Giobbe e Giona. Ovvero la passione del giusto, che tutto sa sopportare, e la
fede di Giona il quale, anche nel `ventre del grande pesce' indirizza a Dio
la sua preghiera. Personaggi moderni, parlano, vivono, soffrono, in nome e
per conto di tutti gli iniziati di tutti i tempi, nella speranza che l'uomo
sia qualcosa di più che esserci e sparire, cioè qualcosa casualmente buttato
nella storia, senza orizzonte e senza destino, che l'uomo cioè sia un quadro
e il recto è solo questione di cornici.
Federico Pignatelli, è uno dei più conosciuti e autorevoli `interpreti'
della Tradizione occidentale, attivo dagli anni Sessanta e allievo di Ivan
Mosca, è anche dei principali esponenti della Monte Sion di Roma per conto
della quale cura il sito Internet. Infaticabile conferenziere, ha curato
l'edizione italiana delle opere di Warrain, Willermoz, De Pasqually e di
molti classici del pensiero cabalistico, è inoltre autore di saggi e
articoli.
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