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Notizie, eventi, avvenimenti, comunicazioni 02.11.2003 - PERUGIA - A dieci anni dalla scomparsa dell'illustre Fratello Enzo Paolo Tiberi, già Grande Oratore del Grande Oriente d'Italia, il Collegio Circoscrizionale dei Maestri Venerabili dell'Umbria e la Loggia perugina "Fede e Lavoro" hanno organizzato per il 22 novembre una giornata in onore di una delle personalità più rappresentative della regione. Il Fratello Tiberi viene infatti ricordato non solo per la sua esemplare opera massonica ma anche per la sua attività in campo politico, come presidente del Consiglio Regionale dell'Umbria, e nell'ambito forense, quale apprezzato avvocato con studio a Perugia. La commemorazione avrà inizio alle ore 10 nella Sala Brugnoli di Palazzo Cesaroni, sede del Consiglio Regionale, con l'introduzione del presidente della circoscrizione umbra Giancarlo Zuccaccia, a cui seguiranno gli interventi dei Fratelli Giorgio Casoli, Pierluigi Tenti e Renzo Pardi. La conclusione dei lavori è stata affidata al Gran Maestro Gustavo Raffi.
06.11.2003 - Perugia, 22 novembre 2003 PERUGIA - A dieci anni dalla scomparsa dell'illustre Fratello Enzo Paolo Tiberi, già Grande Oratore del Grande Oriente d'Italia, il Collegio Circoscrizionale dei Maestri Venerabili dell'Umbria e la Loggia perugina "Fede e Lavoro" hanno organizzato per il 22 novembre una giornata in onore di una delle personalità più rappresentative della regione. Il Fratello Tiberi viene infatti ricordato non solo per la sua esemplare opera massonica ma anche per la sua attività in campo politico, come presidente del Consiglio Regionale dell'Umbria, e nell'ambito forense, quale apprezzato avvocato con studio a Perugia. La commemorazione avrà inizio alle ore 10 nella Sala Brugnoli di Palazzo Cesaroni, sede del Consiglio Regionale, con l'introduzione del presidente della circoscrizione umbra Giancarlo Zuccaccia, a cui seguiranno gli interventi dei Fratelli Giorgio Casoli, Pierluigi Tenti e Renzo Pardi. La conclusione dei lavori è stata affidata al Gran Maestro Gustavo Raffi.
07.11.2003 - Arezzo, 22 novembre 2003 AREZZO - Sabato 22 novembre il Gran Maestro Gustavo Raffi parteciperà alle celebrazioni del 30° anniversario di fondazione della Loggia aretina "Dante Alighieri" (827). La cerimonia si svolgerà presso l'Ac Hotels (via Einstein 4) con inizio alle ore 16 e 30. Un'agape bianca chiuderà la serata.
07.11.2003 - Venezia, 29 novembre 2003 VENEZIA - Sabato 29 novembre la Loggia veneziana "438 L'Union" (937) festeggerà il 27° anniversario della costituzione avvenuta nel settembre 1976 all'obbedienza del Grande Oriente d'Italia. In realtà i natali dell'Officina risalgono al XVIII secolo quando il 27 novembre 1772 alcuni Fratelli inglesi innalzarono le colonne della "Union" che oggi porta, nel titolo, il numero distintivo assegnato all'epoca. La celebrazione si terrà dalle ore 16 e 30 nella casa massonica veneziana (Santa Croce 664) in rituale Emulation. É prevista una cerimonia d'iniziazione. I festeggiamenti si concluderanno con un'agape bianca presso il ristorante dell'Hotel Principe di Venezia sul Canal Grande al costo di 35 euro a persona. Numerose rappresentanze di Officine italiane ed estere, in particolare austriache, hanno già comunicato la loro presenza. Per informazioni: 438lunion@libero.it - 348 7130935 - 380 3016303.
07.11.2003 - Reggio Calabria, 30 novembre 2003 REGGIO CALABRIA - La Loggia reggina "Giuseppe Mazzini" (1033) festeggerà il 30 novembre il ventesimo anno di fondazione con una conferenza del Gran Maestro Gustavo Raffi al Grand Hotel Excelsior di Reggio Calabria. "Dove andiamo?" è il titolo dell'incontro che chiude le celebrazioni organizzate dall'Officina per il 2003.
