La Massoneria detta "speculativa" dall'inizio del XVIII^e secolo,  comporta diverse obbedienze, ciascuna comprendente un certo numero di logge. Le logge di una stessa obbedienza non lavorano necessariamente tutti secondo lo stesso Rituale (Rito, o Regime). Si chiama Regime Scozzese Rettificato uno di questi Riti; ve ne sono di altri (Rito di York, Rito Scozzese Antico ed Accettato, ecc.). Un stesso Rito comprende dei rituali di ricevimento ai differenti gradi massonici, un rituale di apertura e di chiusura dei lavori, alcuni rituali annessi (come per esempio quello di agape). Nella sua vera definizione, il termine di Rito non riguarda soltanto la muratòria detta "blu" (quella dei tre gradi: Apprendista, Compagno Maestro) perché la maggior parte di questi sistemi sovrappongono a questa massoneria blu, una massoneria detta di perfezionamento, ovvero degli alti gradi. Questi alti gradi sono in numero variabile secondo i Riti. Ogni Rito sviluppa un simbolico o una visione del mondo che gli è particolare. il Regime Scozzese Rettificato (R.S.R.) appare come uno dei più antichi costituiti, e forse anche uno di più interessanti per la qualità del suo simbolismo e per la sua importanza nella storia delle idee. 

Il fondatore ne fu Jean-Baptiste Willermoz che lo elaborò associando i fondi tradizionali massonici del suo tempo e le dottrine teosofiche di Martines di Pasqually.

Willermoz era già uno dei fondatori ed animatori della Gran Loggia dei Maestri di Lione. Ma alla fine del 1772 inizi del 1773; entrò in rapporto con Karl von Hund, fondatore di una grande obbedienza tedesca, la Stretta Osservanza Templare (S.O.T.); si disinteressò allora della Gran Loggia dei Maestri di Lione, facendosi ammettere nella S.O.T., seguito in questo da alcuni dei suoi fratelli muratori lionesi. La S.O.T. istituì in Francia tre "direttòri " da lei dipendenti. Da allora Willermoz, che si era familiarizzato coi rituali del S.O.T., desiderò stabilirne di più soddisfacenti e si trovò, di fatto, a creare così un nuovo Rito. Nel 1777-1778 intraprese questa opera con l'aiuto di Jean Braun, Jean Paganucci Jean-André Périsse-Duluc e l'alsaziano Jean Rodolphe Saltzmann (tutti a piè di lista della Gran Loggia dei Maestri di Lione) che rimaneggiò i rituali della S.O.T. a livello dei tre gradi blu, e Jean di Turckheim con cui rimaneggiò i rituali degli alti gradi. Willermoz si incaricò soltanto di redigere i rituali di una classe segreta a due gradi, I Professi ed i Grandi Professi. I lavori di Willermoz e dei suoi discepoli sono noti con il titolo di "Riforma di Lione ", il risultato fu il R.S.R. 

Il R.S.R. comporta sei gradi in due gruppi: la massoneria simbolica che comprende i tre blu e quello di Maestro Scozzese di Sant Andrea, un Ordine cavalleresco detto "dell'interno" che associa i due ultimi gradi "visibili": Cavaliere Novizio e Cavaliere Beneficente della Città Santa (C.B.C.S.). A ciò si aggiungono i due gradi segreti di Professo e Grande Professo (Joseph de Maistre ne fu uno). Si sa che Willermoz trasmetteva ai membri della Professione gli insegnamenti della teosofia martinezizta di cui i fondamenti sono non solo oggetto dei rituali di istruzione di questi due ultimi gradi, ma anche, in modo volutamente diffuso e intenzionale, anche dei gradi simbolici e dell'Ordine Interiore. 

Willermoz riunisce poi in un Convento, detto Convento delle Gallie (Lione, 1778), i tre directòri francesi della S.O.T. tedesca, per chiedere loro di riconoscere il suo nuovo Rito.

