Giovanni Mosca (Ivan) Sono sempre gli altri! |
Che vengano di destra o di sinistra, che siano abbienti o poveri, forti o deboli, di età matura oppure che siano giovani: se in qualche occasione si abbia un errore, un cedimento, un disagio ovvero un danno rilevante, subito è sull'altro che si punta il dito. Perché la colpa è sempre dell'altro. Che cosa è quel che si chiede per primo al Libero Muratore? "Conosci te stesso". Vale a dire, cerca sempre dapprima presso di te, dove potrebbe trovarsi la colpa o almeno una parte della colpa. Quel che si chiede non è di lavorare alla pietra grezza del prossimo, del Fratello, ma solamente sulla propria, che purtroppo è così spesso una pietra molto grezza e informe. Così è propiziato uno straordinario effetto: si viene colti dalla singolare sensazione, perfino rallegrante, di sentirsi liberi. Colpa riconosciuta è colpa vinta. Non uniformiamoci alle maniere dei politici che, a quanto sembra, mirano a umiliare l'avversario non appena possono. |