali, compreso lo statuto della loggia 'Monina', che non è risultato in contrasto con lo statuto del Pd e che, anzi, "contiene parecchi riferimenti alla Costituzione". La decisione dei garanti provinciali chiude definitivamente la questione. "Se qualcuno non è soddisfatto può rivolgersi alla commissione nazionale" aggiunge Avenali, sottolineando che "al di là delle opinioni, si tratta di seguire delle regole che noi ci siamo dati".
     

  • 1 ottobre 2010 - Ancona - (Il Resto del Carlino) Gabrielli, tanto rumore per nulla.
    Tanto rumore per nulla. Ezio Gabrielli, l'ex assessore che a causa del suo «outing» sull'adesione alla massoneria venne prima fatto fuori dalla giunta Gramillano e successivamente collocato dal Pd tra coloro che son sospesi, è stato «reintegrato» nelle file del Partito democratico. Tecnicamente, la decisione presa dalla commissione provinciale di garanzia del Pd, parla di revoca della sospensione. Il che significa che Gabrielli rientra a tutti gli effetti nei ranghi del partito.
    Ma allora c'è da chiedersi cosa può essere successo dallo scorso mese di giugno, quando il caso Gabrielli venne ripreso sulle prime pagine di molti quotidiani nazionali. In quell'occasione la commissione di garanzia, riunitasi per sciogliere la querelle sugli iscritti alla massoneria, stabilì che per verificare che le associazioni non abbiano un vincolo di segretezza c'è l'obbligo di dichiarare l'iscrizione, altrimenti l'iscritto al Pd è «momentaneamente sospeso». Una decisione arrivata al termine di una riunione nella sede nazionale del partito convocata proprio per esaminare il caso Gabrielli. Ciò per permettere una verifica di coerenza tra le diverse appartenenze.
    «La mancata produzione - sostiene la delibera della commissione di garanzia - dello statuto e/o una dichiarazione mendace o reticente sono causa del venir meno dell'impegno assunto dall'iscritto/a e quindi del presupposto del vincolo associativo contratto con il partito».
    Gabrielli venne messo a bagnomaria, ma nel frattempo l'ex assessore ha prodotto tutti i documenti richiesti e la sospensione è stata revocata. Una domanda: alla luce di tutto questo, valeva proprio la pena cacciarlo dalla Giunta?

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