והארץ היתה תהו ובהו וחשך על־פני תהום ורוח אלהים מרחפת על־פני המים׃ | 1.2 | Testo Originale |
וְהָאָרֶץ, הָיְתָה תֹהוּ וָבֹהוּ, וְחֹשֶׁךְ, עַלפְּנֵי תְהוֹם וְרוּחַ אֱלֹהִים, מְרַחֶפֶת עַלפְּנֵי הַמָּיִם | 1.2 | Testo Massoretico |
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terra autem erat inanis et vacua et tenebrae super faciem abyssi et spiritus Dei ferebatur super aquas | 1.2 | Traduzione di San Gerolamo |
La terra era informe e deserta e le tenebre ricoprivano l'abisso e lo spirito di Dio aleggiava sulle acque. | 1.2 | Traduzione C.E.I. [Sulla versione dei Settanta] |
E la terra esisteva potenza contingente d'essere in una potenza d'essere: e l'oscurità [forza compressiva e consolidante] era sulla faccia dell'abisso [potenza universale e contingente d'essere]; e il soffio di LUI gli Dei [forza espansiva e dilatante] era generativamente movente sulla faccia delle acque [passività universale]. | 1.2 | Traduzione Letterale (Fabre d'Olivet) [Su Testo Originale] |
Ma terra non era che potenza contingente d'essere in una potenza d'essere; l'Oscurità, forza astringente e compressiva, avvolgeva l'abisso, sorgente infinita dell'esistenza potenziale; e lo spirito divino, soffio espansivo e vivificante, esercitava ancora la sua azione generatrice al di sopra delle acque, immagine dell'universale passività delle cose. | 1.2 | Traduzione Parafrasata (Fabre d'Olivet) |