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51 Mishnah – Lezioni sulle dieci Parole -
I suoi discepoli chiesero a Rabbi Berekyah: Ci autorizzi ad esprimere le nostre parole davanti a te? Non diede loro il permesso. Un'altra volta, lo concesse ed era intenzionato a riscattarli nel caso in cui si fossero ben preparati per questa opportunità. Un giorno, li mise alla prova, disse loro: Fatemi ascoltare la vostra Sapienza. Essi cominciarono: «In principio» (Genesi 1, 1), ecco la prima cosa. «Altrimenti languirebbe davanti a Me lo spirito, e le anime superiori che ho fatto» (Isaia 57, 16). «Il ruscello di Élohïm trabocca di acqua» (Salmi 65, 10). Che cosa significa ruscello? Così ci hai istruito, Maestro, che Egli prese le acque del Principio, le ha divise e ne ha messo una metà nel firmamento ed una metà nel mare Oceano. È quanto dice il versetto: «Il ruscello (pelg) di Élohïm trabocca di acqua». Ed è grazie ad esse che l'uomo si dedica allo studio del Torah, così come lo dice Rabbi Hama: «È per il merito delle sue opere caritatevoli che l'uomo si dedica allo studio della Torah», ugualmente è scritto: «Ah! voi tutti che avete sete, venite alle acque, e voi che non avete denaro, venite, acquistate e mangiate» (Isaia, 55 1). Venite a Lui e vi colmerà di benefici: acquistate e mangiate.
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Un'altra spiegazione: «E voi che non avete denaro» (Isaia 55, 1), venite a Lui, perché ha del denaro vicino a Lui, così come è scritto: «A Me l'argento e a Me l'oro» (Aggeo 2, 8). Che cosa significa «A Me l'argento e a Me l'oro»? Parabola: La cosa si commisura ad un re che aveva due tesori, uno in argento e l'altro in oro. Pose quello in argento nella sua destra e quello di oro nella sua sinistra. Dice: Questo sarà disponibile e facile a spendere e farà pacificamente le opere a cui è destinato, e sarà devoluto ai poveri e li aiuterà con dolcezza. È ciò che dice il versetto: «La tua destra, YHWH, si manifesta con la sua potenza» (Esodo 15, 6). Se, da parte sua si rallegra, bene, e altrimenti, «La tua destra, YHWH, annienta il nemico» (Esodo 15, 6). Che cosa significa: «La tua destra, YHWH, annienta il nemico»? Dice loro: Questo, è l'oro, così come è scritto: «A Me il argento e a Me l'oro».
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E perché l'oro si chiama con il suo nome (ZaHaB) ora? Perché ingloba tre principi: Il maschile (zakar), è la Zayin (z). L'anima (nechamah) è la Hé (h), e cinque nomi ha l'anima: il soffio (ruah), l'anima vivente (hayah), l'anima una (yehida), l'anima vegetativa (nephech), l'anima superiore (nechamah). Quale è la sua funzione in Hé (h)? Lei è un trono per la Zayin (z), così come è detto: «Perché un superiore veglia al di sopra di un superiore» (Qohelet 5, 7). E la Beth (b)? Essa assicura la loro continuità, così come è detto: «In principio creò (Berechit bara)» (Genesi 1, 1). 54 Mishnah – Lezioni sulle dieci Parole -
E quale è qui la sua funzione? Parabola: La cosa si paragona ad un re che aveva una figlia buona, piacevole, bella e perfetta. Ed egli la sposò ad un figlio di re. La vestì, l'incoronò, l'ornò e la colmò di doni. É possibile per un re installarsi fuori dal suo palazzo? Hai detto: no. Gli era, forse, possibile rimanere tutto il giorno con lei? Hai detto: no. Come fare? Fece una finestra tra se e lei. Ed ogni volta che la figlia aveva bisogno di suo padre o il padre di sua figlia, comunicavano insieme attraverso la finestra. È ciò che dice il versetto: «Tutta splendore è la figlia del re,gemme e tessuto d'oro è il suo vestito» (Salmi 45, 14).
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E che cosa è che questa Beth (b)? Così come è scritto alla fine: «Con la Sapienza si costruirà la casa» (Proverbi 24, 3).. Non è detto: «si costruisce», ma: «si costruirà». È nel futuro che il Santo, benedetto sia, la costruirà. Ed Egli l'ornerà due mila volte di più di quanto non fosse. Perciò chiediamoci: Perché comincia la Torah con Beth (b)? Perché è scritto: «Ed ero al Suo lato come il Suo capomastro, ed io facevo le Sue delizie giorno dopo giorno» (Proverbi 8, 30), cioè duemila anni prima del Principio. Due? Ma la Scrittura dice: sette, infatti è scritto: «E la luce della luna sarà come la luce del sole e la luce del sole sarà sette volte di più.» (Isaia 30, 26)... e così diciamo: come il sole sette volte, ugualmente la luna sette volte. Io, dico: duemila.
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