1. SAPERE, CONOSCENZA E OPERATIVITA’
Di là dalle fasi di informazione e di studio che nella vita dell'Uomo caratterizzano il Sapere, l'Iniziato, il Maestro Libero Muratore deve far proprio tutto ciò che la mente umana ha conseguito.
Ma non basta. La Massoneria è una Via Solare, cioè: una Via della ragione, del pensiero, dell'intelletto che deve dare risultati tangibili. Si acquisisce così:
• un diverso modo di pensare; • un diverso modo di agire; • un diverso modo di essere.
Poiché noi non siamo soltanto Intelligenza, ma soggiaciamo a condizioni materiali, dobbiamo renderci atti a percepire le Energie che sono dentro e fuori di noi.
É questa la Via della Conoscenza e dell'Operatività, individuale e di gruppo, per cui è indispensabile servirsi di esperienze e di tecniche preliminari (purgazioni, purificazioni ecc.).
La tecnica del Silenzio, che è una delle prime e fondamentali ci porta a comprendere, a conoscere, dapprima il corpo fisico ( W ''' ), quello animico ( R ' ) e quello spirituale ( Q ' ).
Essere "solari" significa divenire "chiari con sé stessi, al centro di sé". Ma per conoscere veramente il corpo solare è indispensabile sperimentare e dominare anche il corpo lunare attraverso il ritmo e le modalità proprie delle Lunazioni, che si ritrovano pur con alcune varianti in tutte le Scuole Iniziatiche.
Vi è quindi la possibilità di ottenere successive più ampie espansioni di coscienza, cioè la capacità:
• di avvertire le energie sia proprie sia della Loggia; • di perdere la propria individualità nel lavoro a specchio con i Fratelli; • di captare il "messaggio occulto" che si riflette negli accadimenti del Quaternario; • di essere in sintonia con l'egregoro del gruppo, della Loggia, della Massoneria, dell'Umanità.
Senza dimenticare che è all'Umanità intera che occorre portare e riverberare le acquisizioni del lavoro svolto.
Tutte le anime individualizzate fanno parte dell'anima dell'Umanità. La Massoneria si costituisce nell'Egregoro Massonico, cioè in una forma–pensiero creata a un certo punto nel Tempo e nello Spazio (quindi pertinente al Quaternario), che presiede a un unico ideale, cresce e agisce attraverso il contributo dei singoli e del gruppo. É quindi, un'entità viva, agente e pensante.
2. GIUSTIFICARE IL MONDO, SFUGGIRE AL MONDO, TRASFORMARE IL MONDO?
Prendendo spunto da questo triplice schema tratta dalla "Breve storia delle religioni" di Bouquet, si pongono le seguenti domande: • La Massoneria, come ente, come egregoro, come idea–forza, a quale delle tre classificazioni può essere ricondotta? • Personalmente, in quale delle tre ci si colloca?
L'analisi di questi due aspetti della visione ideale di ciascuno è apparentemente facile e, in linea di massima, dà come risultato il prevalere di risposte relative alla finalistica universale e personale di "trasformare il mondo". Ma, di là da schematismi rigidi, si ricorda che occorre:
• conoscere sé stessi e il mondo; • comprendere la Giustizia della sua Legge; • agire di conseguenza.
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