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Notizie, eventi, avvenimenti, comunicazioni 4.10.2005 - Pavia - Il Collegio circoscrizionale della Lombardia ha in programma di realizzare il prossimo 24 ottobre un convegno di studi dal titolo "Le Scienze, il Progresso, l'Umanità: la Massoneria a Pavia" che sarà ospitato dall'Università di Pavia, nella prestigiosa Aula Foscolo. Illustri accademici dell'ateneo pavese parteciperanno ai lavori che saranno coordinati dal filosofo Salvatore Veca. Porteranno contributi: il filosofo Fausto Testa (Nuove scienze e simbologia massonica: la decorazione dell'Aula Foscolo), il docente di Storia di Lingua Italiana Angelo Stella (Poesia della Verità tra riforme e rivoluzione), i saggisti Mino Milani (Aspetti del Risorgimento pavese) e Clemente Ferrario (Per la dignità del lavoro e l'emancipazione dell'Uomo), la storica Marina Tesoro (Associazionismo e sociabilità a Pavia tra Ottocento e Novecento). Le conclusioni del convegno saranno del Gran Maestro Gustavo Raffi.
5.10.2005 - Trieste - "La Barcolana", tradizionale regata amatoriale che si svolge a Trieste ogni anno, si terrà il prossimo 9 ottobre con una presenza del tutto inedita. Un equipaggio di 10 fratelli delle logge di Abano Terme e Padova parteciperà con "Essi", una barca da crociera che veleggerà con una bandiera massonica, recante squadre e compasso, e il nome del sito internet del Grande Oriente d'Italia, www.grandeoriente.it, scritto sul boma. Anche la tenuta dell'equipaggio avrà visibili le insegne della massoneria che renderanno totalmente manifesta la partecipazione del Grande Oriente alla manifestazione. La partenza è prevista alle ore 10.
6.10.2005 - Goi su abolizione Ici per immobili Chiesa Fisco: Grande Oriente d'Italia su esenzioni ICI immobili commerciali Chiesa Cattolica; Gran Maestro Raffi "fermo no a privilegi, è palesemente incostituzionale e mina la "pace religiosa" Roma, 6 ottobre 2005. "Il privilegio votato dal Senato della Repubblica che esenta dal tributo ICI - che grava su tutti gli edifici di proprietà di persone fisiche e giuridiche - un'unica confessione religiosa, non adempie a fini spirituali, viola il dettato costituzionale, creando una palese disparità di trattamento fiscale tra i contribuenti. Questa decisione penalizza la concorrenza, alleggerendo la pressione fiscale unicamente alla Chiesa Cattolica, anche quando esercita un'attività imprenditoriale, assicurandole maggiori profitti; privilegia quindi la Chiesa di Roma rispetto alle altre confessioni religiose e denota profonda insensibilità nei confronti dei cittadini della Repubblica, chiamati a sopportare gravi sacrifici per far fronte ad una difficile situazione economico-finanziaria". Lo ha dichiarato l'avvocato Gustavo Raffi, Gran Maestro del Grande Oriente d'Italia di Palazzo Giustiniani. "Le attività commerciali e turistiche (scuole private, case di cura, ristoranti, foresterie ed alberghi), non adempiono a fini salvifici, spirituali e di culto. Da chiunque esercitate, sono sempre finalizzate al conseguimento del profitto, regolate dalle leggi del mercato, della concorrenza e, in quanto tali, sottoposte alle medesime imposizioni fiscali. La via del privilegio mina quella 'pace religiosa' che faticosamente il popolo italiano sta costruendo, ipotecando drammaticamente i percorsi della coesistenza tra le diverse componenti culturali e religiose che animano la nostra società". ------------------------- ICI:ABOLITA IMPOSTA IMMOBILI CHIESA ANCHE FINI COMMERCIALI (ANSA) - ROMA, 5 ott - Il ddl sulle infrastrutture ha stabilito di abolire l'Ici sugli immobili della Chiesa anche quando questi siano adibiti ad uso commerciale. L'esenzione è applicabile per attività di assistenza e beneficenza, di educazione e cultura ''pur svolte in forma commerciale se connesse a finalità di religione o di culto''. In aula, dopo una richiesta di verifica, la commissione Bilancio ha dato parere negativo sulla copertura di un emendamento del senatore Lucio Malan (Fi) che proponeva di estendere le esenzioni anche alle altre componenti religiose riconosciuto dallo Stato italiano. (SEGUE). CP/CIP 05-OTT-05 16:33 NNN