13.11.2003 - FIRENZE - Dall'1 al 10 dicembre 2003, il Palagio di Parte Guelfa ospiterà il Seminario di studi e la Mostra storica itinerante "Percorsi di Libertà" realizzati con il patrocinio del collegio circoscrizionale toscano dal Fratello Olinto Dini che, in oltre cinquanta pannelli, ha illustrato il contributo della Libera Muratoria in Toscana ai grandi movimenti storici e filosofico-culturali che hanno caratterizzato il progresso liberal-democratico della regione negli ultimi 250 anni. Il Gran Maestro Gustavo Raffi inaugurerà l'esposizione la cui apertura è prevista lunedì 1 (ore 17), alla presenza delle massime autorità amministrative di Firenze. Nei giorni successivi, l'accesso al pubblico è previsto dalle 10 alle 20 e sarà possibile seguire le conferenze dei Fratelli Vittorio Vanni (3 dicembre) e Delfo Del Bino (6 dicembre) sui temi della mostra. Entrambi gli incontri sono previsti alle ore 17. L'esposizione "Percorsi di Libertà", accompagnata da una pubblicazione con lo stesso titolo, è stata presentata dal Fratello Dini a Rimini in occasione dell'ultima Gran Loggia.
14.11.2003 - Il Grande Oriente d'Italia si è unito al cordoglio di tutta la Nazione e ha reso omaggio ai militari uccisi a Nassiriya con un messaggio inviato al Presidente della Repubblica, al Ministro della Difesa, ai Capi di Stato Maggiore della Difesa e dell'Esercito ed al Comandante Generale dell'Arma dei Carabinieri. "A nome della Massoneria del Grande Oriente d'Italia di Palazzo Giustiniani e dei Massoni italiani tutti - ha scritto il Gran Maestro Gustavo Raffi - esprimo all'Arma dei Carabinieri, all'Esercito e ai familiari delle vittime i sensi del nostro più profondo cordoglio per il tragico attentato contro i militari italiani a Nassiriya in missione di Pace. Rendiamo onore agli uomini caduti e formuliamo ai feriti i migliori auguri per una pronta guarigione". Il Paese è grato a questi uomini, di cui l'Italia tutta è fiera, - ha concluso il Gran Maestro - che sacrificano la loro vita per gli alti ideali di Pace, Giustizia e Libertà.
14.11.2003 - ROMA - Il Gran Maestro Gustavo Raffi porterà il suo saluto, insieme al Rettore dell'Università "La Sapienza" di Roma, Giuseppe D'Ascenzo, nel terzo convegno nazionale del Rito Scozzese Antico ed Accettato che si terrà il domenica 16 novembre. Tema dell'incontro sarà "L'obbligo di sapere, la vanità di comprendere: Zolla e l'esoterismo", un vero e proprio omaggio al celebre studioso scomparso poco più di un anno fa. A parlarne nell'Aula Magna dell'Università "La Sapienza" sono stati chiamati: Grazia Marchianò, orientalista dell'Università di Siena e curatrice dell'opera zolliana con L'orma di Zolla oltre il '900; Ezio Albrile dell'Università di Torino con Zolla: Una palingenesi gnostica; Massimo Baldacci della Sapienza di Roma con Le scuole scribali e la trasmissione del sapere nel vicino Oriente antico; Hervé A. Cavallera dell'Università di Lecce con La chiara luce. La filosofia perenne in Elémire Zolla; Romano Mastromattei dell'Università di Roma "Tor Vergata" con Autenticità e sciamanesimo: originalità e pregnanza della prospettiva zolliana; Attila Faj dell'Università di Genova con Dostoevskij corregge il sogno esoterico di Cartesio sul metodo. Conflitto tra due contemplazioni della verità; Marino Freschi dell'Università di Roma Tre con Elémire Zolla e la cultura tedesca; Bent Parodi di Belsito, giornalista di Palermo, con Le parole e la cosmogonia; Gabriele Ubaldini, psichiatra di Parma, con L'evoluzione della tradizione iniziatica sciamanica; Enrico Gatta, giornalista di Firenze, con Elémire Zolla, elzeviri per un anno; Mario Abbaleo, saggista di Bari, con L'Io senza predicato; Giuseppe di Gesù dell'Università di Palermo con Gli archi incurvati del tempo; Giovanni Puglisi, Rettore dello IULM di Milano, con Zolla, intellettuale del nostro tempo. I lavori si articoleranno in due sessioni, una al mattino (con inizio alle ore 9) introdotta dal Sovrano Gran Commendatore del Rito Scozzese, Corrado Balacco Gabrieli, ed un'altra nel pomeriggio coordinata dallo scrittore e saggista di Pavia, Paolo Lucarelli. Al Sovrano Gran Commendatore è stata anche affidata la chiusura del convegno. Per informazioni: R.S.A.A., Piazza del Gesù, 47 - Roma - Tel. 06 6790458.
