| Il tuo browser non supporta il tag embed per questo motivo non senti alcuna musica Mishnayot 152-160
152 Mishnah – Lezioni sulle Dieci Parole –
Hai detto: Il suo Trono. Ora diciamo che è la Corona del Santo, benedetto sia, ciò che è conforme a quello che noi diciamo: «Israele fu incoronato da tre corone: la corona del Sacerdozio, la corona della Monarchia e la corona della Torah al di sopra» (Pirké Aboth 4, 13). Parabola: Questo si paragona ad un re che aveva un vaso bello e profumato. Ed egli l'amava molto. Talvolta lo metteva sulla sua testa: e sono là i filatteri della testa; talvolta lo prendeva sulle braccia, nel nodo dei filatteri del braccio; talvolta lo prestava a suo figlio affinché festeggiasse con lui; talvolta è chiamato Suo trono, perché lo porta sulle braccia, come un amuleto, come una specie di trono.
153 Mishnah – Lezioni sulle Dieci Parole –
E che significa la settima? È il deserto dei Cielo ('aravot Šamaym). E perché si chiama «Cielo»? Perché è rotonda come la testa. E questo insegna che le acque (maym) sono alla sua destra, e il fuoco ('ech) alla sua sinistra, ed Essa stessa [la settima] nel mezzo. È Šamaym, esch fuoco; e maym, acque. E lei [la settima] introduce la pace tra essi. Il fuoco viene e trova dal suo lato il midah del fuoco, e le acque vengono e trovano partendo dal loro lato il midah delle acque. Ed è ciò che significa «Egli fa la pace nelle Sue altezze» (Giobbe 25, 2).
154 Mishnah – Lezioni sulle Dieci Parole –
La settima non è semplicemente la sesta? In effetti, questo ci insegna che là è il Palazzo della Santità. E lei sostiene tutti. E lei è pensata come due. Ed è la settima. E che significa ? Significa che il Pensiero non ha né fine né limite. E così, questo luogo non ha né fine né limite.
155 Mishnah – Lezioni sulle Dieci Parole –
La settima, è l'Oriente del mondo. Ed è di là che viene il seme dall'Israele. É la colonna vertebrale che si distende del cervello dell'uomo, fino al sesso. Ed è di là che viene il seme, così come è scritto: «Dall'Oriente farò venire il tuo seme» (Isaia 43, 5). Quando Israele è buono, è da questo luogo che farò venire il tuo seme ed inaugurerò per te un seme nuovo. Quando Israele è cattivo, lo farò venire dal seme che era già venuto nel mondo. Ecco perché è detto: «Una generazione se ne va, un generazione viene» (Qohelet 1, 4). Questo insegna che era gia venuto.
156 Mishnah – Lezioni sulle Dieci Parole –
E che significa ciò che è scritto: «... dall'Occidente io ti radunerò» (Isaia 43, 5) Significa che radunerà a partire da questo midah che inclina sempre verso l'Occidente. Perché lo chiama Occidente? Perché è là che si mescola tutto il seme. Parabola: Questo si paragona ad un figlio di re che aveva una bella e pudica fidanzata nella sua camera. Ed egli prendeva della casa di suo padre degli oggetti preziosi e glieli portava. E lei accettava il tutto, ma lo nascondeva sempre e metteva insieme il tutto. Alla fine dei giorni, volle vedere ciò che aveva ammassato e ciò che aveva riunito. Tale è il senso di ciò che è scritto: «... e dall'Occidente Io ti radunerò». E che significa, la casa di suo padre? Significa quanto è scritto: «... dall'Oriente farò venire il tuo seme» (Isaia 43, 5). Questo insegna che l'Oriente fa venire, che semina in Occidente e che poi riunisce ciò che ha seminato.
