Il tuo browser non supporta il tag embed per questo motivo non senti alcuna musica

Mishnayot 56-67


56 Mishnah – Lezioni sulle dieci Parole -

Gli dissero: Fin qui, cinque. A partire da qui, che cosa segue?
Disse loro: Io, vi spiego inizialmente l'oro (ZahaB).
Che cosa significa «Oro»?
Questo c'insegna che è da lui che proviene il Rigore.
Ora, se giri le tue parole a destra o a sinistra, esso lo farà a sua volta di fronte a te [risplenderà sempre sia se osservato da sinistra o da destra].


57 Mishnah – Lezioni sulle dieci Parole -

Che significa ciò che è scritto: «E la luce della luna sarà come la luce del sole e la luce del sole sarà sette volte di più, come la luce dei sette giorni» (Isaia 30, 26)
Avrebbe dovuto dire che cosa sono questi sette giorni.
Del resto, si tratta di quei giorni di cui è scritto: «... perché sei giorni ha fatto YHWH, etc.» (Esodo 31, 17).
Gli disse: Questo è così come l'ho ricevuto dalla tradizione: «... perché sei giorni ha fatto YHWH».
É come se si dicesse: Sei vasi belli ha fatto il Santo, benedetto sia.
E quali sono?
I cieli e la terra.
Ma i vasi sono sette!
Ed è scritto questo: «... e al settimo giorno ha fatto Šabbat e ha ripreso fiato» (Esodo 31, 17).
Che cosa significa «... E ha ripreso fiato»?
Questo c'insegna che il giorno dello Šabbath contiene tutte le anime, così come è detto: «... E ha ripreso fiato».


58 Mishnah – Lezioni sulle dieci Parole -

Un'altra spiegazione: Questo c'insegna che di là si involano le anime superiori, in analogia con ciò che è detto: «...e ha ripreso fiato» (Esodo 31, 17) … per mille generazioni, così come è detto: «La parola data per mille generazioni» (Salmi 105, 8), e così come è ripetuto: «Che ha stipulato con Abraham (Abramo)» (Salmi 105, 9).
E che significa «Che ha stipulato»?
Significa che ha stipulato con lui una Alleanza tra le dieci dita delle sue mani e le dieci dita dei suoi piedi.
Abraham (Abramo) ebbe vergogna.
Il Santo, benedetto sia, gli disse: «Io, ecco la mia Alleanza con te. Per lei, sarai padre di una moltitudine di nazioni» (Genesi 17, 4).


59 Mishnah – Lezioni sulle dieci Parole -

E che significa: «cieli (chamaim)» (Esodo 31, 17)
Questo c'insegna che il Santo, benedetto sia, separò il fuoco e le acque, tracciò tra essi una frontiera e ne fece il principio delle Sue Parole, così come è scritto: «Il principio delle Tue Parole è Verità» (Salmi 119, 160).
Ora ecco ciò che è scritto: cieli (chamaim): si può leggere (cham maim) là le acque; e ('ech maim) fuoco ed acque.
Gli dissero: Fino qui, «Egli fa la Pace nelle Sue altezze» (Giobbe 25, 2).
Ha stabilito che Pace ed Amore siano tra essi, e accorderà che Pace ed Amore siano tra noi.


60 Mishnah – Lezioni sulle dieci Parole -

E noi diciamo ancora: «Sette volte al giorno io celebro le Tue lodi in ragione della Tua Giustizia» (Salmi 119, 164).
Gli dissero: Quali sono?
Rispose loro: Non avete analizzato le mie parole.
Uscite, esaminatele e troverete.


61 Mishnah – Lezioni sulle dieci Parole -

Gli chiesero: Che cosa significa Tsadé?
Disse loro: É con la lettera Noun (
n) e con la Yud (y) che è fatta la Tsadé (x) .
Allo stesso modo, ciascuna delle sue due metà è costituita da una Noun (
n) e da una Yud (y).
È ciò che dice il versetto: «E il Giusto (zaddiq) è il fondamento del Mondo» (Proverbi 10, 25)


62 Mishnah – Lezioni sulle dieci Parole -

Gli chiesero: che significa ciò che è scritto: «Ed egli lo portò al Campo dei Veggenti» (Numeri 23, 14) Che cosa significa «Campo dei Veggenti»?
Significa quanto è scritto: «Vieni, mio diletto, usciamo nel campo» (Cantico dei Cantici 7, 12).
che significa: «Il campo»?
Non leggere: «Il campo (ha-šdeh)», ma «il recipiente (ha-šidah)».
E che significa: «Il recipiente»?
Disse loro: il suo cuore si rivolge al Santo, benedetto sia: «Vieni, mio diletto, usciamo nel campo» passeggiamo cosicché non rimango sempre in un solo luogo