14.11.2003 - É in rete l'ultimo numero di "Erasmo Notizie" (19/2003, 15 novembre). Vai su Goiweb (www.grandeoriente.it) nella rubrica "Riviste".
18.11.2003 - ROMA - Lunedì 15 dicembre si riapre la stagione degli incontri pubblici del Servizio Biblioteca a Villa 'Il Vascello' (via di San Pancrazio, 8) con la presentazione del volume pubblicato a settembre da Erasmo, casa editrice del Grande Oriente d'Italia, sulla storia dell'attuale sede nazionale dell'Istituzione. Il libro s'intitola proprio "Villa Il Vascello" ed è opera della storica dell'arte Carla Benocci della Soprintendenza ai Beni Culturali del Comune di Roma,. Progettata alla fine del Seicento, l'attuale residenza centrale del Grande Oriente è stata in origine esempio di singolarità tra le ville romane, eccentrica per significato e per tipologia di arredi, ricercata da visitatori illustri. Sorge in un luogo privilegiato, alle porte del Vaticano dove fu scenario di episodi eroici durante i combattimenti che ne causarono la quasi distruzione all'epoca della fine della Repubblica Romana nel 1849. É noto che Giacomo Medici ed i suoi soldati stabilirono qui la loro resistenza destinando a far divenire il complesso un emblema degli ideali di libertà e democrazia. All'incontro del 15 dicembre, fissato alle ore 19, partecipano l'autrice del libro, la direttrice della Biblioteca Hertziana di Roma Elizabeth Kieven, lo storico dell'arte dell'Università romana "La Sapienza" Marcello Fagiolo, il Gran Segretario del Grande Oriente d'Italia Giuseppe Abramo. É prevista anche la presenza del Gran Maestro Gustavo Raffi.
18.11.2003 - É giunto alla terza edizione il concorso pubblico per opere di interesse massonico bandito dal collegio circoscrizionale dei Maestri Venerabili del Friuli Venezia Giulia lo scorso 31 ottobre a favore di studenti delle scuole superiori e delle Università residenti nella regione. I lavori, inediti, dovranno interessare il campo umanistico - con monografie e saggi su argomento letterario, storico, filosofico, morale, giuridico - ed artistico, attraverso la presentazione di disegni pitture e simili, che dovranno pervenire al collegio entro il termine di 120 giorni dalla data del bando. Ogni opera dovrà essere accompagnata da una domanda di partecipazione al concorso, redatta in carta libera e rivolta al presidente del collegio Tullio Giachin contenente nome e cognome del candidato, luogo e data di nascita, posizione scolastica, domicilio eletto ai fini del concorso e titolo dell'opera presentata. É ammessa la partecipazione di più lavori da parte di uno stesso autore, con domande separate, e di opere in collaborazione: in questo caso gli autori devono presentare un'unica domanda contenente per ciascuno i dati previsti e nell'eventualità di premiazione sono considerati vincitori in solido. I premi in palio sono due, di 1250 euro ciascuno. Per informazioni e maggiori dettagli sulle modalità del concorso è possibile rivolgersi a: Circolo Gymnasium, corso Saba 20 - 34100 Trieste - tel/fax 040 630633 - email: gymnasiumts.goi@tiscali.it.
