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 Mishnayot 179-182


179 Mishnah – Lezioni sulle Dieci Parole –

Insegnò: Ci sono dieci sfere celesti e sono dieci Parole.
Ciascuna di queste sfere ha la sua Parola, non nel senso che gira in lei, ma che la cinge.
Questo mondo è come un grano di senape in un anello da sigillo.
Perché?
A causa del vento che soffia e che lo fa esistere.
Se il vento cessasse, ne sarebbe che in una sola ora o nel tempo di uno battito di occhi, il mondo sarebbe distrutto.


Mishnah 179 Commento

Se si dice cerchio o sfera si può intendere un rinchiudere in un eterno ritorno. Qui si precisa che la parola, cinge ciò che è stato creato, lo circonda per proteggerlo. Il mondo creato esiste solamente grazie al soffio divino che intrattiene il movimento di rotazione o di espansione senza il quale l'universo creato sarebbe distrutto … Si è stupiti davanti alla precocità di questa relazione in un antico libro, segno di una saggezza millenaria.


180 Mishnah – Lezioni sulle Dieci Parole –

Questo mondo ha tre sfere.
Come?
Questo mondo inclina verso il lato del Nord e verso Sud.
In quale modo?
Nord-Ovest-Sud-Nord-Ovest: è la prima sfera che ci cinge.
Vuoi dire Nord-Ovest in alto?
Di' piuttosto: La sua forza è al Nord.
È la gamba sinistra.
Al di sopra c'è una seconda sfera e lei è tutta ad Ovest.
Vuoi dire Ovest in alto?
Di' piuttosto: La sua forza è all'Ovest.
Ecco, esse sono le eternità del mondo.
Al di sopra, c'è una terza sfera e la sua forza è all'Ovest-Sud.
E che significa la forza precedente che hai citato come seconda?
Di' questo: è la gamba della destra.
È il fondamento del mondo di cui è detto: «E il Giusto è il fondamento del Mondo» (Proverbi 10, 25).
La seconda forza si tiene dietro il Carro; la prima forza davanti; e il giusto «Fondamento del Mondo», nel mezzo.
Esso è generato dal Sud del mondo ed è principe sulle altre due.
Nella sua mano si trova anche l'anima di tutto ciò che vive, perché è il vivente dei mondi.
Tutto ciò che è chiamato creazione è stato fatto da lui e a suo proposito è scritto: «Ha riposato e ha preso fiato» (Esodo 31, 17) ed egli è il midah (la misura) del giorno di Šabbat di cui è detto : «Ricordati del giorno di Šabbat per santificarlo» (Esodo 20, 8) e anche: «Osserva» (Deuteronomio 5, 12).
Ciò si riferisce al settimo midah (settima misura), e sul settimo, le Scritture dicono: «Osservate i Miei Šabbat e rispettate il Mio santuario» (Levitico 19, 30).
E quale è questo settimo midah (settima misura)?
É il midah (la misura) del Bene del Santo, che sia benedetto.


181 Mishnah – Lezioni sulle Dieci Parole –

E per quale ragione egli dice: «Voi osserverete i miei Šabbat» (Levitico 19, 30) e non «Il mio Šabbat»?
Parabola: Questo si paragona ad un re che aveva una bella sposa.
Ed ogni settimana la faceva venire per trascorrere un giorno con lui.
Il re aveva anche dei figli che ama.
Disse loro: Poiché è così, rallegratevi anche voi allo stesso modo, durante il giorno, per le mie gioie, perché durante le vostre, io, io mi affatico.
E così voi, rallegrandovi alla stessa maniera, glorificherete la Mia.


182 Mishnah – Lezioni sulle Dieci Parole –

E per quale ragione «Ricordati (zakor)» (Esodo 20, 8), e «Osserva (chamor)» (Deuteronomio 5, 12)
Ricordati (zakor), è per il maschio e Osserva (chamor) per la sposa.
E per quale ragione «... e rispettate il Mio santuario»? (Levitico 19, 30)
Significa: guardatevi da pensieri licenziosi, perché il Mio Santuario è santo.
Perché?
Perché, Io, YHWH vi santifico ovunque.