I dettagli della Rassegna Stampa sono consultabili sul sito del Grande Oriente d'Italia: www. grandeoriente.it

Notizie, eventi, avvenimenti, comunicazioni

 

  • 04.03.2004 Roma - Dal 2 al 4 aprile 2004 il Palacongressi di Rimini ospiterà, per il quinto anno consecutivo, l'assemblea annuale di gran loggia del Grande Oriente d'Italia. Il titolo di quest'anno è "La Città dell'Uomo".
    Trasmettiamo in allegato l'elenco degli alberghi convenzionati e la scheda di prenotazione per il soggiorno a Rimini. L'inserto è stato pubblicato nel numero 3-4/2004 di "Erasmo Notizie".

    Si precisa che la convenzione alberghiera è un servizio offerto per maggiore comodità dei partecipanti. Ognuno è infatti libero di effettuare direttamente ed in piena autonomia le proprie prenotazione anche presso altri alberghi non convenzionati e non contenuti nell'inserto.

  • 12.3.2004 Roma - Il Grande Oriente d'Italia si stringe al popolo spagnolo all'indomani del violento atto terroristico di Madrid.
    Con un caloroso messaggio il Gran Maestro Gustavo Raffi ha espresso la solidarietà dei massoni italiani al primo ministro spagnolo José Maria Aznar, al sindaco di Madrid Alberto Ruiz Gallardon, all'ambasciatore spagnolo in Italia José de Carvajal ed al Gran Maestro della Gran Loggia di Spagna Josep Corominas.
    "A nome della Comunione massonica italiana - ha scritto il Gran Maestro Raffi - desidero porgere il più caloroso messaggio di solidarietà in occasione del terribile attentato terroristico che ha colpito Madrid. Questa è una delle pagine più nere e dolorose della nostra storia".
    I fratelli del Grande Oriente d'Italia - ha continuato - sono vicini ai fratelli ed ai cittadini di Madrid e partecipano alla sofferenza dei familiari delle vittime e dei feriti. I valori ed i principi della massoneria universale - libertà, uguaglianza, fratellanza, tolleranza - saranno le nostre guide per sconfiggere il terrorismo e ristabilire una nuova pace, fondata sulla libertà e la democrazia, sul dialogo e sulla reciproca comprensione".
    Che il Grande Architetto dell'Universo - ha concluso il messaggio - ci dia la forza per superare questo difficile momento".

    Nella giornata di ieri la solidarietà del Grande Oriente d'Italia era andata invece ai fratelli della Gran Loggia della Turchia che hanno subito, com'è noto, un attentato terroristico di matrice islamica.


    12.2.2004 SAN MARINO - Domenica 4 aprile si svolgerà l'assemblea annuale della Serenissima Gran Loggia di San Marino nel tempio allestito nei locali del Grand Hotel della città. La sessione aperta ai rappresentanti esteri avrà inizio alle 18 e di conseguenza, chiusi i battenti a Rimini della gran loggia del Grande Oriente d'Italia, tutti i fratelli sono invitati a partecipare ai lavori rituali di questa giovanissima Obbedienza che ha visto la luce il 6 aprile 2004 sotto gli auspici del Goi. La Serenissima Gran Loggia di San Marino fu installata insieme ai grandi dignitari della Gran Loggia del Distretto di Columbia (Washington DC).

    12.3.2004 - Turchia - Erano Turchi i due attentatori della Gran Loggia Massonica. Lo ha dichiarato il governatore di Istanbul
    Istanbul, 11 mar. (Ap) - Il governatore di Istanbul Muammer Guler ha detto che le due persone che hanno compiuto l'altro ieri l'attentato davanti alla sede di una loggia massonica di Istanbul erano turchi. "Gli attentatori erano entrambi turchi. É tutto quello che posso dire", ha dichiarato Guler. La notizia fa decadere l'ipotesi che si fosse trattato di un'attentato di stampo internazionale. In un primo momento uno dei due kamikaze era stato identificato come cittadino afgano. L'attentato è avvenuto martedì sera. Morto un cameriere che serviva nei locali della loggia. Dei due attentatori uno è morto, mentre l'altro è ricoverato in ospedale gravemente ferito. Frc