18.11.2003 - TARANTO - "Il Buon Governo dei Pitagorici a Taranto: orgoglio e pregiudizio nel V secolo a.C." è il titolo del convegno che celebrerà i trent'anni di vita della Loggia tarantina "Pitagora" (856) alla presenza del Gran Maestro Gustavo Raffi. La manifestazione si svolgerà il prossimo 5 dicembre presso il Grand Hotel Delfino Taranto con inizio alle ore 16. La prima parte della serata avrà carattere pubblico con gli interventi di docenti locali che illustreranno il tema della giornata. Alle ore 18 saranno aperti i lavori rituali che dopo trenta minuti verranno sospesi per consentire al pubblico profano l'ascolto dell'allocuzione del Gran Maestro a cui farà seguito una Tavola musicale con esecuzione di brani tratti da "I Pittagorici" di Paisiello. Alla fine dei lavori, un'agape bianca chiuderà le celebrazioni.
25.11.2003 - CATANIA- Domenica 30 novembre si svolge nei locali del tempio cittadino la cerimonia di fondazione della nuova loggia catanese "Concordia" (1202). L'apertura rituale dei lavori è prevista alle ore 10 ed a conclusione della tornata (ore 13,30) è in programma un'agape bianca nel ristorante annesso all'hotel Excelsior in piazza Giovanni Verga. É richiesta la prenotazione.
26.11.2003 - La Nazione, cronaca di Lucca, 25 novembre 2003
«La Pantera» chiede se vi sono iscritti a logge tra i consiglieri di Palazzo Ducale o tra quanti hanno avuto una nomina «E ora fuori i nomi dei massoni»
LUCCA - La lista «La Pantera» ha inviato una richiesta alla provincia, per sapere se è stato «chiesto agli assessori, ai consiglieri provinciali ai rappresentanti della Provincia di nomina del presidente nelle aziende e nelle Fondazioni con presenza dell'Ente e ai dipendenti della Provincia, se siano iscritti alla Massoneria». La Pantera vuole anche sapere quali siano state le risposte, poiché «il cittadino - afferma - deve sapere chi sono gli iscritti alla massoneria presenti in Provincia, nelle aziende e Fondazioni con nomine dell'ente stesso». Secondo la lista «La Pantera», infatti, sebbene «non vi sia niente da obiettare sulla riservatezza cui hanno diritto tutti gli iscritti a qualsiasi organizzazione, tale principio non si può estendere a coloro che si iscrivono ad associazioni segrete o alla massoneria». Inoltre, nell'interrogazione si fa presente che il cittadino deve sapere se ci sono iscritti alla massoneria presenti nell'ente provincia e che il presidente ha l'obbligo di richiedere ai propri assessori, consiglieri e "nominati" di dichiarare la propria affiliazione a logge massoniche». Per tale ragione, viene richiesto se il presidente della Provincia e il direttore generale abbiano «ottemperato, ai sensi e per effetti della legge n. 17 del 25 gennaio 1982, a richiedere se i destinatari di tale richiesta abbiano risposto a mezzo di autocertificazione, negando o ammettendo la loro iscrizione ad associazioni segrete o affiliazioni a logge massoniche e nel caso di risposte positive di affiliazione, se siano state prese le misure indicate dall'articolo 4 di tale legge, informandone il consiglio provinciale». Ma questo atto non sarà il solo: «Effettueremo identica interrogazione - afferma Marco Affatigato - anche al sindaco Fazzi e, se non verranno fuori i nomi, li faremo noi».