157 Mishnah – Lezioni sulle Dieci Parole –
L'ottava, che cosa significa? Il Santo, benedetto sia, ha un Giusto unico nel suo mondo. Ed Egli l'ama perché mantiene il mondo tutto intero e perché è il suo fondamento e perché è Lui che lo nutre, lo fa' germogliare, lo fa' crescere e lo custodisce. È desiderato ed amato in alto, desiderato ed amato in basso. È temibile e maestoso in alto, temibile e maestoso in basso, dolce e piacevole in alto, e dolce e piacevole in basso. Ed egli è il fondamento di tutte le anime di vita. Ma hai detto: l'ottava, ma hai anche detto che è il fondamento di tutte le anime. Tuttavia, è scritto: «... e al settimo giorno ha riposato e ha preso fiato» (Esodo 31, 17). Sì, essa è la settima perché ristabilisce l'equilibrio tra queste che sono sei. Ce ne sono tre al di sopra e tre sotto, ed è lei che stabilisce l'equilibrio tra esse.
158 Mishnah – Lezioni sulle Dieci Parole –
E per quale ragione la si chiama la settima? Perché apparve al settimo giorno? No. Ma perché il Santo, benedetto sia, ha riposato durante lo Šabbat, in questa midah (misura) così come è scritto: «... perché in sei giorni ha fatto i cieli e la terra YHWH ed al settimo giorno, ha riposato, e ha ripreso fiato» (Esodo 31, 17). Ciò insegna che ogni giorno ha la sua Parola che è il suo Signore, non perché sia stata creata in quel giorno, ma perché compie in quello l'opera che era stata rimessa nella sua mano. Tutti compirono le loro azioni e realizzarono le loro opere. Venne allora il settimo giorno e compie la sua azione. E tutti si rallegrarono, ivi compreso il Santo, benedetto sia. E non solo ciò, ma faceva anche crescere le loro anime superiori, così come è scritto: «... e al settimo giorno, ha riposato e ha ripreso fiato».
159 Mishnah – Lezioni sulle Dieci Parole –
E che cosa significa questo riposo? Il fatto di rimanere durante questo tempo senza lavoro, e questo è riposo. Parabola: Questo si paragona ad un re che aveva sette giardini. Nel giardino centrale, c'era una fontana zampillante le cui le acque sgorgavano da una sorgente viva. [Irrigava] Tre [giardini] alla sua destra e tre alla sua sinistra. Dopo che la fontana ebbe compiuto la sua opera e si fu riempita, tutti si rallegrarono, perché dissero: É per i nostri bisogni che si riempie. Li annaffiò e li fece crescere. Ed essi aspettavano e si riposavano. E lei annaffiò i sette. Ed è quanto è scritto: «Dall'Oriente farò venire il tuo seme» (Isaia 43, 5). Questo sarà uno [dei sette giardini] e lo innaffierà? Dì piuttosto: annaffia il cuore, ed il cuore li annaffiò poi tutti.
160 Mishnah – Lezioni sulle Dieci Parole –
Rabbi Berekyah sedette e spiegò: Che significa quello che ripetiamo tutto il giorno: «Il mondo a venire», senza conoscere il senso di quanto diciamo? Il «Mondo a venire» è tradotto dal Targoum «Il mondo che viene, il mondo che sta venendo, il mondo che non smette di venire dall'origine». Che cosa significa «Il mondo che viene, il mondo che sta venendo, il mondo che non smette di venire dall'origine»? Significa che prima che il mondo fosse creato, venne nel Pensiero l'idea di creare una grande Luce per illuminare. E fu creata una grande Luce sulla quale nessuna creatura avrebbe potuto dominare. Il Santo, benedetto sia, vide che nessuno poteva sostenerne la visione. Ne prese,allora, la settima parte e la mise per essi al posto [della grande luce originale]. Ed il resto, lo mise in riserva per i giusti per il «Tempo a venire». Ed Egli disse: Se si meriteranno questa settima parte e se la custodiranno, darò loro questo nel mondo ultimo. Tale è il senso di «Mondo a venire» che era venuto già da prima dei sei giorni del Principio. È ciò che vuole dire il versetto: «Quanto è grande questa Tua bontà che riservi per quelli che ti temono, etc.» (Salmi 31, 20). |