ICI: ABOLITA IMPOSTA IMMOBILI CHIESA ANCHE FINI COMMERCIALI (2) (ANSA) - ROMA, 5 ott - ''Con l'esenzione dall'Ici degli immobili di proprietà ecclesiastica utilizzati anche per fini commerciali, il governo sottrae una ingente quantità di risorse agli enti locali per andare incontro alle richieste delle gerarchie cattolichÉ'. Cosi' Lanfranco Turci, capogruppo Ds in commissione Finanze del Senato, commenta la norma approvata in aula e contenuta nel decreto sulle infrastrutture che sarà votato definitivamente nel pomeriggio. ''Mentre è giusto che fino ad ora tutti i luoghi di culto siano stati esentati dall'Ici, non vi è alcuna ragione per la quale questo debba riguardare anche gli immobili che hanno una finalità commercialÉ', ha detto ai giornalisti. Secondo Turci, quindi, ''il governo si è dovuto nascondere dietro l'argomento che si tratta di una norma interpretativa. Ma questo è falso''. In realtà - spiega - ''una sentenza della Corte di Cassazione è già intervenuta sulla materia stabilendo che gli immobili della Chiesa destinati a fini commerciali non rientrano nell'esenzione dell'Ici e pertanto siamo di fronte ad una norma innovativa, peraltro scoperta dal punto di vista finanziario perché non prevede alcuna compensazione da parte dello Stato per i Comuni che registrano il mancato gettito Ici''. Una norma che si spiega ''solo nell'ottica dello scambio di favori tra la Cdl e la gerarchia cattolica, alla luce anche di quello che è successo nel corso della campagna referendaria sulla fecondazione assistita''. (SEGUE). CP 05-OTT-05 16:35 NNNICI: ABOLITA IMPOSTA IMMOBILI CHIESA ANCHE FINI COMMERCIALI (3) (ANSA) - ROMA, 5 ott - ''Il comportamento della commissione Bilancio, che si è piegata alle pressioni del governo, non è affatto serio perché non si cambiano pareri sulla legittimità degli atti sulla base delle pressioni politiche che vengono dal governo, ma lo si fa sulla valutazione sostanziale della norma in esamÉ'. Lo ha sottolineato il senatore diessino Esterino Montino a proposito delle norme sull'esenzione dell'Ici per gli immobili della Chiesa utilizzati anche per attività svolte in forme commerciali, se connesse a finalità di religione o di culto. ''Mi fa specie -ha aggiunto dopo l'approvazione della norma contenuta nel decreto sulle infrastrutture - che il presidente della commissione Bilancio Azzollini, che sostiene di essere ligio e imparziale, in realtà abbia avallato un'operazione illegittima e che avrà ripercussioni gravi sulla finanza localÉ'. Per Montino si crea in questo modo una ''odiosa disparità e discriminazione tra gli operatori penalizzando sia tutte le altre confessioni religiose che anche le altre attività in generÉ'. ''Se il governo pensa di guadagnare in questo modo qualche consenso tra le gerarchie ecclesiastiche - ha concluso Montino - ha una visione miope e quasi disperata perché tutte le persone di buon senso, religiose o meno, non possono accettare una norma così misera e punitiva nei confronti dei Comuni oggetto, anche con la Finanziaria, di vera e propria aggressionÉ'. (ANSA). CP 05-OTT-05 16:43 NNN
7.10.2005 - Bolzano - Nuova edizione del tradizionale convegno di autunno che il Collegio circoscrizionale del Trentino Alto Adige organizza a Bolzano da qualche anno. "L'Europa del futuro. Il futuro della Massoneria" è il tema scelto per i lavori che si svolgeranno la mattina del 15 ottobre (con inizio alle ore 9,30) nella Sala Romer di Castel Mareccio. Il programma prevede il saluto iniziale del garante d'amicizia Dieter Schnabl e i seguenti interventi: 1 - "Problemi di identità europea; le attuali correnti di pensiero ed il futuro della Massoneria" di Helmut Reinalter, storico dell'università di Innsbruck; 2 - "La Massoneria italiana nel terzo millennio oltre i confini nazionali: la vocazione europea ed il ruolo dei Liberi Muratori nella costruzione di un nuovo Umanesimo" di Morris L. Ghezzi, sociologo del diritto dell'università di Milano e Gran Maestro onorario del Grande Oriente d'Italia; 3 - "Globalizzazione culturale? Visioni europee sulla base di un'etica massonica" di Manfred Jochum, giornalista e coordinatore dell'Accademia Massonica della Gran Loggia d'Austria; 4 - "Europa al bivio: multiculturalismo o creolizzazione. Il ruolo della Massoneria e delle religioni" di Paolo Chiozzi, antropologo dell'università di Firenze. Chiuderanno il convegno il Gran Maestro della Gran Loggia d'Austria, Michael Kraus, e il Gran Maestro del Grande Oriente d'Italia, Gustavo Raffi.
