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Dizionario della
Kabbalah
Di Luigi Troisi
Bastogi Editrice | |
I Dizionari, si sa, tranne quelli lessicali, non si prefiggono di colmare lacune nella cultura, ma tendono, piuttosto, a rispondere a scopi pratici, a fornire una rapida ma sicura informazione; in altre parole, sono serbatoi che condensano i dati acquisiti e offrono o, meglio, divulgano, onestamente e sinteticamente, senza eccessivi appesantimenti critici, ciò che si sa su un determinato argomento. Chi sia esperto di lavori del genere potrà intendere le difficoltà che la redazione di una tale opera comporta: termini da includere o escludere, notizie da riportare o eliminare, spazio da dedicare a ciascuna voce, il non potere offrire, in molti casi, notizie certe su idee o persone o fatti sia per mancanza di studi sull'argomento, sia perché, non di rado, ci si trova unicamente di fronte a interpretazioni marcatamente soggettive. Ma, certamente, qualcuno si chiederà: a cosa può servire un Dizionario della Kabbalah? Queste, alcune considerazioni che ci hanno spinto alla compilazione del presente volume che ha uno scopo puramente divulgativo. Sono le stesse che abbiamo espresso nell'avvertenza al Dizionario dell'Alchimia: 1) la convinzione che in una società così esasperatamente consumistica, caotica e dissacrante, qual è quella nella quale viviamo, strati sempre più vasti di pubblico siano desiderosi di indagare su un passato ricchissimo di messaggi, molti dei quali poco o nulla hanno perduto del loro fascino e della loro vitalità culturale e didascalica; 2) la speranza che il processo di tecnificazione, che avanza a passi da gigante non vanifichi i valori fondamentali dell'umanità; 3) la certezza che la coscienza del mistero sia stata e rimanga, ancora oggi, segno palese di una realtà interiore, certamente più ricca e spiritualmente gratificante del nostro materialistico vivere quotidiano; 4) offrire una Guida agevole e accessibile a quanti desiderino intraprendere un affascinante viaggio negli sterminati territori della Sapienza Segreta, della quale la Kabbalah (insieme con l'Alchimia) è, certamente, una delle espressioni più caratterizzanti; 5) rendere ai lettori un indubbio servizio materiale, raccogliendo in un solo volume, più di 800 termini, redatti dopo lunga e laboriosa consultazione di decine e decine di testi, nonché di opere vastissime e voluminose, che i più non hanno né i mezzi per acquistare, né il tempo di consultare. Se siamo riusciti, almeno in parte, in questi nostri propositi, lo giudicheranno i Lettori, al cui vaglio affidiamo, con umiltà, questa nostra nuova fatica, disponibili, come sempre, ad accogliere suggerimenti e critiche. Luigi Troisi |
Musica: "Fuga XI° di Atalanta Fugiens" di Michaël Maier 1687 |