    12.04.2004 - (Adnkronos International) Turchia: Cittadini spiati dai militari, rivelazione e polemiche.
    Spionaggio ai danni di cittadini turchi promosso dai militari: la rivelazione ha provocato un vespaio di polemiche in questa delicata fase di avvicinamento alla Ue. In risposta alla direttiva ai prefetti del Comando delle Forze di Terra turche (KKK) per tenere sotto osservazione alcune minoranze e gruppi organizzati di diversa estrazione, i leaders di due associazioni per i diritti umani (Associazione per i Diritti Umani-IHD e Associazione per i Diritti Umani e la Solidarietà per i Popoli Oppressi-MAZLUM-DER) hanno fornito alla stampa turca copia della circolare in questione inviata dai militari, in cui ci sono istruzioni per individuare coloro che nella società potrebbero perseguire "attività disgreganti e distruttive". I gruppi da tenere sotto osservazione sarebbero sia le minoranze, tra cui circassi, zingari, abkhazi, albanesi e bosniaci, sia le elites dell'alta società, artisti, intellettuali, elementi "simpatizantti con gli Usa o la Ue", gli ordini religiosi, i satanisti, il Ku Klux Klan, le Logge Massoniche, le comunità virtuali su Internet legate al sesso, i gruppi new age e di meditazione. La circolare chiede, tra l'altro, di monitorare i corsi di lingua, le stazioni radio e TV, coloro che hanno legami con i fondamentalisti religiosi e con i gruppi separatisti e soprattutto Med TV, Mesopomia TV e CDV. Il controllo maggiore avrebbe dovuto concentrarsi nelle aree di Kadikoy, Maltepe, Kartal e Sultanbeyli ad Istanbul,ovvero le zone con minor concentrazione di musulmani e di immigrati dall'Anatolia. Secondo Husnu Ondul, presidente della IHD, questa operazione dei militari mira a creare un clima di sospetto tra la popolazione turca, soprattutto nei confronti dei democratici ed h "pericolosa per la pace e l'armonia in Turchia", mentre secondo il parere di Yilmaz Ensaroglu (MAZLUM-DER), questa direttiva dell'esercito sarebbe "un'altra vergogna per la Turchia" ed i "militari ed i governatori locali non hanno nessun diritto legale di monitorare cittadini innocenti".

    12.03.2004 - Turchia: Kamikaze Loggia Massonica addestrati in Afghanistan. In passato arrestati due volte perché cercavano aiutare ceceni
    Istanbul, 12 mar. (Ap) - I due kamikaze che hanno compiuto l'attentato davanti alla sede di una loggia massonica di Istanbul si sarebbero addestrati in Afghanistan. Il quotidiano turco Hurriyet, che ha diffuso la notizia, ha anche rivelato le loro identità. Si tratta del 28enne Nihat Dogruel (morto) e del 33enne Engin Vural (sopravvissuto, ma ferito gravemente). L'attentato ha provocato la morte di un cameriere impiegato nei locali della loggia. Secondo la ricostruzione del giornale, Dogruel e Vural vennero arrestati una prima volta nel 1998 in Georgia mentre stavano cercando di entrare in Cecenia, e una seconda volta in Turchia perché stavano raccogliendo fondi per la guerriglia cecena. Successivamente i due si sarebbero recati in Afghanistan per un corso di addestramento. Frc