Tutti e tre si trovavano in quel momento praticamente solo marginalmente sotto il controllo della S.O.T. Il R.S.R. guadagna così un numero crescente di massoni: nei quattro anni seguenti fece progressi in Francia in Svizzera, e anche in Italia.  Nel mese di luglio 1782, si tenne a Wilhelmsbad, un Grande Convento massonico della S.O.T.,  in cui adottò globalmente il R.S.R., cosa che fu per Willermoz un grande successo. Ma, per ragioni diverse, alcuni gradi, come quelli di Maestro Scozzese di Sant Andrea e dell'ordine Interiore, verranno redatti definitivamente soltanto durante l'impero (1808 e 1809). Non si può, concretamente, valutare l'importanza del Convento di Wilhelmsbad, avvenimento che supera la cornice massonica per inserirsi nella storia delle idee politiche, filosofiche e religiose della seconda metà del secolo in Europa. Del resto nel "ristretto" del Convento si affrontarono mistici e razionalistici, due tendenze massoniche ancor oggi ancora ostili... Usiamo qui la parola "mistico" con significato più ampio, poiché si trattava di un fronte ecumenico della Chiesa interiore tinteggiata di teosofia, alle prese con un partito rappresentante lo spirito delle Luci e dell'Aufklarung. 

Alla fine del XVIII° secolo il R.S.R. penetrò in Germania ma soltanto in alcune Logge.  Al contrario, in Russia, conobbe una certa prosperità grazie a Johann Georg Schwarz che era stato presente a Wilhelmsbad, ed ad un clima spirituale favorevole al rinnovamento di una teosofia cristiana. Si chiama generalmente, in Russia, ''martinismo"  l'influenza massonica del R.S.R. o la visione del mondo da questo presentata, a causa delle evidenti somiglianze, anche storicamente comprensibili, che avvicinano questo Rito alla dottrina di Martines di Pasqually e al pensiero di L.C. de Saint-Martin  

Alla morte di Willermoz (1824) i membri del R.S.R. si disperdono e spariranno poco a poco ma altri, in Svizzera continueranno ad assicurare la sua tradizione. La storia di questo Rito, attraverso i XIX^e e XX^e secoli, mai completamente scritta, meriterebbe di trovare un buon storico. Si vedrebbe allora come degli uomini hanno voluto restare fedeli ai principi spiritualistici ed al simbolismo della Massoneria "mistica", malgrado una politicizzazione favorita brevemente dall'unificazione massonica riuscita sotto l'egida del Grande Oriente di Francia nei primi anni del XIX^e secolo.

La sorgente di questa politicizzazione, il momento in cui ci si imbarcò in questa "via sostituita" (titolo di un libro di Jeans Baylot), occorre cercarli inizialmente negli anni ottanta del secolo delle Luci, ovvero presso gli "Illuminati di Baviera" settari di J. A. Weishaupt. 

Il R.S.R mantenuto soprattutto in Svizzera - dove è tutt'oggi solidamente rappresentato - fu "risvegliato" in Francia nel 1910 grazie al Dr Camille Savoire ed ad Edouard di Ribaucourt, in accordo con la Svizzera (ovvero con il Grande Priorato Indipendente della Svizzera, divenuto custode del R.S.R.). Questo risveglio francese termina dopo alcune prime peripezie con la costituzione di una nuova obbedienza, La Gran Loggia Nazionale Indipendente e Regolare, che prese nel 1945 il nome di Gran Loggia Nazionale Francese (G.L.N.F.) - nelle cui  logge si lavora in modo non molto dissimile dal R.S.R. In seguito ad una scissione fu creata nel 1958 un altra G.L.N.F. detta ''Opéra", e nel 1968 una nuova scissione all'interno di quest'ultima da nascita della Loggia Nazionale Francese.

L'ordine Interiore (i gradi di Scudiero Novizio e di C.B.C.S.) è amministrato tramite Grandi Priorati: come, il Grande Priorato delle Gallie legato con un trattato al G.L.N.F., il Grande Priorato di Francia ed il Grande Priorato Indipendente delle Gallie per le altre Obbedienze. In effetti, in Francia,  nel Grande Oriente e nella stessa Gran Loggia, si trovano delle Logge che lavorano secondo il R.S.R.

Di seguito è possibile prendere visione dei rituali in uso nel 1910 introdotti dal Dr Camille Savoire ed da Edouard di Ribaucourt:

Rituel d'Ordination aux Degres de Ecuyer Novice e CBCS

Rituels d'Ordination aux Degres de Profes e Grand Profes