| Il tuo browser non supporta il tag embed per questo motivo non senti alcuna musica Mishnayot 21 -26 21 Mishnah – Lezioni sull’Ontologia -
Rabbi Yohanan disse: Durante il secondo giorno furono creati gli Angeli, così come è scritto: «Egli ha posto sulle acque le Sue camere alte» (Salmi 104, 3) ... e come è anche scritto: «Egli fa dei venti i Suoi messaggeri, del fuoco ardente i Suoi servitori» (Salmi 104, 4). Ora Rabbi Levitas, figlio di Tiberos, disse: Tutti ammettono e Rabbi Yokhanan lo conferma che le acque erano già, ma che è soltanto durante il secondo giorno che «Egli ha posto sulle acque le Sue camere alte» E chi è questo? «Colui che fa delle nubi il suo carro» (Salmi 104, 3). E chi questo è? «Colui che cammina sulle ali del vento» (Salmi 104, 3). Ma i Messaggeri non furono creati prima del quinto giorno.
22 Mishnah – Lezioni sull’Ontologia -
Tutti ammettono che non furono creati il primo giorno perché non si possa dire che Mika’el estese la volta del cielo a Sud, Gabri’el al Nord e che il Santo, benedetto sia, ponevo ordine al centro . Infatti, «É IO, YHVH, che ho fatto tutto, ho esteso i cieli da ME solo e consolidato la terra da me stesso» (Isaia, 44 24). È scritto: «mi' iti Chi era con ME?» Sono IO, Quello che ha piantato questo Albero affinché se ne rallegrasse il mondo tutto intero che ho sviluppato tutto su lui che l'ho chiamato col suo nome: Tutto, perché tutto dipende da lui, tutto si forma da lui, tutto ha bisogno di lui, su di lui si portano gli sguardi delle vedette, ed è su di lui che ognuno spera, e che di là le anime si involano con gioia. Solo ero, quando l'ho fatto, e nessun Angelo può essere abbastanza grande per dire: Io, ti ho preceduto. Perché, anche nel momento in cui fissai la Mia terra, nella quale ho piantato e radicato questo Albero, dove mi rallegravo con esso e in esso mi rallegravo, chi sarebbe stato vicino a Me, a cui avrei svelato questo segreto che mi appartiene?
23 Mishnah – Lezioni sull’Ontologia -
Rabbi Rehuma'y disse: Dalle tue parole apprendiamo che ciò che è necessario a questo mondo, il Santo, benedetto sia, l'ha creato prima dei cieli. Gli rispose: Sì. Parabola: A cosa si può paragonare questo? Ad un re che cercava di piantare un Albero nel suo giardino. Esplorò attentamente in tutto il giardino per vedere se c'era là una fontana di acque sorgive per innaffiarlo. Ma non ne trovò. Si disse: Scaverò fino alle acque, e farò scaturire una fonte affinché possa rimanere l'albero. Scavò, e fece scaturire una fontana zampillante di acque vive. Poi piantò l'albero. E questo attecchì, e fece dei frutti. E le radici si distesero giacché erano annaffiate sempre con l'acqua della fonte.
24 Mishnah – Lezioni sull’Ontologia -
Rabbi Yanaydice: La terra fu creata prima dei cieli, così come è detto: «Una terra e dei cieli» (Genesi 2, 4). Gli dissero: Ma è scritto: «I cieli e la terra» (Genesi 1, 1). Rispose loro: A cosa si può paragonare questo? Ad un re che aveva acquistato un bel oggetto prezioso, ma che non era finito, ed al quale non diede nome. Si disse: Io lo rifinirò, recupererò il suo splendore ed il suo fermaglio ed allora gli darò un nome. Così, è detto: prima «... hai fondato la terra ...» e dopo: «... e i cieli sono l'opera delle Tue mani» (Salmi 102, 26). E di Lui è detto: «Si avvolge di luce come un mantello, distende i cieli come un drappo, pone sulle acque le Sue camere alte, etc.» (Salmi 104, 2-3). Ed è detto: «Egli fa dei venti i Suoi messaggeri, del fuoco ardente i Suoi servitori» (Salmi 104, 4). E dopo: «Egli ha fondato la terra sulle sue basi, è incrollabile, mai e per sempre (olam wa'ed), Terra del tempo ed Eternità» (Salmi 104, 5). Una volta che l'ha fondata ad iniziare dalle basi, l'ha consolidata, così come è detto: «Incrollabile». E quale è il suo nome? Il suo nome è «Eternità» e la sua base è «Terra del tempo». Ecco ciò che significa: «Terra del tempo ed Eternità».
25 Mishnah – Lezioni sull’Ontologia -
Rabbi Berekyah disse: Che significa ciò che è scritto: E Élohïm disse: «Che la luce sia! Ora, la luce era stata» (Genesi 1, 3), e non: e la luce fu? Parabola di un re che aveva un bel oggetto prezioso. Ed egli lo mise da parte in attesa di trovare un luogo consono. È ciò che vuole dire: «Che la luce sia! Ora, la luce era stata». Perché era stata già là.
Mishnah 25 Commento
Questa mishnah è esplicito nel senso che conferma la precedente. La luce primordiale "Ayn Sof Or" precede i mondi creati. Una parte di questa luce giunge all'uomo.
26 Mishnah – Lezioni sull’Ontologia -
Rabbi Amora'y disse: Che significa ciò che è scritto: «YHVH è Uomo di guerra» (Esodo 15, 3) Il Maestro Rehuma'y, figlio di Rabbi, gli rispose: non interrogare su una cosa tanto semplice. Ma ascolta e ti istruirò. Gli riferì: La cosa può paragonarsi ad un re che aveva dei bei palazzi. Diede a ciascuna un nome e ognuno era più bello dell'altro. Si disse: Darò questa casa, che ha nome Aleph, a mio figlio, e anche questa che ha nome Yud, e questa che ha nome Schin. Che cosa fece? Riunì i tre palazzi e ne fece un nome unico e un unico palazzo. Gli disse: Fino a quando continueranno le tue parole velate? Rispose: Figlio mio, Aleph è la testa; Yud la segue seconda; Schin ingloba il Mondo tutto intero. E perché Schin ingloba il Mondo tutto intero? Perché è contenuta nella parola Pentimento (tešuvah). |