Lo Zohar al foglio 94b cita tre principi primordiali: il "Sagrato", la "Casa", il "Tempio". "Questi tre principi primordiali sono embricati, l'uno al di sotto dell'altro" e sono chiamati, dalla Qabalah, "Teste". In origine le prime tre Sephiroth di Atiq (letteralmente: Eminente, antico e separato, Dio Eterno), non erano contenute in Arikh Anpin (la Faccia estesa di Dio). Esse sono indicate con il termine di "Testa sconosciuta", essendo tale testa totalmente inconcepibile. È rimasta aldilà, conglobante Arikh Anpin, è questa la prima delle tre Teste della Qabalah. L'Idra Zouta Kadisha (Minore Santa Assemblea) capitolo sciolto dello Zohar (III,288a) dice: "La Testa suprema è Atiqa Qadisha, la più misteriosa, la Testa di tutte le teste, la Testa che non è una testa giacché è sconosciuta e non si saprà mai ciò che questa Testa racchiude". La seconda Testa è " Kether di Arikh", è il "Cranio bianco", indicato con "la Testa suprema di Atiqa Qadisha, nascosta da tutto ciò che è nascosto". La terza Testa è "H’ocmâ di Arikh ". È il cervello occulto, quello stesso che lo Zohar [III,288°] descrive con le parole: " Atiqa Qadisha è nascosto, e la H’ocmâ suprema è racchiusa in questo Cranio, tanto che si vede in Atiqa Qadisha il Cranio soltanto; è la testa delle teste. La saggezza suprema è rinchiusa in questo Cranio e porta il nome di Cervello supremo, Cervello misterioso Cervello che rinfranca; nessuno lo conosce fuor che lui stesso". Esiste un'altra ripartizione espositiva delle tre Teste della Qabalah, perché, sebbene Kether e H’ocmâ costituiscono due teste, esse si dividono in ogni modo in tre, chiamate "le tre Teste di Arikh", giacché si trovano realmente in lui. L'aria (la sostanza) separando Kether e Binâ di Arikh da Daath di Atiq è nascosta e indicata con l'espressione " Aria sottile" (Avira dakyia), o ancora "cervello nascosto superiore", considerata come la seconda delle tre teste di Arikh. Così, quando diciamo "tre Teste", ci riferiamo a Kether, H’ocmâ e Binâ della polarità femminile di Atiq. Kether e H’ocmâ di Arikh, sono ciascuna indicata con "Testa", e quando parliamo delle tre Teste di Arikh, non prendiamo in considerazione le tre Teste di polarità femminile di Arikh, poiché esse non fanno parte del corpo di Arikh. Le tre Teste di Arikh sono: Ø Kether Ø Daath di Atiq (tra Kether e H’ocmâ) Ø H’ocmâ A causa della rottura dei Vasi, sappiamo che ci sono due categorie per le " Tre Teste" e la sorgente di dove sono generate. Vi sono, in realtà, solo due Teste: Kether e H’ocmâ di Arikh, ma sono considerate tre, perché nel computo si considera anche Daath di Atiq che rimane celato tra le due. Occorre sapere che ciascuna delle tre Teste di Arikh contiene in se tre Tetragrammi e la struttura fondamentale che li regge. Le scritture di questi Nomi differiscono in funzione delle Teste che li reggono. Così, gli sviluppi dei Nomi in Kether si scrivono con lo yud e hanno un valore di 72. Quelli che sono in Avira, la seconda Testa, corrispondono alla scrittura di valore 63, dove la lettera Vav si ortografa con un Aleph. Quelli della terza Testa, H’ocmâ, si ortografa con un Aleph e ha 45 per valore. In ogni Testa, vi sono tre Tetragrammi che totalizzano 12 lettere, più la struttura (il Vaso che li cinge), il che fa 13. Il tredici è la rettificazione e corrisponde ai "Capelli". L'Idra Zouta Kadisha (Minore Santa Assemblea) (III,288b) dice: "Atiqa Qadisha è uno, tutto in lui è gioia per sempre. La sua Clemenza si diffonde sui tredici sentieri della misericordia. H’ocmâ misterioso rinchiuso nel Cranio si divide per tre volte in quattro, ed Atiqa unisce in se, queste parti, e domina su tutto". L'ordine nel quale si ripartiscono i filamenti dei "Capelli" è il seguente:
Questa capigliatura è bianca, perché il nero partecipa al Giudizio, ed in questo grado non ve ne è. In Zéir Anpin, invece, è differente, essendo presente il Giudizio, i capelli sono neri. Un'altra differenza rimarchevole tra le capigliature di Zeir Anpin e quella di Arikh Anpin, è che in quest'ultimo i capelli sono disordinati, mentre in Arikh Anpin ogni capello è diviso e distinto dagli altri: "Come della Lana pura i cui i fili non si intrecciano". I capelli sono lunghi e fluiscono fino alle spalle e sono, contrariamente alla barba, molto soffici, perché il loro ruolo è di dispensare la Clemenza (H'eséd). Le tredici lettere nel Cranio sono 13 sentieri che dividono i capelli: "Il suo Cranio bianco risplende con 13 sentieri precisi" (Idra Zouta Kadisha, Minore Santa Assemblea). Questi sentieri sono divisi nella stessa maniera dei capelli (3x4+1). I sentieri della nuca convergono in Zéir Anpin per formare la sua "Barba" e lo corredano di tredici rettificazioni. Questi peli cingono e ricoprono il viso, sono corti e rigidi, perché sono della natura del Giudizio (Din), ma sono anche dei ricettacoli per la compassione e per il giudizio, e proprio a causa di questo si chiamano le "tredici vie