    12.03.2004 (Adnkronos/Aki) - Madrid: Rivendicazione di Al-Qaeda, il testo integrale. Riferimenti all'Italia e numerosi messaggi in codice. Roma, 12 mar.   Nella tarda serata di ieri, le sedicenti brigate Abu Hafs Al-Misri hanno rivendicato la paternità dell' attentato di Madrid. Il comunicato di rivendicazione è stato recapitato alla redazione londinese del quotidiano arabo Al-Quds Al-Arab, che ne ha diffuso nell'edizione di oggi il testo integrale. Pubblichiamo di seguito la traduzione in italiano del testo della rivendicazione della sezione saudita di Al-Qaeda, che fa anche alcuni riferimenti all'Italia e lancia messaggi in codice alle sue cellule chiedendole di entrare in azione. "Se punite fatelo nella misura del torto subito" (Corano 16/126). "Uccideteli ovunque li incontriate, e scacciateli da dove vi hanno scacciati: la persecuzione è peggio dell'omicidio" (Corano 2/191). In nome di Allah Il Clemente il Misericordioso - "Operazione Treni della Morte Le brigate Abu Hafsi Al-Misri avevano già promesso nel comunicato precedente (comunicato di Al-Qaida in relazione alle esplosioni di Karbalà e Baghdad) datato 11 del mese islamico di Muharram 1425 che corrisponde al 2 marzo 2004, che le brigate Abu Hafs avrebbero preparato una nuova operazione. Ed eccola, le brigate mantengono le loro promesse. Le squadre della morte sono riuscite a penetrare nel profondo dell'Europa crociata (la Spagna) colpendola in maniera dolorosa". Nessun rammarico per la morte dei civili. Si tratta solo di una parte del pagamento di vecchi conti con la Spagna crociata alleata dell'America nella sua guerra contro l'Islam. Dov'è l'America o Aznar? Chi ti proteggerà da noi, chi proteggerà te la Gran Bretagna, il Giappone e l'Italia, e gli altri che operano con voi. Quando colpimmo le forze italiane a Nassiriya vi lanciammo un monito per voi e per gli agenti dell'America affinché ritiraste la vostra alleanza contro l'Islam e non avete compreso il messaggio. Speriamo che lo comprendiate questa volta. Noi delle brigate Abu Hafs Al-Misri non ci rattristiamo per la morte di quelli che vengono definiti civili. È forse permesso loro uccidere i nostri bambini, le nostre donne ed i nostri anziani ed i nostri giovani in Afghanistan, in Iraq, in Palestina ed in Kashmir ed è invece vietato a noi uccidere loro? Dice Allah gloria a Lui l'Altissimo: "E a chi vi attacca rispondete nello stesso modo". Fermatevi davanti a noi e liberate i nostri prigionieri e uscite dalle nostre terre e noi ci fermeremo. I popoli alleati dell'America devono fare pressioni sui propri governi affinché si ritirino subito dall'alleanza con gli americani contro il terrorismo (l'Islam)". Nel mirino anche la Massoneria, Yemen prossimo campo di battaglia. "Vi avvertiamo che le brigate della morte arriveranno vicino a voi molto presto, vedrete i vostri morti a migliaia, se Allah vorrà, questo è un avvertimento. In un'altra operazione la brigata dell'esercito di Al-Quds ha colpito la festa dei massoni ebrei ad Istanbul, ed è la festa principale dei massoni nella quale ne sono stati uccisi tre dei loro capi, e se non ci fosse stato un errore tecnico sarebbero morti tutti i massoni ma il decreto divino ne ha uccisi solo tre, e la loda spetta ad Allah. Diciamo inoltre alle brigate Bilal ibn Rabah che la direzione è d'accordo su quanto proposto, l'operazione avrà inizio con l'arrivo del delegato. E diciamo inoltre alle Brigate Abu Ala Al-Harithi che la direzione ha deciso che lo Yemen sarà il terzo pantano per i dittatori del nostro tempo che sono gli americani, la punizione per il governo apostata verrà nella seconda fase dopo quella di Musharraf". Il colpo della morte è vicino e pronto al 90 per cento. "Per questo bisogna mettere in allerta tutte le cellule e iniziare l'operazione presso (4515 SB) (ndr., è riferimento in codice). E non dimenticate il massacro, non dimenticate Abu Ala Al-Harithi, non dimenticate il dotto Al-Rabbani che lo Yemen ha consegnato all'Egitto e lo sceicco Abdel Qader Abdel Aziz che è stato arrestato tre mesi dopo i fatti dell'11 settembre. E diciamo a coloro che uccidono i dotti islamici sunniti in Iraq che la pagheranno. E diciamo ai musulmani nel mondo che il colpo del vento nero della morte ( il colpo atteso contro l'America) ora si trova nella fase finale al 90% e se Allah vuole è vicino. (Nel momento giusto i Mujahidin) vinceranno i fedeli della vittoria di Allah. Un avviso per la Umma (la nazione islamica ndr.) non avvicinatevi alle istituzioni civili e militari americane e dei loro alleati. Allah è il più grande, l'Islam è prossimo. - Brigate Abu Hafs Al-Misri (Al-Qaeda) - Giovedl 20 Muharram 1425 corrispondente al 11 marzo 2004".

    12.3.2004 Adnkronos International) - La stampa araba evidenzia il tentativo di normalizzare le relazioni diplomatiche tra Israele, Libia e Sudan, e le perplessità europee sul progetto statunitense di riforme 'guidatÉ nei paesi arabi. Si parla anche delle logge massoniche turche e dei sospetti sul programma nucleare iraniano.AL-QODS AL-ARABI (Londra)