------------------------- La risposta del Grande Oriente d'Italia
Massoneria:"la Pantera; Bianchi (Goi) "incivile la richiesta di schedare gli iscritti alla Massoneria"
Lucca 26, novembre 2003."La plateale ed incivile richiesta che il gruppo "La Pantera" ha rivolto al Presidente della Provincia di Lucca per conoscere se è stato "chiesto agli assessori, ai consiglieri provinciali, ai rappresentanti della Provincia di nomina del Presidente nelle aziende e nelle fondazioni con presenza dell'Ente e ai dipendenti della Provincia" se siano iscritti alla Massoneria si fonda su una manifesta, grossolana ed erronea interpretazione della legge 25.1.1982 n. 17, più nota come legge P2, che si riferisce esclusivamente alle associazioni segrete, senza che in essa si rinvenga alcun riferimento alla Massoneria". Lo ha detto il Gran Maestro Aggiunto del Grande Oriente d'Italia di Palazzo Giustiniani Massimo Bianchi in riferimento all'articolo apparso su "La Nazione", cronaca di Lucca, ieri 25 novembre, sotto il titolo: "E ora fuori i nomi dei massoni". "Che la Massoneria non sia una società segreta, fuori dalla giungla, è fatto notorio; ancor più notorio in quanto la legge richiamata che statuì lo scioglimento della Loggia P2 - se la tesi aberrante de "La Pantera" fosse fondata - avrebbe dovuto deliberare contestualmente lo scioglimento delle associazioni massoniche. Ma così non fu, nè poteva essere, trattandosi di una libera e lecita formazione sociale, come del resto hanno confermato le relazioni della Commissione Parlamentare P2, presieduta dall'On. Tina Anselmi. La stessa inchiesta avviata sulla Massoneria dall'allora procuratore di Palmi, Agostino Cordova, si è conclusa con un'archiviazione". Per Bianchi, inoltre, "si contraddicono poi gli stessi interroganti quando assumono che il principio della riservatezza non si può estendere a chi si iscrive ad un società segreta o alla Massoneria. A prescindere dall'offensivo accostamento, che si opera con tale distinguo, i membri de "La Pantera" non si avvedono neppure che così argomentando riconoscono espressamente che la Massoneria è altro rispetto alle società segrete. Ed allora emerge che la volontà che li anima è solo quella di procedere a discriminazioni. Ed, invece, coerentemente con quanto statuito dalla Corte Europea dei Diritti dell'Uomo, la civiltà giudirica-democratica è tenuta a bandire le schedature dei cittadini, a inibire indagini sul loro credo politico, religioso, filosofico: e ciò nel rispetto dei diritti costituzionali e, non ultimo, della legge sulla privacy."
27.11.2003 - Costituzione europea: Grande Oriente d'Italia; ne discutono a Firenze, sabato 29 novembre, storici e costituzionalisti al decimo convegno della Massoneria toscana.
Il tema della nuova Europa è al centro del decimo Convegno della Massoneria toscana "La Carta costituzionale dell'Europa e la formazione del cittadino europeo", in programma sabato prossimo, 29 novembre, a Firenze (Grand Hotel Adriatico,Via Maso Finiguerra 9, ore 14,30) e che costituisce il tradizionale appuntamento autunnale del Collegio dei Maestri Venerabili della regione. Come ha ricordato il Gran Maestro del Grande Oriente d'Italia di Palazzo Giustiniani, Gustavo Raffi, "la Costituzione dell'Unione Europea, oggetto del "Trattato" che sarà firmato nella primavera 2004 in particolare il suo Preambolo generale e il Preambolo della "Carta dei diritti fondamentali dell'Unione" che ne rappresentano la sintesi ideologica e politica - è un documento di alto valore civile e morale che impegna tutti ad una profonda riflessione". "Un impegno che riguarda in modo particolare proprio la Libera Muratoria, consapevole per la sua stessa storia, che la sua opera è parte essenziale del "patrimonio spirituale e morale" fondato sui "valori indivisibili e universali della dignità umana, della libertà, dell'uguaglianza e della solidarietà" e del "retaggio culturale, religioso e umanistico dell'Europa" cui fanno riferimento gli stessi Preamboli della Costituzione. I Liberi Muratori sono, infatti, orgogliosi di