"A que serven todo"

Cantiga de Sante Marie Secolo XI°

© Gian Paolo Spano

 

TAVOLA IV, figura 53

 

La figura 53 è stata segnalata come la Tomba simbolica di Christian Rosenkreuz. Il cerchio superiore è il primo mondo, la Divina Sfera di Dio. Il triangolo nel centro è il trono di Dio. I cerchi piccoli sui vertici delle stelle simbolizzano i sette grandi spiriti davanti al trono, menzionati nel libro della Rivelazione, in mezzo ai quali cammina l'Alfa e l'Omega, il Figlio di Dio. Il triangolo centrale contiene tre fiamme  la Divina Trinità. Dalla più bassa di queste fiamme procede la prima emanazione divina, mostrata da due linee parallele che scendono attraverso il trono di Saturno (lo Spirito Orifiele, attraverso cui Dio manifesta se stesso). 

Passando attraverso il confine dell'universo celestiale e le 22 sfere del sistema inferiore, le linee terminano nel punto B, il trono di Lucifero; in cui l'emanazione divina è concentrata e riflessa. Da esso la luce divina irradia in successione a D (Capricorno), E (Gemelli), F (Libra), G (Toro), H (Pesci), I (Acquario), K (Cancro), L (Vergine), M (Ariete) N (Leone) O (Sagittario), e di lì ritorno a D.

I cerchi zodiacali rappresentano dodici ordini di grandi e beneficenti Spiriti, e i cerchi più piccoli all'interno dell'anello delle stelle fisse segnano le orbite dei pianeti sacri.

TAVOLA V, figura 54

 

La figura 54 è simile alla figura 53, ma rappresenta l'universo al tempo in cui Dio manifestò se stesso attraverso il carattere di Giove, lo Spirito Sachasiel. Von Welling non dà ragione del cambio nell'ordine di influsso nei dodici ordini di spiriti, per il terzo mondo, con l'aggiunta di un altro cerchio e i triangoli intrecciati nel mondo superiore, o con le lettere Y e Z. Nel triangolo superiore, A rappresenta il Principio Padre, F l'emanazione divina, G il punto dell'influsso nei dodici ordini di spiriti (probabilmente Sagittarius. Le lettere H, I, J, L, M, N,O, P, Q, R, S e T denotano i punti sequenziali di irradiazione da uno all'altro; W e X, il Mondo dei Figli di Dio; e B, C, D e E il Mondo di Lucifero. Questa Tavola mostra l'universo dopo la discesa di Lucifero nella materia. Secondo Von Welling, quando Lucifero volle controllare il potere, l'influsso della luce divina cessò immediatamente. Il mondo di Lucifero (che divenne più tardi il sistema solare), con tutte le legioni di spiriti (che nella loro essenza erano comunque Schamayim ) riflettendo le sue idee e invertendo la luce divina, fu cambiato in oscurità. Lo Schamayim divenne in seguito a ciò un disco contratto, una sostanza tangibile e il Caos venne in esistenza.