63 Mishnah – Lezioni sulle dieci Parole -

E che significa «Il suo cuore»?
Rispose loro: É come Ben Zoma si smarrì, e voi con lui.
Il cuore (lev), significa trentadue e questi erano nascosti e con i quali è stato creato il Mondo.
Che cosa significano 32?
Rispose loro: I 32 sentieri.
Parabola del re che era nelle camere interne.
E le camere erano in numero di 32.
E per ogni camera c'era una via propria.
Sarebbe stato forse conveniente che a causa di questo tutti entrassero nella sua camera seguendo i suoi sentieri?
Hai detto: no.
Sarebbe stato per lui conveniente esporre le sue perle, le sue stoffe, i suoi luoghi nascosti, i suoi tesori e le sue belle cose?
Hai detto: no.
Che cosa fece?
Avvisò sua figlia e riunì in lei tutti i sentieri ponendoli nel suo vestito. E chi voleva entrare all'interno, doveva guardare questo.
La sposò ad un re e anche le diede in regalo la veste.
[La figlia] a causa del suo grande amore per lei [la veste], la chiamava talvolta «sorella mia» giacché provenivano dallo stesso luogo, talvolta la chiamava sua figlia poiché era la sua figliola, e talvolta la chiamava: «madre mia».


64 Mishnah – Lezioni sulle dieci Parole -

Ed inoltre, non vi è giudizio se non c'è Sapienza; ecco perché è detto: «E YHWH diede la Sapienza a Salomone» (I Re 5, 26).
Ed è in seguito che rese la giustizia secondo le regole, così come è scritto: «E tutto Israele apprese il giudizio che aveva fatto il re ed ebbero timore dinnanzi al re, poiché videro che la Sapienza di Élohïm era con lui per fare giustizia» (I Re 3, 28).


65 Mishnah – Lezioni sulle dieci Parole -

E quale Sapienza il Santo, benedetto sia, ha dato a Salomone?
Salomone porta il nome del Santo, benedetto sia, in conformità con ciò che diciamo: Ogni «Salomone» che è citato nel Cantico dei Cantici è santo, eccetto uno.
Il Santo, benedetto sia, gli disse questo: Poiché il tuo nome è come quello della mia Gloria, ti do Mia Figlia.
Ma era già sposata!
Diciamo piuttosto che gli fu data in regalo, così come è scritto: «E YHWH diede la Sapienza a Salomone» (I Re 5, 26), senza spiegazioni.
E dove è la spiegazione?
Altrove, là dove è detto: «Perché constatarono che la Sapienza di Élohïm era con lui per fare giustizia» (I Re 3, 28).
Vale a dire che quella stessa Sapienza che gli diede Élohïm e che è con lui, nella sua stanza, «era con lui per fare giustizia».
Che significa: «per fare giustizia»?
Ogni volta che l'Uomo usa giustizia, la Sapienza di Élohïm è con lui.
Lo aiuta e lo avvicina a se; al contrario se si allontana da lui, e non soltanto questo, lo punisce; così come è scritto: «Io vi punirò, Io anche» (Levitico 26, 28).


66 Mishnah – Lezioni sulle dieci Parole -

Rabbi Rehuma'y disse: che significa ciò che è scritto: «Anche Io» (Levitico 26, 28)
Significa che non è soltanto il Santo, benedetto sia, che dice: «Io vi punirò» (Levitico 26, 28)
La Comunità dell'Israele dice: Non andate ad immaginarvi che io implori misericordia per voi, tanto io vi punirò, Io anche.
Non solo il Signore della Giustizia, ma anche io vi punirò.


67 Mishnah – Lezioni sulle dieci Parole -

Che significhi «Sette volte per i vostri peccati» (Levitico 26, 28)
Significa che la Comunità d'Israele dice: «Io vi punirò, Io anche» (Levitico 26, 28).
A essa si uniscono anche quei sette dei quali è detto: «Sette volte al giorno, io celebro le Tue lodi» (Salmi 119, 164), si tengono compagnia e dicono: Noi anche, i sette, benché si trovi tra noi qualcuno che inclina verso il merito ed il bene, noi anche, ti ribalteremo e puniremo.
Per quale ragione?
A causa dei vostri peccati.
E se ritornate a Me, sicuramente ritornerò verso voi, così come è scritto: «Tornate a Me, e sicuramente Io ritornerò verso voi» (Malachia 3, 7).
Non è detto «E Io ritornerò», ma «Sicuramente Io tornerò verso voi», nello stesso momento in cui voi, e noi, imploreremo insieme misericordia al Re.
E che dice il Re?
«Tornate, figli ribelli guarirò i vostri traviamenti» (Geremia 3, 22). «Ritornate e fate tornare» (Ezechiele 18, 30).
Che cosa significa «Ritornate e fate tornare»?
Significa, ritornate e chiedete a questi Sette che ritornino con voi.
È ciò che vuole dire quanto è scritto: «E fate ritornare» ... quelli di cui è detto: «Sette volte per i vostri peccati».