7.10.2005 - Bicentenenario mazziniano: convegno Goi e Ami Bicentenario Mazzini: Convegno della Massoneria il 9 ottobre a Genova Gran Maestro Raffi "nel pensiero di Mazzini, la visione massonica dei rapporti tra gli uomini e tra i popoli" I 200 anni del Grande Oriente d'Italia Genova 7 ottobre 2005. "Tutto il pensiero di Mazzini collima con la visione 'massonica' della fratellanza tra gli uomini e tra i popoli; esprime il primato della morale sulla politica, l'educazione come momento di elevazione ed emancipazione dell'individuo, l'idea di Europa dei Popoli, uniti dall'uguaglianza, dalla libertà e dal rispetto di tutte le culture. Mazzini, risoluto avversario di ogni forma di discriminazione, assertore dell'unità nazionale scevra da forme anguste di nazionalismo, sostenne per primo il nesso inscindibile fra i valori dell'unità e dell'indipendenza, coniugati con quelli della democrazia, e propugnò l'idea che le Nazioni, ognuna con la propria peculiarità, hanno una missione e devono essere libere e indipendenti per concorrere al progresso dei popoli". Lo ha detto Gustavo Raffi, Gran Maestro del Grande Oriente d'Italia di Palazzo Giustiniani presentando il Convegno di studi "Mazzini e la Massoneria. Due secoli di battaglie ideali" che il Collegio circoscrizionale dei Maestri Venerabili della Liguria, in collaborazione con l'Associazione mazziniana, ha organizzato per domenica 9 ottobre a Genova (Auditorium di Palazzo Rosso, ore 10.00 13.00). Nell'occasione, sabato 8 ottobre, verrà deposta una corona di allora presso la tomba di Mazzini al cimitero di Staglieno, di recente restaurata anche grazie all'intervento del Grande Oriente d'Italia. "Proprio nell'anno del Bicentenario della nascita di Giuseppe Mazzini, ha aggiunto il Gran Maestro Raffi, il Grande Oriente d'Italia sta celebrando, con una serie di iniziative culturali che si svolgono nelle maggiori città italiane, i 200 anni della sua fondazione. Ripercorrere la vera storia ed il vero ruolo della Massoneria in questi duecento anni è una occasione per far conoscere come lo sviluppo della Libera Muratoria si sia intrecciato con la storia del progresso e delle conquiste democratiche del nostro Paese". I lavori del Convegno patrocinato da Comune, Provincia di Genova e Regione Liguria - saranno introdotti dal presidente del Collegio circoscrizionale ligure, Carlo Mereu. Vi interverranno, moderati da Renzo Brunetti, vicepresidente nazionale dell'Associazione mazziniana, Roberto Balzani, Università di Bologna e presidente nazionale dell'Associazione Mazziniana (Il problema Mazzini); Fulvio Conti, Università di Firenze (Mazzini e la Massoneria); Santi Fedele, Università di Messina (Tradizione, Massoneria e Mazzinianesimo); Antonio Carioti, giornalista (Il Risorgimento e la Stampa Quotidiana). Chiuderà il convegno il Gran Maestro Raffi.
10.10.2005 - Bicentenario: Palermo - Sarà nel capoluogo siciliano la terz'ultima tappa del lungo programma di celebrazioni del Bicentenario del Grande Oriente d'Italia che anticipa gli appuntamenti di novembre a Firenze e di dicembre a Bologna. Il convegno internazionale di studi previsto a Palermo il prossimo 22 ottobre avrà per titolo La Libera Muratoria nel Mezzogiorno d'Italia: dalla restaurazione all'Unità d'Italia. La Massoneria dei "democratici" e si svolgerà per tutta la giornata (inizio ore 9,30) nella Sala Duca di Montalto del Palazzo dei Normanni (Piazza Parlamento). I lavori si articoleranno in due sessioni. La prima, moderata dallo storico Santi Fedele, dell'università di Messina, avrà per relatori Giovanni Leghissa, filosofo dell'università di Trieste, (Massoneria ed etica della libertà); Fulvio Conti, storico dell'università di Firenze, (Palermo versus Torino: la Massoneria dei democratici); Carlo Romeo, docente di storia della Filosofia presso l'università di Messina, (Principi ideali della Libera Muratoria). Lo storico Ferdinando Cordova, presente in programma, non potrà partecipare. Nel pomeriggio, moderati dal Gran Maestro onorario Ernesto d'Ippolito, presidente emerito degli Ordini forensi della Calabria, prenderanno la parola: Marco Novarino, storico dell'università di Torino (La Massoneria e la Prima Internazionale); Bent Parodi d Belsito, giornalista e scrittore, nonché grande oratore aggiunto del Goi (Esoterismo, occultismo e tradizione iniziatica); Giuseppe Lombardo, docente di di Lingue e Letterature angloamericane presso l'università di Messina (Miti transatlantici: Massoneria, democrazia e Risorgimento nell'immaginario americano dell'800); Luigi Polo Friz, storico (Il Supremo Consiglio di Palermo e il Grande Oriente d'Italia). Le conclusioni saranno del Gran Maestro Gustavo Raffi. Su Goiweb (www.grandeoriente.it) è possibile scaricare il programma in formato pdf.
