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“Mai dimenticheṛ quella notte, la prima notte nel campo, che ha fatto della mia vita una lunga notte e per sette volte sprangata. Mai dimenticheṛ quel fumo. Mai dimenticheṛ i piccoli volti dei bambini di cui avevo visto i corpi trasformarsi in volute di fumo sotto un cielo muto. Mai dimenticheṛ quelle fiamme che bruciarono per sempre la mia Fede. Mai dimenticheṛ quel silenzio notturno che mi ha tolto per l’eternità il desiderio di vivere. Mai dimenticheṛ quegli istanti che assassinarono il mio Dio e la mia anima, e i miei sogni, che presero il volto del deserto. Mai dimenticheṛ tutto cị, anche se fossi condannato a vivere quanto Dio stesso. Mai.” (Elie Wiesel, La notte)
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