Il Giuramento -
I° Grado
GIURAMENTO: Alla Gloria del Gran Maestro dell'Universo, io (Nome) giuro e prometto sopra gli Statuti dell'Ordine e su questo ferro punitore dei spergiuri di custodire scrupolosamente segreti della Rispettabile Carboneria; di non scrivere, incidere, dipingere cosa alcuna, senza averne ottenuto il permesso dall'Alta Vendita. Giuro di soccorrere i miei buoni Cugini per quanto lo permettono le mie facoltà e di non attentare al loro onore, né a quello delle loro famiglie. Se divengo spergiuro, sono contento che il mio corpo sia fatto in pezzi, indi bruciato e le ceneri sparse al vento, acciò il mio nome sia in esecrazione a tutti i buoni Cugini Carbonari sparsi sulla superficie della Terra. Così Dio mi sia in aiuto.
La Sala ove si tengono le assemblee di questo Grado è illuminata con candele di cera gialla sopra candelieri neri. Il tavolino, o Altare, posto avanti al Gran Maestro è fatto in forma di un albero troncato. Nel mezzo è il Quadro Simbolico, a tre lati del quale sono tre candele più grandi, parimente di cera gialla. Gli Ufficiali sono armati di Accetta. Tutti gli altri portano la spada. In occasione di Ricevimento tengono un cappuccio di tela scura, che copre il viso e cade sul petto e sulle spalle fino ai fianchi. La Camera di preparazione rappresenta una Caverna con teschi ed ossa.
SEGNO D'ORDINE: Tenere le braccia incrociate sopra il Corpo.
SEGNO ANTICO: Si descrive una doppia Croce con ambedue le mani, scendendo dalle spalle al corpo con i diti adunchi e stesi, e dipoi andando con la mano destra dal fianco sinistro al diritto e con la sinistra dal fianco diritto al sinistro.
NUOVO SEGNO: sta a significare che un buon Carbonaro deve prima permettere che gli sia svelto il cuore dal seno, che tradire i segreti della Società.
TOCCAMENTO: si descrive col dito indice della mano destra un cerchio sotto il polso del Compagno, battendovi tre piccoli colpi, uno distaccato e due uniti.