ויקרא אלהים ליבשה ארץ ולמקוה המים קרא ימים וירא אלהים כי־טוב׃ | 1.10 | Testo Originale |
וַיִּקְרָא אֱלֹהִים לַיַּבָּשָׁה אֶרֶץ, וּלְמִקְוֵה הַמַּיִם קָרָא יַמִּים וַיַּרְא אֱלֹהִים, כִּיטוֹב | 1.10 | Testo Massoretico |
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et vocavit Deus aridam terram congregationesque aquarum appellavit maria et vidit Deus quod esset bonum | 1.10 | Traduzione di San Gerolamo |
Dio chiamò l'asciutto terra e la massa delle acque mare. E Dio vide che era cosa buona. | 1.10 | Traduzione C.E.I. [Sulla versione dei Settanta] |
Ed egli attribuì nome, LUI gli Dei, all'aridità, terra [elemento determinante e limitante]; e alla tendenza delle acque, egli attribuì nome, mari [immensità acquosa, manifestazione dell’'universale passività]; ed egli considerò, Lui gli Dei , ciò così buono. | 1.10 | Traduzione Letterale (Fabre d'Olivet) [Su Testo Originale] |
E aveva designato l'aridità con il nome di Terra, elemento terminale e finale, e il luogo verso il quale dovevano tendere le acque, lo aveva chiamato Mari, immensità acquosa: e considerando queste cose, LUI l'Essere degli esseri, aveva visto che sarebbero buone. | 1.10 | Traduzione Parafrasata (Fabre d'Olivet) |