trovare riconfermati nel testo della Costituzione quegli stessi principi che hanno, fin dalle origini, caratterizzato l'Istituzione e promosso, attraverso "Carta delle Nazioni Unite" e la "Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo", la storia stessa del progresso democratico e civile dell'Umanità". L'allargamento sempre più vasto dell'Unione a tutti i Popoli d'Europa; la progressiva affermazione di una democrazia sempre più partecipativa; la realizzazione di una integrazione culturale e morale che faccia dell'Europa un soggetto capace di portare energie e valori in altre aree del mondo, ad iniziare da quella mediterranea; il progetto di una "Costituzione federale" che, fra l'altro, contempli la trasformazione della Commissione Europea in effettivo "Governo dell'Unione", democraticamente legittimato da parte del Parlamento d' Europa: sono questi alcuni dei temi che verranno dibattuti da studiosi, storici e costituzionalisti. Il Convegno sarà aperto alle ore 15,30 dal Presidente del Collegio dei Maestri Venerabili della Toscana, Arturo Pacinotti ed introdotto da Gianni Tibaldi, psicologo, presidente e co-fondatore del "Centro Italiano per le Associazioni Internazionali". Moderati da Blasco Mucci, direttore della rivista massonica toscana "Il Laboratorio", interverranno, tra gli altri, Paolo Gastaldi, storico, Università di Pavia; Marco Novarino, storico, Fondazione "Ariodante Fabretti"; Anna Maria Isastia, storica, Università "La Sapienza" di Roma; Angelo Scavone, costituzionalista, Università di Bologna. Le conclusioni sono affidate al Gran Maestro Gustavo Raffi.
27.11.2003 - PALERMO - La loggia palermitana "Minerva" (683) festeggia quest'anno i trentacinque anni di nascita e per l'occasione ha organizzato una tornata non rituale nella sala convegni "Atlantico" dell'Hotel Addaura. "Incontro con i Fratelli" è il titolo della manifestazione che si svolge il 20 dicembre (ore 16,30) con il patrocinio del collegio circoscrizionale dei maestri venerabili della Sicilia. Il programma prevede il saluto del maestro venerabile Giovanni Riccobono, che presenterà ai fratelli la storia della loggia realizzata su cd-rom, e la tavola dell'oratore dell'officina sulle cronache della "Minerva" ancora inedite che riguardano gli ultimi quindici anni di vita. Per il ventennale, la loggia aveva infatti pubblicato un volume commemorativo con la storia dei primi due decenni. Un'agape bianca nel ristorante dello stesso hotel chiude le celebrazioni.
28.11.2003 - NAPOLI - Si celebra quest'anno il centenario della morte del fratello Giovanni Bovio, filosofo del diritto e grande esponente del laicismo ottocentesco il cui pensiero ha dato significativo impulso allo sviluppo degli ideali democratici in Italia. Pugliese di nascita, Bovio scelse Napoli come città d'adozione ed i fratelli della loggia napoletana "Losanna" (205) hanno deciso di celebrarne la figura con un convegno pubblico il prossimo 20 dicembre. La manifestazione si svolgerà nell'Auditorium dell'Hotel Royal (inizio ore 18) con il patrocinio del collegio circoscrizionale dei maestri venerabili di Campania e Lucania. Sarà presente il Gran Maestro Gustavo Raffi insieme ai membri di Giunta del Goi. Gli organizzatori hanno annunciato anche la presenza delle tre logge della Comunione intitolate a "Giovanni Bovio" e quella di una nutrita delegazione dalla Puglia che è stata anche la terra che ha dato i "natali" massonici al celebre personaggio. A tutti i partecipanti sarà offerto un cocktail di benvenuto e verranno donati il testo della commemorazione di Bovio scritta dal Gran Maestro Umberto Cipollone per il cinquantenario della morte ed il libro del fratello Nino Rossi, stampato per questa occasione, dal titolo "Centro fratelli della Losanna del secolo XIX". Le celebrazioni si concluderanno con un'agape bianca (costo 60 euro a persona) nel Roof Garden dello stesso albergo. Per informazioni è possibile rivolgersi al fratello Vittorio Esposito: 081 5548602 - 347 2660166 - esvit@libero.it.
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