I dettagli della rassegna stampa sono consultabili sul sito del Grande Oriente d'Italia: www.grandeoriente.it

 

 

  • 08.01.2004 - Roma -  Grande interesse accompagna da settimane il nuovo libro "Storia della Massoneria italiana. Dal Risorgimento al Fascismo" dello storico Fulvio Conti (Il Mulino, 458 pp., euro 24). 
    Alla libera muratoria si associa spesso l'immagine di una lobby d'affari, ma a partire dall'Ottocento l'istituzione massonica in Italia ha svolto un ruolo importante nel Risorgimento così come nel consolidamento dello stato unitario, sino al fascismo, che la mise al bando nel 1925. 
    Una parte cospicua della classe dirigente liberale transitò infatti per le logge e lo studio di Conti intende tracciare la storia della massoneria italiana nell'arco di questo periodo cruciale. Basandosi su una ricca documentazione inedita, l'autore fa luce su tali interrogativi e, seguendone passo passo le vicende, ricostruisce il ruolo del Grande Oriente d'Italia e delle altre obbedienze massoniche nella formazione dell'identità nazionale, nella campagna interventista, nell'avvento del fascismo. L'universo massonico diventa così una chiave di lettura per comprendere alcuni dei mutamenti sociali e politici che hanno interessato l'Italia tra Otto e Novecento.
    Fulvio Conti presenterà il suo libro a Villa Il Vascello, sede nazionale del Grande Oriente d'Italia, il prossimo 15 gennaio (ore 18:30) nell'ambito degli Incontri del Servizio Biblioteca. Intervengono gli storici Piero Craveri e Luigi Lotti, Sarà presente il Gran Maestro Gustavo Raffi.

  • 27.01.2004 - Roma - Della "immane tragedia" della Shoah fu vittima il popolo ebraico, ''ma le radici culturali di quella tragedia non sono state ancora del tutto estirpate dal nostro mondo". Lo afferma il Gran Maestro del Grande Oriente d'Italia di Palazzo Giustiniani, Gustavo Raffi, nel messaggio inviato al rabbino capo di Roma Riccardo Di Segni, in occasione della Giornata della memoria. Un messaggio nel quale Raffi afferma anche che ''la libera muratoria, forte dei principi e della tradizione universale di fratellanza, tolleranza e solidarietà partecipa con viva e grande commozione alla Giornata della memoria".
    ''Dobbiamo impegnarci tutti a conservare e trasmettere la memoria di quella terribile stagione: per essere capaci di impedire che l'umanità piombi nuovamente nella barbarie e per consegnare alle generazioni future un mondo migliore di quello in cui viviamo. É un impegno categorico per tutti noi - afferma Raffi - trovare la forza per costruire quella nuova umanità che i nostri fratelli, vittime di quella follia, avrebbero voluto veder realizzata. É un impegno che essi ci chiamano ad assolvere".
    Per Raffi ''la Giornata della Memoria non deve essere svilita dalla retorica ma deve essere un momento di riflessione e di forte impegno per tutti contro ogni fenomeno di nuova intolleranza, discriminazione e razzismo".(ANSA).

  • 29.01.2004 - Roma -  Gli Incontri del Servizio Biblioteca del Grande Oriente d'Italia continuano giovedì 5 febbraio (ore 19:00) a Villa "Il Vascello" con lo scrittore e saggista Pere Sanchez Ferrer che affronterà il tema "I Quattro Coronati in Catalogna e Maiorca: una variante del culto europeo durante il XIV ed il XIX secolo". Il fratello Ferrer dirige la loggia di studi e ricerca "Duca di Warton" (18) della Gran Loggia di Spagna ed è vice presidente del Centro di studi storici della massoneria spagnola presso l'Università di Zaragozza.
    Concluderà l'incontro una breve conversazione sulla situazione degli studi sulla libera muratoria in Spagna. Sarà presente il gran segretario aggiunto Massimo Cipiccia.