della misericordia". Il Creatore li ha concepiti per permettere alla Bontà di declinare in certi tempi. É a causa di queste "tredici vie della misericordia" che le Qlipoth possono essere sottomesse. La "Barba" è trattata con la H’ocmâ nascosta, in cui il potere di Atiq dimora rinchiuso. Quando la Barba risplende, la sua luce sottomette le Qlipoth. Nelle Tre Teste si trovano tre sostanze distinte: Ø la sostanza interna, Ø la sostanza esterna che avvolge la prima Ø la sostanza esterna che avvolge la seconda. La totalità della divinità include queste tre sostanze. Così, Kether che è la prima Testa, contiene queste tre sostanze: sia nella propria natura sia nei suoi ricettacoli. Nelle tre sostanze della natura, si trovano scritti tre Tetragrammi, con le lettere che totalizzano 72. L'unica differenza tra questi tre, consiste nelle vocalizzazioni. Nella sostanza interna, la vocale è semplicemente collocata sotto le quattro lettere iniziali del Nome hwhy, in accordo con la sonorità naturale della lettera. Così lo yud è vocalizzato con un H'olam, hé con un Tséré, vav con un Qamats e la hé finale con un Tséré. Nella luce circondante, le lettere iniziali sono vocalizzate come le precedenti, mentre le lettere esterne sono vocalizzate tutte con un Qamats. Nelle tre sostanze dei ricettacoli, vi sono tre Nomi Ehyéh, tutti sviluppati con la lettera yud, vocalizzata come nel nome hwhy. Ciascuna delle tre sostanze non è che l’involucro delle altre. Le tre qualità della sostanza della seconda Testa (Avira) sono tre Tetragrammi, sviluppati secondo il valore 63. Sono vocalizzati nella stessa maniera di quelli di Kether, con la differenza che il Qamats in Kether è sostituito da un Pata'h. Le tre qualità della sostanza di H’ocmâ nascosto, terza testa, sono tre Tetragrammi sviluppati con Aleph, per ottenere il valore 45. Sono vocalizzati come per Avira, con la differenza che là dove c'era un Tséré, qui un Ségol lo sostituisce. I tre Nomi Ehyéh si sviluppano qua con un Aleph, e sono vocalizzati come i Tetragrammi. Le tre teste sono: Ø Kitra (la Corona, in aramaico, che cinge la luce avvolgente). Ø Avira (l'aria), la luce avvolgente. Ø H’ocmâ Stimé (Saggezza nascosta), la luce interiore. Bisogna considerare anche i sette Sephiroth inferiori della Testa. Sono sette rettificazioni ad iniziare dalla Testa di Arikh. Eccoli: Ø Il cranio Bianco (Golgolta H'ouvré) - La H'eséd d'Arikh è racchiusa in lui. È chiamato bianco, a causa della sua Clemenza potenziale. È la sorgente di tutte le Clemenze ed il principio della polarità maschile di Arikh, perché il lato a destra di Arikh è maschile. Ø La Rugiada cristallina (Talé Divdoulah). É la Saggezza nascosta che si manifesta sotto l'aspetto della rugiada, prodotta dalle prime tre lettere del Tetragramma. Il termine “cristallino” ricorda il potere di Atiq che vi si trova rinchiuso. Questo potere si trova dal lato sinistro e corrisponde alla Sephirâ Guebourâ di Arikh. È la sorgente di ogni azione, considerando che ogni misura o limitazione dipende di lei. Ø La membrana d'Air (Qérouma di Avira). È generata da Tiphereth di Atiq ed effettua una doppia rettificazione. Primariamente, si stende sulla Saggezza nascosta affinché la luce occulta di Daath di Atiq non brilli troppo. Secondariamente, impedisce alla luce della Saggezza nascosta, di scendere troppo potentemente sulle creature inferiori. Ø Il Desiderio dei desideri (Râva de Râvin). Generato da Yesod di Atiq, irraggia dalla fronte di Arikh. È il motivo per cui la fronte di Arikh differisce da tutte le altre fronti. È quella della volontà in cui la compassione addolcisce tutti i giudizi del basso. Questa fronte risplende anche quando è ricoperta di capelli. Tuttavia, quando questa fronte è libera dai capelli, tutte le sentenze sono annullate e i giudizi sospesi. Ma, poiché i mondi hanno bisogno del Giudizio, la fronte è libera dai capelli soltanto in certi periodi. Ø La Lana pura (Amor Noqé). È generata da Netzâ e Hod di Atiq, al di sotto di Yesod. Ad iniziare dalla Testa, Netzâ e Hod rappresentano delle rettificazioni dei capelli emananti dalla Saggezza nascosta, comportandosi come i canali attivi. Ø L'apertura degli Occhi (Péqih'outa deAyenin). In corrispondenza con Netzâ e Hod sotto a Yesod di Atiq. Bisogna notare che mentre la rettificazione della "Lana pura", di Netzâ e Hod di Atiq al di sotto Yesod, è più alta della fronte, questa dell'apertura degli occhi si opera sotto la fronte. Lo scopo di questa correzione è di permettere di esistere senza "velo", vale a dire dove gli occhi sono aperti ma la luce resta all’interno, di dove l'espressione: "Occhio aperto senza palpebra". Ø Il Naso (H'outma). É Malcouth di Atiq e come il naso è diviso in due narici, così Malcouth è diviso tra Lea e Rachele, simboli delle aperture della polarità femminile. Il Segreto dei Colori Le Tre Teste dell'Idra Zouta David e Betsabea
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