    12.03.2004 (Adnkronos International) - Turchia: Attentato, c'è chi denuncia una strategia della tensione.
    Benché segnati da "dilettantismo" e non dalla sofisticazione propria di organizzazioni terroristiche come Al Qaeda, gli attentati come quello di Istanbul potrebbero essere sfruttati da chi si oppone alle riforme, all'adesione alla Ue e ad una soluzione pacifica della crisi di Cipro. Lo scrive oggi Ilnur cevik, direttore del "Turkish Daily News", che non esita ad evocare una sorta di "strategia della tensione" volta a sabotare la politica del governo Erdogan. La polizia di Istanbul ha reso noto intanto la dinamica esatta dell'attacco suicida nella sede della Grande Loggia Massonica di Kartal-Istanbul, che martedì scorso ha causato la morte di due persone (tra le quali uno degli attentatori) ed il ferimento di altre sei, comprendendo un altro componente del commando suicida. Dopo le prime, convulse, notizie trapelate ieri, dimostratesi attendibili ma poco esatte, gli inquirenti hanno comunicato alla stampa turca la descrizione dell'assalto.Secondo la polizia i due kamikaze sono entrati armi in pugno nei locali della loggia massonica di Kartal, alla periferia di Istanbul, alle ore 22.30 ora turca (22.30 ora italiana), dopo aver ucciso una guardia. Nel piano terra della villa a diversi piani dove ha sede la Loggia, vi erano non meno di 40 persone, le quali stavano mangiando nel ristorante all'ingresso della costruzione. Entrambi gli attentatori hanno dapprima sparato sui clienti del ristorante con armi automatiche e poi si sono fatti eplodere. Uno dei terroristi h morto sul colpo, l'altro ha riportato ferite gravissime, soprattutto agli arti superiori, ed è ricoverato insieme agli altri feriti presso l'ospedale di Kartal. Secondo testimoni oculari, uno degli assalitori avrebbe gridato "Allahu Akbar" (Dio è grande) prima di farsi saltare in aria. L'altro componente del commando ha invece pronunciato slogan antisemiti mentre veniva trasportato in ambulanza, tra i quali: "Buttiamo giù la loggia d'Israele". Lo stesso ha dichiarato di chiamarsi Abdullah Islam, nome che sembra più che altro uno pseudonimo. Secondo quanto dichiarato una prima volta dal governatore di Istanbul Muammer Guler in una conferenza stampa, gli attentatori non farebbero parte di un gruppo organizzato in grande stile, come Al-Qaeda o gli Hezbollah, in quanto hanno usato armi differenti da quelle degli attentati al consolato britannico e alle sinagoghe di Istanbul. Successivamente Guler ha modificato quanto dichiarato in precedenza, affermando che gli attentatori sono sicuramente degli estremisti musulmani, entrambi di circa 30 anni, uno dei quali probabilmente proveniente dall'Afghanistan e forse frequentatore del circolo culturale dei Turchi d'Afghanistan di Istanbul, all'interno del quale gli inquirenti stanno ora indagando. Gli islamisti radicali non vedono di buon occhio il proliferare della presenza dei massoni nella società turca, presenza garantita dalla legge della Repubblica fin dagli anni Sessanta.

  • 14.03.2004 (Apcom) - Turchia: Loggia Massonica, polizia prematuro accusare al-Qaida. Giornale turco aveva parlato di due attentatori kamikaze
    É ancora troppo presto per confermare che Al Qaida è coinvolta nell'attentato davanti alla loggia massonica di Istanbul in cui è morto un cameriere impiegato nei locali della loggia. A confermarlo è stato oggi il capo della polizia di Istanbul Celalettin Cerrah. "Nulla - ha detto - è stato ancora determinato". Cerrah ha aggiunto che "il lavoro continua" e che gli agenti sono tuttora impegnati nella ricerca di indizi. A parlare dell'azione di due kamikaze è stato il quotidiano turco Hurriyet, che ha diffuso la notizia ed ha anche rivelato le loro identità. Secondo il giornale si tratterebbe del 28enne Nihat Dogruel (morto) e del 33enne Engin Vural (sopravvissuto, ma ferito gravemente). In base alla ricostruzione del quotidiano Dogruel e Vural vennero arrestati una prima volta nel 1998 in Georgia mentre stavano cercando di entrare in Cecenia, e una seconda volta in Turchia perché stavano raccogliendo fondi per la guerriglia cecena. Successivamente i due si sarebbero recati in Afghanistan per un corso di addestramento.

    14.03.2004 (Apcom) - Turchia: Istanbul, 9 arresti per attacco a Loggia Massonica. Non dimostrato il collegamento con la rete al Qaida
    Roma, 13 mar.  - La polizia turca ha arrestato nove persone per sospetto coinvolgimento nell'attentato alla loggia massonica di Istambul, secondo quanto riferisce l'agenzia Anatolia. I nomi dei fermati non sono stati comunicati. Il direttore della sicurezza turca, Celelettin Cerrah, ha detto che i sospetti fermati fanno parte dell'ambiente nel quale è stato organizzato l'attacco terroristico, che ha provocato la morte di una persona e di un attentatore. Cerrah ha precisato che "non sono stati dimostrati collegamenti" fra gli assalitori e la rete terroristica al Qaida. Dopo gli attentati di Madrid, l'attacco alla loggia era citato come operazione disposta da al Qaida dal messaggio di rivendicazione firmato dalla "Brigate di Al Hafs al-Masri".