Nel 1721 il duca Montagu, primo Gran maestro della Gran Loggia d'Inghilterra, diede l'incarico ad una commissione diretta dal pastore protestante J. Anderson di compilare un digesto che dopo raccolta e comparazione e un intervento di rimozione delle norme prettamente di mestiere dai manoscritti delle Gothic Constitutions, potesse riassumere i precetti a carattere generale da utilizzare nella massoneria speculativa. Gli studiosi sono concordi nel sostenere che non è possibile certificare la fonte documentale dell'Anderson. Certo è invece il tentativo di deviare l'orientamento originario e tradizionale della Massoneria Operativa. Jacq Christian in "La Massoneria" edito da Mursia nel 1978 sostiene che "le Antiche Costituzioni vennero volutamente distrutte, affinché nessuno, nel futuro, potesse stabilire delle significative comparazioni. Distruzione oltretutto sciocca ed inutile, perché le antiche regole di vita sono state ritrovate". Più dura l'accusa di R. Guénon: "I primi responsabili di questa deviazione, a quanto pare, sono i pastori protestanti Anderson e Desaguliers, che redassero le Costituzioni della Gran Loggia d'Inghilterra, pubblicate nel 1723, e fecero sparire tutti gli antichi documenti su cui poterono mettere le mani, affinché non ci si accorgesse delle innovazioni che inserivano, e anche perché i documenti contenevano formule che essi consideravano oltremodo scomode, come l'obbligo di fedeltà a Dio, alla santa Chiesa e al Re, segno incontestabile dell'origine cattolica della Massoneria". In ogni caso Anderson presentò il suo lavoro alla Commissione della Gran Loggia il 25 marzo del 1722 che l'approvò dopo discussione il 17 gennaio 1723. La pubblicazione avvenuta nello stesso anno alle pagine 49-56 delle "Costitutions of 1723" in sei titoli generali e sei sottotitoli ne dichiarò la regolarità. La Traduzione è a cura del carissimo Fratello Federico P. Ogni diritto è riconosciuto, la libera circolazione in rete è subordinata alla citazione della fonte (completa di Link) e dell'autore.© Federico Pignatelli Consultare anche nella sezione Contributi Esterni il documento: Gli Antichi Doveri |