17.10.2005 - Omicidio Fortugno: il cordoglio del Grande Oriente d'Italia Massoneria: Omicidio Fortugno; Gran Maestro Raffi "lo sdegno del Grande Oriente d'Italia di Palazzo Giustiniani" Roma, 17 ottobre 2005. "Esprimo, a nome dei Liberi Muratori del Grande Oriente d'Italia di Palazzo Giustiniani, sdegno e riprovazione per questo gravissimo episodio che colpisce una Regione che sta dedicando le proprie energie, attraverso le sue Istituzioni e l'impegno dei suoi cittadini, a vincere la battaglia di legalità, onesta e trasparenza". É questo uno dei passaggi del messaggio inviato da Gustavo Raffi, Gran Maestro del Grande Oriente d'Italia di Palazzo Giustiniani ai Presidenti del Consiglio e della Giunta regionale della Calabria., e alle più alte cariche dello Stato. "Il barbaro assassinio di Francesco Fortugno - continua il messaggio - impone una dura e immediata risposta da parte delle Istituzioni ed una forte mobilitazione delle coscienze per tracciare il percorso di una rinascita all'insegna della civiltà e del progresso". "Il Grande Oriente d'Italia di Palazzo Giustiniani, nell'esprimere la propria solidarietà ai cittadini calabresi ribadisce, ancora una volta, l'impegno dei Liberi Muratori a fianco delle istituzioni per la legalità e contro la piaga della criminalità organizzata".
18.10.2005 - Roma - Il nuovo volume degli "Annali di storia dell'educazione e delle istituzioni scolastiche" dedica ampio spazio alla massoneria con una monografia su "La presenza massonica nell'educazione italiana dall'Unità al Fascismo". Due degli autori, lo storico Fulvio Conti dell'Università di Firenze e il sacerdote Paolino Giancarlo Rocca della Pontificia Facoltà di Scienze dell'Educazione-Auxilium di Roma, presenteranno l'ampia ricerca nel primo incontro di stagione del Servizio Biblioteca del Grande Oriente d'Italia che si terrà il prossimo 20 ottobre (ore 18,30) a Villa 'Il Vascello'. Parteciperanno Gian Mario Cazzaniga filosofo dell'Università di Pisa, Giuseppe Tognon, Ordinario di Storia dell'Educazione alla Libera Università Maria Ss. Assunta (Lumsa) di Roma e Luciano Pazzaglia, direttore degli "Annali". Sarà presente il Gran Maestro Gustavo Raffi.
19.10.2005 - Erasmo Notizie 17-18/2005. É on line il nuovo numero di "Erasmo Notizie" (17-18/2005, 15-31 ottobre). Vai su Goiweb (www.grandeoriente.it), nella home page, rubrica "In evidenza".
28.10.2005 - Il nuovo Tg sulle celebrazioni per il Bicentenario, il Convegno di Palermo del 22 ottobre E’ on line, il nuovo tg sulle celebrazioni per il bicentenario del Grande Oriente d’Italia che, in questa edizione, è dedicato al convegno di Palermo dello scorso 22 ottobre su "La Libera Muratoria nel Mezzogiorno d'Italia: dalla Restaurazione all'Unità. La Massoneria dei democratici". Interamente girato a Palazzo dei Normanni - sede dell’Assemblea regionale siciliana - il tg contiene, tra l’altro, le interviste al Gran Maestro Gustavo Raffi e al presidente del Collegio circoscrizionale della Sicilia, Nicola Gitto, e la cronaca della manifestazione con i momenti più significativi degli interventi dei relatori. Chiudono il servizio i commenti dello storico Santi Fedele e dell’avvocato Ernesto D’Ippolito, moderatori delle due sessioni dei lavori.
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