Aurora Distefano

 

Le Parole Massoniche

Rivelate

 

Editrice ECIG

 

 

Questo libro nasce nel tempo in cui "le lucertole sono draghi, da sconfiggere correndo su cavalli immaginari, e le pozzanghere sono i mari sconfinati di Risse che ritorna a Itaca". Nasce nel tempo in cui esercitavo l'immaginazione con il mio amico del cuore, ma quella volta che non c'erano lui, ne i miei miei nemici inventati, ebbi modo di ascoltare dagli adulti una frase che sollecitò la mia attenzione: "noi dobbiamo sapere chi siamo".
Da lì in poi, ho cercato strade che conducessero ad una risposta, fino a questa nuovo viaggio, curioso ed autodidatta, sui sentieri tracciati nelle parole sacre e di passo della Massoneria.


E un viaggio dall'uomo esteriore che appare fatto di fango, e che volendo somigliare all'Essere creatore ha dato origine al (mito del) Golem. Si dice tuttavia che egli non possa pretendere di elevarsi oltre la propria natura, oltre la somiglianza con quella Bellezza che scopre riflessa nell'acqua; eppure, se cercando di dove quel baluginio provenga, capovolge lo sguardo verso i cieli, egli riconosce l'identità della Bellezza delle acque di sopra e di sotto, dei cicli e della terra: animato col soffio, l'uomo si scopre fatto ad immagine e somiglianza di tutto l'universo, si scopre fatto di milioni di stelle..
 

  

 

 
 
 

Indice Testi


Musica: "Fuga XLVIII ° di Atalanta Fugiens" di Michaël Maier 1687